LEICAPASSIONFORUM

Buongiorno a tutti.

Ieri ho passato il pomeriggio in C.O. , volevo stampare qualche foto in famiglia da appendere in casa.

Nonostante un negativo quasi perfetto (TMAX400 in D76 stock), ho avuto un pó di difficoltà nella stampa.

Avevo solo carta Foma 24X30 a contrasto fisso 4 (preferisco i contrasti alti perchè danno un pó di personalità alle foto).

Comunque, sarà perchè il negativo era già contrastato di suo, ho dovuto esporre per 30sec. Con un valore di diaframma intorno all'8.

Nel particolare cerchiato in rosso, non sono riuscito a "separare" la manica del vestito dal braccio di mia moglie .(perdonatemi la bassa qualità della scansione da negativo).

Comunque, come potrei ovviare al problema? Mascherando e bruciando? E in che modo?

Grazie.

andrelocat ha scritto:Nonostante un negativo quasi perfetto (TMAX400 in D76 stock), ho avuto un pó di difficoltà nella stampa.
Avevo solo carta Foma 24X30 a contrasto fisso 4 (preferisco i contrasti alti perchè danno un pó di personalità alle foto).
Comunque, sarà perchè il negativo era già contrastato di suo, ho dovuto esporre per 30sec. Con un valore di diaframma intorno all'8.

Nel particolare cerchiato in rosso, non sono riuscito a "separare" la manica del vestito dal braccio di mia moglie .(perdonatemi la bassa qualità della scansione da negativo).
Comunque, come potrei ovviare al problema? Mascherando e bruciando? E in che modo?

una considerazione Andrea: "negativo quasi perfetto" per cosa? evidentemente non per il tuo processo e scelta della carta, almeno in questo caso... voglio dire: quelle zone in bianco pelato (la fronte di entrambe) sono tali solo per la scansione o praticamente nere pure sul negativo? e lo stacco manica/braccio sul negativo lo vedi?

Si sul negativo si vede lo stacco....

Secondo te se avessi utilizzato una carta piú bassa di contrasto non avrei avuto il problema?

Grazie per il tuo intervento.

(ho cercato si sistemare in P.P. la foto come l'ho avuta su carta).

A volte, la stampa ideale di un negativo puo' richiedere un grado di contrasto per una zona ed un grado di contrasto per un altra..In questo caso utilizzare una carta a contrasto variabile risponde efficacemente, perchè consente esposizioni doppie o triple utilizzando diversi filtri di gradazione diversa senza eseguire mascherature..
In sostanza se espone la carta con un filtro contrastato per un tempo sufficiente a fornire una riproduzione delle ombre e dei mezzi toni un po' più chiara del necessario, ma con la quale le alte luci non sono visibili.Si esegue poi una seconda esposizione con un filtro a basso contrasto, per un tempo necessario a completare l'annerimento delle ombre e dei mezzi toni ma capace a fornire dettaglio che mancava alle luci...si procede ovviamente per tentativi fino a trovare i tempi giusti..più facile a farsi che a spiegarsi..
P.s.ricordi di anni fa quando con piacere mi gustavo piacevoli serate in c.o.
Ciao

Grazie Paolo.

Purtroppo il mio ingranditore non ha la pissibilità di alloggiare filtri (anche se potrei ingeniarmi in qualche modo...).

Comunque, data la mia inesperienza in C.O., vorrei attenermi a tecniche base;

Grazie per l'intervento.

la split descritta da Paolo non è una tecnica esoterica ma capisco la tu necessità e desiderio... però a questo punto dovresti prendere magari pochi fogli ma cmq di altre gradazioni (se li trovi...) e in gradi più "umani" come il 2 e far le prove del caso.
alla fine però non ho capito: questa è una (pessima) scansione del negativo e l'altra versione (ben migliore) che hai caricato nel forum è la scansione della tua stampa?

Caro Alberto.

Questa è una scansione da negativo, da me ritoccata per simulare l'effetto stampa su carta a graazione 4.

L'altra sul "foto bianco e nero" è la versione da negativo, leggermente sistemata nei livelli.

Grazie.

Ciao Andrea

A mio avviso potresti bruciare localmente in quel punto. Prendi un cartone abbastanza grande che permetta di ritagliarci 2 pezzi a forma di L.
Sovrapponi i due cartoni e apri la L per creare un piccolo forellino dal quale far passare la luce. In questo modo puoi allargare o rimpicciolire il foro semplicemente aprendo o chiudendo la L.
Per il tempo della bruciatura locale devi fare un po' di tentativi.
Anche questo procedimento e' più facile a farsi che a scriversi...

Giorgio Festa ha scritto:Ciao Andrea

A mio avviso potresti bruciare localmente in quel punto. Prendi un cartone abbastanza grande che permetta di ritagliarci 2 pezzi a forma di L.
Sovrapponi i due cartoni e apri la L per creare un piccolo forellino dal quale far passare la luce. In questo modo puoi allargare o rimpicciolire il foro semplicemente aprendo o chiudendo la L.
Per il tempo della bruciatura locale devi fare un po' di tentativi.
Anche questo procedimento e' più facile a farsi che a scriversi...

Grazie Giorgio!!

Proveró sicuramente!!

A presto...

Facci sapere...ciao

andrelocat ha scritto:

Giorgio Festa ha scritto:Ciao Andrea

A mio avviso potresti bruciare localmente in quel punto. Prendi un cartone abbastanza grande che permetta di ritagliarci 2 pezzi a forma di L.
Sovrapponi i due cartoni e apri la L per creare un piccolo forellino dal quale far passare la luce. In questo modo puoi allargare o rimpicciolire il foro semplicemente aprendo o chiudendo la L.
Per il tempo della bruciatura locale devi fare un po' di tentativi.
Anche questo procedimento e' più facile a farsi che a scriversi...

Grazie Giorgio!!

Proveró sicuramente!!

A presto...

Il problema è che dovresti bruciare con un contrasto diverso, cosa che non puoi fare con carta a contrasto fisso. Inoltre, le due braccia andrebbero lavorate in moda da staccare il piano della spalla dal piano del braccio. In generale, come ti è stato già fatto notare, una carta a contrasto 4 è troppo dura per questo negativo e sarebbe il caso di provare ad utilizzarne una contrasto 2.

Un'alternativa che puoi prendere in considerazione e' quella di pre-esporre la carta. Per esempio:

http://www.ilfordphoto.com/aboutus/page.asp?n=125