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Piccolo dubbio sulla TMAX 400 ad 800
Inviato: lun dic 14, 2009 1:11 am
da PaoloGreco
Sto utilizzando ultimamente la TMAX 400 (ne ho presi 2 pacchi da 10 ad un ottimo prezzo..) e spesso mi è capitato di esporla ad 800.
Qualcuno mi sa dire perchè i tempi di sviluppo sono i medesimi sia che si esponga a 400 che ad 800 in Microphen?!?
Grazie in anticipo
Inviato: lun dic 14, 2009 4:15 am
da marzio
non lho mai usato il microphen, ma sicuramente sarà per non ritrovarti troppo contrasto nei tempi a 800 asa, ma se è lo stesso tempo di certo non è il massino anche se ha un alatitudine di posa ampia
Inviato: lun dic 14, 2009 1:55 pm
da PaoloGreco
Però caro Marzio i tempi sono invariati anche col Tmax developer, non credo quindi che sia un problema di contrasto col microphen la scelta di dare stessi tempi di sviluppo...
Non capisco quello che dici sulla latitudine di posa, probabilmente per mia ignoranza: ammesso che tollerasse due stop di sovraesposizione e due stop di sottoesposizione come latitudine di posa (per assurdo), se sottoespongo sposto questo intervallo di uno stop indietro quindi dovrò adeguarmi in sede di sviluppo?
Essendo previsto un tiraggio fino a 1600 non credo che si comprima questa latitudine in caso di trattamento forzato di uno stop..
Inviato: lun dic 14, 2009 3:40 pm
da Emilio Vendramin
Non ho mai tirato questa pellicola, e quindi non ho esperienze dirette.
Però controllando sul data-sheet KODAK PROFESSIONAL X-TOOL (ed sept 2004 - J-109) vedo scritto per per Kodak T-MAX400 (sia versione TMY che 400 TMY) i seguenti tempi (a 20°C in small tank):
EI 400 - CI 0,58 con dil 1:1 T=minuti 8 e 3/4
Ei 800 - CI 0,65 con dil 1:1 T=minuti 9 e 1/2
Non esperienze con altri rivelatori.
Sperando di esserti stato utile, auguri e ciao.
Inviato: lun dic 14, 2009 4:02 pm
da PaoloGreco
Si, alcuni sviluppi danno tempi diversi ma la maggior parte gli stessi..sono sicuro che presto qualcuno svelerà il mistero, se poi di mistero si tratta...
Inviato: lun dic 14, 2009 4:26 pm
da giancarlo50
Inviato: lun dic 14, 2009 4:56 pm
da PaoloGreco
Caro Giancarlo, proprio da questa fonte mi servo per gli sviluppi, tempo fa consigliatami da qualcuno di voi che non ricordo. Infatti riporta dicitura 400-800 per microphen, tmax developer ed altri...
Inviato: lun dic 14, 2009 5:18 pm
da Domenico Caminiti
Di seguito le accoppiate T-Max 400:Microphen suggerite dal Prof. Bolognesi:
400 iso a 5' - 640 iso a 10' e 15' - 1000 iso a 10' - 1600 iso a 15'.
Sono sconsigliate esposizioni superiori ai 640 iso, a causa di sottoesposizioni nelle ombre, compattazione dei valori tonali e minore leggibilità.
Ciao.
Inviato: lun dic 14, 2009 5:23 pm
da giancarlo50
PaoloGreco ha scritto:
Caro Giancarlo, proprio da questa fonte mi servo per gli sviluppi, tempo fa consigliatami da qualcuno di voi che non ricordo. Infatti riporta dicitura 400-800 per microphen, tmax developer ed altri...
Si ti avevo consigliato io e avevo provato anche io il microphen con buoni risultati (io espongo a 800 la tmax nei concerti) poi son passato ad un altro rivelatore con il quale mi trovo meglio.
Errata corrige non sono stato io a consigliarti il link chiedo scusa ricordavo male
Inviato: lun dic 14, 2009 8:24 pm
da grenieri
Nel foglio illustrativo della nuova T-Max 400 - edizione ottobre 2007, F4043 - che puoi scaricare dal sito internet della Kodak, viene espressamente indicato che la sottoesposizione di 1 stop non richiede alcuna modifica ai tempi di trattamento della pellicola.
La mia esperienza personale con il rivelatore X-TOL mostra chiaramente una avvertibile compressione delle basse luci.
Per contro c'è la comodità in fase di ripresa di poter tirare, sullo stesso rullino, dei singoli fotogrammi ....... come si suol dire in questi casi, si fa di necessità, virtù.
Ciao
Inviato: lun dic 14, 2009 8:46 pm
da PaoloGreco
Giacomo è questo il punto, perchè allora non incrementare lo sviluppo come si fa con tutte le altre pellicole? Perchè con alcuni rivelatori si ha uno sviluppo diverso tra 400 ed 800 asa mentre con altri no?
Inviato: mar dic 15, 2009 12:13 am
da grenieri
Nel foglio della kodak mi sembra di interpretare che l'indicazione di lasciare inalterati i tempi è riferita ad ogni rivelatore.
Incrementando il tempo di sviluppo si agisce prevalentemente sulle zone ad alta densità del negativo (le alte luci), mentre il dettaglio nelle ombre lo si ottiene solo in fase di esposizione della pellicola (da ciò la famosa regola di esporre per le ombre e sviluppare per le luci). In altre parole, ciò che si compromette sulle basse luci con la sottoesposizione (tirando cioè la pellicola) non lo si recupera mai interamente con il sovrasviluppo.
Un saluto
Inviato: lun dic 21, 2009 9:35 pm
da PaoloGreco
grenieri ha scritto:Nel foglio della kodak mi sembra di interpretare che l'indicazione di lasciare inalterati i tempi è riferita ad ogni rivelatore.
Incrementando il tempo di sviluppo si agisce prevalentemente sulle zone ad alta densità del negativo (le alte luci), mentre il dettaglio nelle ombre lo si ottiene solo in fase di esposizione della pellicola (da ciò la famosa regola di esporre per le ombre e sviluppare per le luci). In altre parole, ciò che si compromette sulle basse luci con la sottoesposizione (tirando cioè la pellicola) non lo si recupera mai interamente con il sovrasviluppo.
Un saluto
Ti assicuro che guardando in giro per i maggiori siti di tempi pellicola/sviluppo non si fa di tutta l'erba un fascio..ci sono alcuni sviluppi che mantengono tempo invariato ed altri che variano al mutar dell'esposizione.
Al di là del discorso sull'esposizione, mi lascia perplesso il fatto che è la prima pellicola che utilizzo a mantenere inalterati i tempi di sviluppo in caso di sottoesposizione di 1 stop, magari ce ne sono molte altre che per la mia poca esperienza non conosco...
L'alta tollerabilità dell'emulsione consente la sottoesposizione? Bene, anzi benone, ma perchè non compensare in fase di sviluppo riequilibrando il tutto?
Forse il gioco non vale la candela?!?
Sicuramente sarà un mio limite ma rimango perplesso..
Grazie cmq a chi mi ha dato attenzione
Inviato: lun dic 21, 2009 9:57 pm
da SandroS
Ciao Paolo!!! Amche per la Pan F 50 avviene una cosa analoga a quanto da te descritto per la T max. Prova a dare un'occhiata!!!
Ciao
Ale
Inviato: lun dic 21, 2009 11:10 pm
da PaoloGreco
AlessandroSpuntarelli ha scritto:Ciao Paolo!!! Amche per la Pan F 50 avviene una cosa analoga a quanto da te descritto per la T max. Prova a dare un'occhiata!!!
Ciao
Ale
Ciao Ale! Allora maledetto dammi una risposta te ed i tuoi densiometri, focometri, fonometri, igrometri e spettrofotometri!!!