Carta Fotografica a buon mercato, dove?
Inviato: gio ott 21, 2010 6:11 pm
				
				Ciao a tutti,
volevo gentilmente sapere, da chi stampa in c.o., dove trovare bella carta fotografica a buon mercato. Costa un botto: almeno per me, giovine studentello imberbe e con pochi soldi.
Mi spiego, non è solo una una questione economica (beh, forse sì), ma anche pratica: prima di fare una stampa, eseguo la classica prova su un foglio per trovare i tempi giusti e la corretta esposizione da usare.
In questo modo, il mio fabbisogno di carta... si moltiplica. E purtroppo non ho ancora l'occhio così allenato e l'esperienza per stabilire a priori (senza prove) tempo/diaframma da usare con l'ingranditore.
Dopo tutta questa pappardella: consigli utili? Anche dal punto di vista meramente pratico!
Grazie!
			volevo gentilmente sapere, da chi stampa in c.o., dove trovare bella carta fotografica a buon mercato. Costa un botto: almeno per me, giovine studentello imberbe e con pochi soldi.
Mi spiego, non è solo una una questione economica (beh, forse sì), ma anche pratica: prima di fare una stampa, eseguo la classica prova su un foglio per trovare i tempi giusti e la corretta esposizione da usare.
In questo modo, il mio fabbisogno di carta... si moltiplica. E purtroppo non ho ancora l'occhio così allenato e l'esperienza per stabilire a priori (senza prove) tempo/diaframma da usare con l'ingranditore.
Dopo tutta questa pappardella: consigli utili? Anche dal punto di vista meramente pratico!
Grazie!

 - comunque faccio le prove con delle strisce di carta politenata, anche scaduta, che taglio al buio e posiziono nelle zone più critiche/significative del negativo proiettato già alle dimensioni dell'ingrandimento desiderato. Espongo questa sorta di provino in fasi successive, coprendolo parzialmente con un cartoncino ed esponendo, ad esempio, per step di 10 secondi in 10 secondi, cosicché, alla fine, la prima zona avrà avuto 60 secondi di luce (diaframma invariato) e l'ultima 10 (se gli step sono 6). In questo modo ci si può far un'idea abbastanza precisa dei parametri da adottare per la stampa finale.
  - comunque faccio le prove con delle strisce di carta politenata, anche scaduta, che taglio al buio e posiziono nelle zone più critiche/significative del negativo proiettato già alle dimensioni dell'ingrandimento desiderato. Espongo questa sorta di provino in fasi successive, coprendolo parzialmente con un cartoncino ed esponendo, ad esempio, per step di 10 secondi in 10 secondi, cosicché, alla fine, la prima zona avrà avuto 60 secondi di luce (diaframma invariato) e l'ultima 10 (se gli step sono 6). In questo modo ci si può far un'idea abbastanza precisa dei parametri da adottare per la stampa finale. )
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