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Smaltatrice

Inviato: mer ago 24, 2011 11:51 am
da steaven5
non volendo/potendo spendere 1000€ per una nuova, sulla baia ho preso qusta:

Immagine Immagine

Immagine Immagine

naturalmente usata e senza nessuna istruzione, sembra in buone condizioni, ma un panno è pulito, l'altro sporco
sapete se c'è un modo per smontarli e lavarli?

per il momento la userei come asciugatrice, la stampa va rivolta verso la parte cromata del foglio metallico?

vi ringrazio fin da ora se mi sapete dare altri consigli/trucchi su come usarla

grazie Stefano

Re: Smaltatrice

Inviato: mer ago 24, 2011 12:29 pm
da Andrea Podesta'
Non conosco il modello proposto ma sicuramente la barra metallica di tensione ha alle estremità pomelli e/o bulloni che permettono di sfilare la tela.

La pulizia della tela non è propedeutica alla riuscita della smaltatura (a meno che non si tratti di grassi e/c ...... ) Risulta invece necessario disporre di un rullo pressa per eliminare le bolle d'aria tra la stampa e il foglio metallico e renderne omogenea l'aderenza; quì la pulizia delle superfici è obbligatoria ....
Naturalmente la superfice sensibile và in aderenza con la parte lucida del foglio metallico....

Re: Smaltatrice

Inviato: mer ago 24, 2011 2:52 pm
da giancarlo50
Ciao visto che la vuoi usare solo per asciugare la superficie sensibile non va messa capovolta, cioè verso la parte metallica, solo se vuoi la vuoi usare come smaltatrice la stampa va verso la parte metallica
Spero di essere stato chiaro
P.S. se la tela è sporca la puoi sfilare e lavarla a mano in acqua fredda e con un detersivo a PH neutro ricordati di risciaquarla molte vole prima di asciugarla

Re: Smaltatrice

Inviato: gio ago 25, 2011 1:45 pm
da steaven5
Grazie Andrea e Giancarlo
per smontarlo e togliere la tela basta girare i pomellini neri che al loro interno hanno un dado esagonale
cercherò anche un rullo
quindi se voglio usarla come asciugatrice (per avere le stampe spianate) l'immagine va rivolta verso l'alto, ma se abbasso la tela, poi sull'immagine, si vede la trama?

immagino che dipenderà dalla temperatura (che è regolabile), ma indicativamente, che temperature si usano e quanto tempo serve per asciugare e smaltare una foto?

grazie Stefano

Re: Smaltatrice

Inviato: gio ago 25, 2011 2:01 pm
da Andrea Podesta'
... fai una prova con una stampa di scarto, la rimetti a bagno per un pò e poi vedi se marca. (mi pare che per essiccare bastasse l'appoggio della tela, senza mandarla in forte tensione (sulla mia c'erano due scatti progressivi di chiusura ))
Circa i tempi per la smaltatura, se non ricordo male, è il caratteristico crepitio della carta che si stacca a renderTi edotto della fase di avanzamento. (si dovrebbe trattare di circa una decina di minuti ... )
Quando non rumoreggia più si può ragionevolmente pensare che la carta sia completamente staccata.
Non provare ad anticipare i tempi ai primi crepitii ....
Le superfici delle piastre vanno pulite con l'alcol di tanto in tanto.

Re: Smaltatrice

Inviato: gio ago 25, 2011 2:25 pm
da Giuliano Guarnieri
La volta che la userai come smaltatrice ricordati di verifire nei data sheets (bugiardini) se l'emulsione lo permette.
Ci sono carte Ilford (la gallery mi sembra di ricordare) che ... si incollano!!

La cosa migliore è sempre provare con un foglio di scarto così ti rendi anche conto del risultato finale.

Bye

GG

Re: Smaltatrice

Inviato: lun ago 29, 2011 8:22 pm
da steaven5
grazie Andrea e Giuliano

Re: Smaltatrice

Inviato: lun ott 24, 2011 9:06 am
da Roberto Piero Ottavi
Siamo assolutamente sicuri di quello che diciamo?
La mia non e' una provocazione ma una domanda vera e propria.
Se la carta utilizzata e' strutturata, come tutte le carte fotografiche per "nobile argento e non sputazzi di inchiostro", la gelatina si smalta come tutte le gelatine del Mondo, basta non pretendere di "smaltare" una superficie che per la smaltatura non e' fatta.
Io ho una smaltatrice rotativa Alfetta e continuo normalmente ad "asciugare" in smaltatrice anche la baritata e lo faccio ovviamente con la gelatina verso il telo, Gallery o meno.
Se poi si pretende di asciugare o peggio smaltare un foglio di politenata, beh, allora e' come cercare di stirare un sacchetto di plastica del supermercato con il ferro Rowenta della moglie e allora il problema e' concettuale: meglio dedicarsi a qualche cos'altro di meno impegnativo come collezionare minerali, farfalle, indumenti intimi delle Rock Star, lattine di birra, tappi di champagne e l'elenco potrebbe andare avanti per molte pagine...
Ciao

Re: Smaltatrice

Inviato: mar ott 25, 2011 10:24 pm
da Giuliano Guarnieri
Roberto Piero Ottavi ha scritto:Siamo assolutamente sicuri di quello che diciamo?
La mia non e' una provocazione ma una domanda vera e propria.
Se la carta utilizzata e' strutturata, come tutte le carte fotografiche per "nobile argento e non sputazzi di inchiostro", la gelatina si smalta come tutte le gelatine del Mondo, basta non pretendere di "smaltare" una superficie che per la smaltatura non e' fatta.
Ciao
Sicurissimo!
Non tutte le superfici probabilmente sono adatte e quindi suggerisco di verificare sempre i data sheet della casa. Se appoggi la Ilford gallery (se ricordo bene per mia triste esperienza) con la gelatina verso la piastra come solitamente si fa per smaltare le baritate, questa si incolla! Se poi la tieni con la gelatina contro la tela non ho idea di che effetto possa venire se non quella di asciugare la carta e basta. :shock:

Chissà se con la carta "sputazzata" l'inchiostro sublima e fa un effetto simile :)
Ovviamente scherzo però ho conosciuto un tizio che stampava a getto d'inchiostro su delle superfici plastiche non assorbenti in condizioni di umidità estrema, le appoggiava su carta (penso base cotone) e poi staccava la matrice...! :)
Diceva di essere un nostalgico della Polaroid! :)

Hai idea se c'è un punto di liquefazione dell'inchiostro? Potrebbe essere interessante vedere come si comportano una stampa appoggiata ad un foglio bianco (magari bagnato) e messe a contatto ad asciugare nella smaltatrice

...provi tu e poi mi fai sapere? :)

Ciao

GG