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sviluppo per tirare una HP5
Inviato: dom dic 02, 2012 11:24 pm
da ric1854
Ho una HP5 esposta a 800 iso che vorrei sviluppare con un rivelatore adeguato al tiraggio.
Anni fa adoperavo, con successo, l'Acuspeed della Paterson che non mi sembra sia più in commercio.
Quale altro rivelatore, in commercio, è adatto?
Mi va bene anche la formula chimica, non mi dispiace farmelo in proprio, anzi !
Re: sviluppo per tirare una HP5
Inviato: lun dic 03, 2012 1:04 pm
da Robbie McIntosh
Per i tiraggi io utilizzo il Tetenal Emofin, che è uno sviluppo compensatore a due bagni.
Mi trovo ottimamente tirando a 1600 ISO sia la Tri-X che la HP5+, ottenendo una grana piacevole e poco invasiva, e soprattutto delle ombre molto leggibili.
Forse anche il Kodak HC-110 potrebbe dare buoni risultati, anche se non ho esperienza diretta con l'HP5+ (ma soltanto con la Tri-X)
ciao
Re: sviluppo per tirare una HP5
Inviato: lun dic 03, 2012 7:17 pm
da ric1854
Grazie per la risposta veramente rapidissima.
Riguardo ai rivelatori che hai citato: come sono confezionati ( polvere, liquidi ) e quanto durano?.
Già che ci sei: i tempi/ agitazione con la HP5 a 800 iso.
Ciao
Re: sviluppo per tirare una HP5
Inviato: lun dic 03, 2012 9:12 pm
da Robbie McIntosh
ric1854 ha scritto:Grazie per la risposta veramente rapidissima.
Riguardo ai rivelatori che hai citato: come sono confezionati ( polvere, liquidi ) e quanto durano?.
Già che ci sei: i tempi/ agitazione con la HP5 a 800 iso.
Ciao
dunque, l'emofin è in polvere, e con un set da 1 litro è possibile sviluppare 15 rullini, e la soluzione dura circa 3 mesi.
E' uno sviluppo a due bagni, in cui una fase sviluppa le alte luci ed un'altra sviluppa le ombre.
I risultati mi hanno sorpreso.
La HP5+ tirata a 800 ISO, come leggo proprio ora dal bugiardino della Tetenal (quello che esce dalla confezione), va sviluppata per 5 minuti e mezzo (a 20 gradi), con 1 agitazione al minuto (durata 3 secondi).
L'HC-110 è liquido, da usare poi nelle varie diluizioni. Per esempio con la diluizione B (1+31), la HP5+ tirata a 800 ISO va sviluppata per 7.5 minuti (a 20 gradi), agitando per 5 secondi ogni 30 secondi.
Re: sviluppo per tirare una HP5
Inviato: mar dic 04, 2012 11:22 am
da ric1854
Grazie di nuovo.
Proverò l'Emofin.
Re: sviluppo per tirare una HP5
Inviato: mar dic 04, 2012 1:59 pm
da marcobia
poi c'è sempre la possibilità dello sviluppo "stand", con il Rodinal diluito 1:100, un minuto di agitazione continua poi bacinella ferma immobile per un'ora intera, svuotamento, lavaggio e fissaggio come di ruoitine
ciao
marco
Re: sviluppo per tirare una HP5
Inviato: mar dic 04, 2012 2:15 pm
da ric1854
Il Rodinal è un tuttofare e la diluizione che mi consigli è sicuramente adatta quando non si voglia aumentare la sensibilità.
Fra l'altro, per quanto ne so, non è un rivelatore particolarmente votato al tiraggio.
Forzando i tempi, in generale, si ottiene un aumento di contrasto. Solo i rivelatori "dedicati" consentono un effettivo aumento della sensibilità lavorando molto nelle zone che hanno ricevuto poca luce.
Grazie comunque per il consiglio.
Ciao
Riccardo
Re: sviluppo per tirare una HP5
Inviato: mar dic 04, 2012 9:36 pm
da marcobia
la tecnica di sviluppo stand è proprio adatta a "lavorare molto nelle zone che hanno ricevuto poca luce"
lo sviluppo stand ha un' azione molto compensatrice e nella mi aesperienza non esaspera il contrasto
certamente potrai scegliere anche tra molte altre tecniche per "tirare" una pellicola, ma in genere sono proprio le metodiche di "tiraggio" quelle che sì, accentuano il contrasto
ciao
marco
Re: sviluppo per tirare una HP5
Inviato: mer dic 05, 2012 8:03 pm
da ric1854
Quanto affermi è corretto in rapporto alla compensazione fra alte e basse luci favorito dalla tecnica stand.
E' pur vero, almeno per la mia esperienza, che l'uso di rivelatori ad elevate diluizioni non è particolarmente indicato per film sottoesposti poichè in tal caso occorre una elevata energia per poter annerire sufficientemente le zone che hanno ricevuto una scarsa illuminazione.
Qunidi, di norma, il tiraggio si fa con rivelatori poco diliuiti.
Con l'uso di rivelatori "normali" la forzatura dello sviluppo si accompagna ad un aumento di annerimento del negativo soprattutto sulle alte luci, mentre per le parti sottoesposte lo è molto meno. Ciò si traduce in un aumento di contrasto e non in un effettivo aumento di sensibilità.
Rivelatori appositamente formulati, quali il già citato Emofin, lavorando di più sulle parti sottoesposte rispetto a quelle maggiormente colpite dalla luce comportano un effettivo aumento di sensibilità, contenendo entro limiti accettabili l'aumento di contrasto.
Re: sviluppo per tirare una HP5
Inviato: mer dic 05, 2012 8:06 pm
da ric1854
Scusa "marcobia" : ho dimenticato di salutari. Rimedio
Ciao e grazie per l'interessamento alla questione
Riccardo