LEICAPASSIONFORUM

Buongiorno a tutti.

Questa sera, vorrei procedere al mio primo sviluppo in stand, ma non riesco a capire un passaggio; nello specifico, le diluizioni e i tempi sono identici per ogni pellicola, e quindi per ogni chimico?


Nel mio caso, dovrei sviluppare una TRI-X, ed ho a disposizione o Rodinal o Ornano STD.

Come sempre, grazie a chi si soffermerà.

Ciao.

Ciao,
i tempi possono variare in base all'esposizione (tiraggio degli asa) e al tipo di pellicola. Solitamente quando si parla di stand si usano diluizioni da 1+100 a 1+200 anche se poi si suggerisce di avere sempre almeno 5cc di sviluppo.
Io la hp5+ a 400 asa la sviluppo 1+100 per 1 ora se invece la tiro a 1600 la sviluppo 6cc+400cc H2O per 90 minuti
La Tri-x a 400 asa provala 1+100 per 1 ora e vedrai che non ti sbagli di tanto e poi... fai esperienza e semmai ti correggi nelle prossime occasioni

Ciao

GG

Grazie Giuliano, sei sempre molto gentile.

È necessario agitare nella fase iniziale?

Ieri sera, ho sviluppato in modo tradizionale (con Ornano STD), e seguendo i tuoi consigli, riguardo ad un capovolgimento più delicato della tank, ho trovato il negativo più definito in termini di acutanza... (magari è merito della M4-P, era infatti il SUO rull di prova, anche se la lente è l'hektor del '46....).

Grazie ancora, a presto.

usando il Rodinal 1:100 devi agitare per il primo minuto (circa 20 rivolgimenti), poi dai qualche colpetto alla tank sul piano del tavolo, per eliminare eventuali bolle d' aria e fermi tutti per un' ora, poi svuotamento, bagno d' arresto o breve lavaggio con acqua e fisaggio finle per non più di 10 minuti.
Alla fine lavaggio, ovviamente
Se vuoi aumentare un po' il contrasto, dopo i primi 30' aggiungi tre agitazioni e poi lascia riposare per la restante mezz' ora
buon divertimento !

ciao
marco

Grazie Marco..

Ciao.

Aggiungo un quesito...

Ho letto altri post, riguardo a questo tipo di sviluppo, e si diceva che sviluppando in stand, si avrà un buon risultato anche se si sono esposti fotogrammi a sensibilità diverse...

Non so se mi sono spiegato, ma se così fosse, i problemi di sovra/sotto esposizione sarebbero magicamente risolti

Vi chiedo delucidazioni a riguardo...

Grazie.

" i problemi di sovra/sotto esposizione sarebbero magicamente risolti ?"

in un certo senso sì, usare il sistema di sviluppo stand resituisce in parte alla fotografia analogica uno dei vantaggi della foto digitale, quella di poter variare la sensibilità in ripresa fotogramma per fotogramma, a seconda della necessità e situazione ambientale.

Infatti lo sviluppo stand ha un forte effetto compensatore, le alte luci si sviluppano (anneriscono) nei primi minuti, poi vista l' assenza di agitazione l' azione locale del rivelatore si arresta, impedendo il sovrasviluppo, mentre essa continua a livello delle ombre, riuscendo piano piano ad annerire le aree che hanno ricevuto poca esposizione, estraendo dalle basse luci tutte le "informazioni" possibili.

Quindi sullo stesso rullino rispetto alla sensibilità nominale ti puoi giocare grosso modo da un + 1 stop a un - 2 stop di sovra e sottoesposizione

ciao e buona sperimentazione
marco

Ciao Marco.

Questa è sicuramente una buona notizia! , soprattutto perchè da qualche tempo fotografo senza esposimetro (Leica III e recentemente M4-P), quindi potrebbe essermi di grande aiuto!

Mi chiedo: si può utilizzare solo il Rodinal, o va bene ogni sviluppo?

Grazie, ciao.

io ho esperienza diretta solo col Rodninal, in rete ho letto che si può fare anche con il Kodak HC - 110
prova a cercare

ciao
marco

marcobia ha scritto:io ho esperienza diretta solo col Rodninal, in rete ho letto che si può fare anche con il Kodak HC - 110

Quoto e confermo, si può fare anche in HC110 tenendo le stesse alte diluizioni (1+100).
Ciao

GG

Ciao a tutti,

Ho da poco terminato lo sviluppo In Stand con Rodinal, come mi avete consigliato, e devo dire che sono molto felice del risultato finale (credo che il merito sia anche del "nuovo" Summicron40 montato sulla M4-P )...

Comunque ho riscontrato un negativo nitido e FINALMENTE con pochi neri/bianchi "pelati"...

Per di più, non avendo utilizzato esposimetri, mi ha fatto molto piacere vedere che tutti i fotogrammi della pellicola sono stati esposti..

Concludo chiedendo a voi esperti, avendo una bottiglia di Ornano STD, potrei utilizzare questo chimico per lo sviluppo Stand? (temo di no.... )..


Grazie.

Ciao a tutti eccovi la mia esperienza, da un po sto usando lo sviluppo STAND con pellicole varie , necessito di avere una gamma tonale estesa e ben compensata , con negativi tendenzialmente piattini (tendenzialmente ripeto gamma intorno allo 0,5 quindi non del tutto!), per poi o stampare carta multig da 4 in su o scansionare a tamburo

e devo dire che mi trovo assai bene con:

RODINAL 1+100 1hr
TMAX 400
DELTA 400
DELTA 100

RODINAL 1+200 2 hr
EFKE 25
EFKE 50
ACROS100

HC110 dil G 1+120 1 hr
TMAX 100
DELTA 100

HC 110 1+220 2 hr
Rollei 25
efke 50
acros 100

tutti sviluppati a sensibilita' nominale

qualchino ha provato altri sviluppi tipo esempio:

GRADUAL st 20
Rollei RHS
BW pirigallolo

.....

sapreste indicarmi soluzioni e tempi
e secondo voi il miglior accopiamento con quale pellicola??


grazie a tutti

Ciao

marcobia ha scritto:usando il Rodinal 1:100 devi agitare per il primo minuto (circa 20 rivolgimenti), poi dai qualche colpetto alla tank sul piano del tavolo, per eliminare eventuali bolle d' aria e fermi tutti per un' ora, poi svuotamento, bagno d' arresto o breve lavaggio con acqua e fisaggio finle per non più di 10 minuti.
Alla fine lavaggio, ovviamente
Se vuoi aumentare un po' il contrasto, dopo i primi 30' aggiungi tre agitazioni e poi lascia riposare per la restante mezz' ora
buon divertimento !

ciao
marco

Marco il bagno d'arresto lo fai di 1 minuto agitando continuamente? nei 10 min di fissaggio il primo fai l'agitazione continua e poi una ogni 30 sec?
grazie per le delucidazioni