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Ornano Gradual ST 20 e Ornano Fino S31, chi li usa?

Inviato: lun lug 21, 2014 2:20 pm
da _Aenea_
Ciao ragazzi,
vorrei chiedere, a chi ha esperienza, come sono i seguenti prodotti Ornano:

Ornano Gradual ST 20
Ornano Fino S31

So che sono degli sviluppi concentrati e per me che sviluppo non troppo spesso è l’ideale.
Vorrei un’alternativa all’HC-110, poiché non mi trovo così bene con quest’ultimo: sostanzialmente faccio molta fatica a “gestirlo”... a volte mi restituisce negativi troppo contrastati, ad esempio. Ed il sempreverde Rodinal lo utilizzo solo con determinate pellicole, sui 100 asa, max 200.

Qualche dritta e/o considerazioni?

Grazie,

Enrico.

Re: Ornano Gradual ST 20 e Ornano Fino S31, chi li usa?

Inviato: lun lug 21, 2014 3:59 pm
da _Aenea_
Scusate, ho sbagliato a scrivere: mi riferivo all'Ornano Fino S31 ;)

Re: Ornano Gradual ST 20 e Ornano Fino S31, chi li usa?

Inviato: lun lug 21, 2014 10:49 pm
da nikarlo
Ho usato il gradual st 20 e andava bene ma gli ornano che ho provato duravano poco e perdevano l'efficacia senza dare alcun "preavviso" a differenza dell'indistruttibile rodinal o altri tetenal, ilford e kodak che ho usato. Per questo li ho abbandonati del tutto.

Re: Ornano Gradual ST 20 e Ornano Fino S31, chi li usa?

Inviato: ven lug 25, 2014 10:44 am
da valerio.pennisi
sbaglio o l'Ornano ha chiuso i battenti?
Se fosse così io ci penserei se imparare ad usare un rivelatore che sarà reperibile ancora per poco...
L'HC110 a che diluizione lo usi?
come saprai, oppure in caso te lo dico, più lo diluisci più aumenta l'effetto compensatore.
Usi le agitazioni Kodak? (ogni 30") Se si prova con le agitazioni Ilford, ogni minuto e agita con delicatezza, io faccio 3 ribaltamenti in 10". E naturalmente occhio alla temperatura.
Poi farei attenzione a non scambiare negativi sovrasviluppati con negativi contrastati. In caso fossero sovrasviluppati, prova a diminuire un pò i tempi

Re: Ornano Gradual ST 20 e Ornano Fino S31, chi li usa?

Inviato: ven lug 25, 2014 10:51 am
da valerio.pennisi
ti incollo uno specchietto che mi son incollato da un forum, spega come riconoscere un negativo se sovra/sotto sviluppato o sovra/sotto esposto:

1) Sotto-esposizione e sotto-sviluppo (- -)
2) Sotto-esposizione e sviluppo normale (- 0)
3) Sotto-esposizione e sovra-sviluppo (- +)

4) Esposizione corretta e sotto-sviluppo (0 -)
5) Esposizione corretta e sviluppo normale (0 0). Quello giusto!
6) Esposizione corretta e sovra-sviluppo (o +)

7) Sovra-esposizione e sotto-sviluppo (+ -)
8) Sovra-esposizione e sviluppo normale (+ 0)
9) Sovra-esposizione e sovra-sviluppo (+ +)

I casi da 1 a 3 sono caratterizzati dalla sotto-esposizione, ovvero da un'isufficiente dettaglio nelle aree scure. Il difetto può manifestrasi anche come "assenza di nero" (o densità sufficentemente elevate) quando nel tentaivo di stampare dei dettagli non stampabili si riduce l'esposizione della carta rendendola di fatto insufficiente a produrre densità di stampa sufficientemente elevate (succede spessissimo!). In casi simili a nulla serve alzare il contrasto per cercare "del nero", se si ottiene "il nero" sparisce inevitabilmente il dettaglio. Un altro modo per determinare che il negativo é sotto-esposto è quando sulla stampa le aree scure sono più vaste (occupano più superficie) del desiderato. La sotto-esposizione è un errore frequentissimo!

Nello specifico il caso 1 (- -) oltre ad avere insufficiente dettaglio nei toni scuri ha anche un contrasto molto basso, vale a dire che è necessario usare un contrasto molto più alto del normale (cioè del grado 2) per far diventare i toni chiari abbstanza chiari.

Il caso 2 (- 0) oltre all'insufficiente dettaglio nelle aree scure presenta contrasto basso, ma non tanto basso quanto il caso 1, per ottenere toni chiari sufficientemente chiari sará comunque necessario alzare il contrasto più del normale.

Il caso 3 (- +) presenta contrasto normale od elevato, ovvero si stampa sul grado 2 o su un grado inferiore pur non avendo sufficiente dettaglio nelle aree scure. I negativi tirati (ovvero sotto-esposti e sovra-sviluppati) sono di questo tipo: insufficiente dettaglio nelle aree scure e contrasto elevato, ovvero stampa su contrasto basso.

I casi da 4 a 6 sono caratterizzati dalla correttezza dell'esposizione, per essi il dettaglio e la separazione tonale dei toni scuri sará sempre ottimale, sará inoltre facile mantenere il dettaglio delle aree scure e contemporaneamente avere un "buon nero".

Nello specifico il caso 4 (0 -) presenta un contrasto basso, ma sará sufficiente stamparlo su un contrasto più elevato per ottenere una stampa piuttosto buona. Eventualmente in caso di sotto-sviluppo molto deciso sará visibile un leggero aumento della grana come sotto-prodotto dell'uso di un contrasto elevato della carta da stampa.

Il caso 5 (0 0 ; quello giusto) rende la giusta gamma tonale sia nei toni chiari che in quelli scuri su carta di grado medio (2). Liscio e senza problemi.

Il caso 6 (0 +) presenza contrasto elevato ed occorre stamparlo su un grado di contrasto basso. Se il sovra-sviluppo è molto deciso il grado di contrasto da usare sará molto basso con possibili problemi di separazione tonale e micro-contrasto non ottimale. I negativi di questo tipo sono abbastanza comuni.

I casi da 7 a 9 sono caratterizzati dalla sovra-esposizione. Se la sovra-esposizione é moderata con pellicole delle ultime generazioni di solito non ci sono particolari problemi, solo al limite un leggero aumento della visibilità della grana. Quando la sovra-esposizione invece si fa decisa, oltre all'aumento della grana si puó manifestare una perdita di modulazione e micro-contasto dei toni chiari (specialemente con rivelatori fortemente compensatori). Alcune pellicole mal tollerano la sovra-esposizone tra loro la Kodak Tri-x (oggetto originario del thread).

Il caso 7 (+ -) è il più tranquillo dei tre, il contrasto è normale e l'eccesso di dettaglio nei toni scuri é facilmente compensabile con una sovra-esposizione della stampa.

Il caso 8 (+ 0) presenta contrasto tendenzialmente elevato, in alcuni casi può avere già problemi di visibilità eccessiva della grana e di compressione tonale dei toni chiari, anche perché verosimilmente verrà stampato su un contrasto piú basso del normale.

Il caso 9 (+ +), specialmente se gli errori sono spinti, è uno dei peggiori, insieme al caso 1 (--). Il negativo può essere molto denso in tutte le sue parti costringendo a lunghe esposizioni, la grana è marcata ed il contrasto elevato e quindi verrà usato in stampa un contrasto basso. La modulazione dei toni chiari può facilmente essere compromessa, specialmente se si usano sviluppi compensatori.

Re: Ornano Gradual ST 20 e Ornano Fino S31, chi li usa?

Inviato: lun set 08, 2014 2:34 pm
da Vincenzo Maielli
Ho usato il Gradual ST 20 alcuni anni fa, e devo dire che si è rivelato ottimo. Piaceva molto al compianto Giampaolo Bolognesi, il Professore di Chimica di Andrea De Sanctis, quando lui era studente di Farmacia. Il fatto che duri meno del Rodinal è normale: tutti durano meno del Rodinal, a prescindere dalla marca...
La Ornano è ancora attiva, come anche il suo sito.
Ora, comunque, preferisco usare il Rodinal per il semplice fatto che ho adottato i sistemi di sviluppo Semi Stand e Stand.
Ciao.