LEICAPASSIONFORUM

Vi chiedo un aiuto.

Prima domanda: i filtri per le carte a gradazione variabile dove vanno posti? Prima o dopo l'obiettivo? Non possiedo un ingranditore con l'apposito cassetto.

Seconda: si possono unire i vari componenti in polvere per il fissaggio, lo sviluppo negativi e carte?

Terza: in quali recipienti tenete i prodotti in polvere che preparate? Anche i sacchetti nei quali vengono spediti sono abbastanza scomodi da riporre.

Vi ringrazio e vi mando i migliori saluti,
Millo Migliavacca

1- nell'apposito cassettino o, in mancanza di questo, sotto l'obiettivo tramite apposito "portafiltro". in teoria nulla ti vieta di tenere i filtri al "volo" sotto l'obiettivo durante l'esposizione della carta. poco pratico, ma non impossibile.

2- scusami ma non capisco la domanda...

3- ti consiglio bottiglie in plastica ( ce ne sono di tutte le dimensioni ) ad uso "chimico". sono robuste, fatte ad hoc e tutto sommato abbastanza economiche.

Luca

Allora, io faccio così:

Brandy ha scritto:Si possono unire i vari componenti in polvere per il fissaggio, lo sviluppo negativi e carte?

Se ben chiusi qual'è il problema? Io tengo tutto incastrato in un ripiano di un mobile!

Brandy ha scritto:In quali recipienti tenete i prodotti in polvere che preparate? Anche i sacchetti nei quali vengono spediti sono abbastanza scomodi da riporre.

Se dici i prodotti finiti utilizzo delle bottiglie di acqua di plastica che poi schiaccio fino a non aver più aria dentro e li chiudo col loro tappo. Scrivo che roba c'è dentro e quando l'ho fatta. Per conservarli li metto in un sacco nero pesante che non fa passare la luce. Avere contenitori usa e getta lo trovo piu pratico e poi di bottiglie di plastica a casa sono pieno!

Se parli delle mezze buste, i prodotti in polvere credo tu debba farli tutti, non puoi fare mezzo litro alla volta, mi ricordo qualche tempo fa che Andrea De Sanctis mi sgridò dicendomi che essendo formati i prodotti da piu componenti e non essendo omogenei è difficile che le due porzioni di busta contengano le stesse quantità dei vari elementi! Quindi la busta la utilizzi tutta e poi conservi la soluzione finale..

Spero di esserti stato utile

Brandy ha scritto:Vi chiedo un aiuto.

Prima domanda: i filtri per le carte a gradazione variabile dove vanno posti? Prima o dopo l'obiettivo? Non possiedo un ingranditore con l'apposito cassetto.

Seconda: si possono unire i vari componenti in polvere per il fissaggio, lo sviluppo negativi e carte?

Terza: in quali recipienti tenete i prodotti in polvere che preparate? Anche i sacchetti nei quali vengono spediti sono abbastanza scomodi da riporre.

Vi ringrazio e vi mando i migliori saluti,
Millo Migliavacca

1) dopo l'obiettivo trovi il porta filtri nella confezione
2) se per unire intendi mescolare le varie polveri NO
3) vedi riposta precedente

Brandy ha scritto:Vi chiedo un aiuto.

Prima domanda: i filtri per le carte a gradazione variabile dove vanno posti? Prima o dopo l'obiettivo? Non possiedo un ingranditore con l'apposito cassetto.

Hai un ingranditore con testa colore? Non ne ha bisogno.
E' normale e non hai il cassetto? sotto l'obiettivo.

Ciao

se non vuoi rendere la tua preziosa lente un "censurato" di bottiglia, i filtri vanno sempre posti fra la fonte luminosa e il negativo.

in pratica è la luce che deve essere colorata, mentre l'ottica deve riprendere il negativo senza niente interposto e manco niente dopo la lente frontale.

se ci ragionate è sempre qualcosa che si interpone fra soggetto e pellicola e viceversa.

chiaro?

Ringrazio tutti per le cortesi risposte. Però, forse non sono stato chiaro nelle domande sui chimici. Le riformulo.

Con le confezioni che ho acquistato compongo (per esempio) la formula per il fissaggio: Iposolfito di sodio g 250; Metabisolfito di potassio g 25. Devo tenere l'iposolfito in una bustina separata da quella del Metabisolfito, oppure metto tutto in una sola busta? Insomma, i vari componenti chimici (in polvere) delle formule non creano reazioni unendoli tra di loro? Per poi essere conservati ed all'occorrenza sciolti nell'acqua?

Dove mettete le polveri dopo la pesatura per le formule? In sacchetti di carta? in contenitori di plastica? E quello che avanza delle confezioni acquistate li tenete nelle loro buste di plastica originali?
Per quanto riguarda i filtri, seguendo una presunta logica, mi sembra che sia il suggerimento di Gaemedo quello più corretto: non interporre il filtro fra la pellicola e l'obiettivo e dopo l'obiettivo.
Grazie ancora,
Millo Migliavacca

Carissimo Millo,

La risposta è sempre NO,le polveri le devi condervare separate perchè nella preparazione di un bagno è fondamentale che i singoli componenti vengano disciolti nell'ordine stabilito,solo nei bagni di sviluppo con solo metolo,ad es. il D 23 è permessa una puntina di sodio solfito,per impedire la rapida ossidazione del metolo,quindi si scioglie il metolo e dopo tutto il solfito.
Come ti hanno ben consigliato,usa bottiglie per chimici,o barattoli per alimenti,su cui apporrai una bella etichetta,e conserverai in ambiente sicuro.ed al riparo dalla luce.

L'osservazione di Aldo è giusta,però a vote proprio non è possibile inserire filtri tra la sorgente luninosa e l'obiettivo,ed allora,se l'obiettivo è un Rodagon,Componon o Neonon,la perdita di qualità è inavvertibile,a meno di ingrandimenti enormi.

Ciao

Gentile Andrea,
purtroppo proprio oggi o preparato qualche busta di fissaggio, altre di sviluppo negativi e ho unito tutti i prodotti in polvere. Dovrò rifare tutto.
Ti ringrazio per la cortese attenzione,
Un cordiale saluto,
Millo Migliavacca

gaemedo ha scritto:se non vuoi rendere la tua preziosa lente un "censurato" di bottiglia, i filtri vanno sempre posti fra la fonte luminosa e il negativo.

in pratica è la luce che deve essere colorata, mentre l'ottica deve riprendere il negativo senza niente interposto e manco niente dopo la lente frontale.

se ci ragionate è sempre qualcosa che si interpone fra soggetto e pellicola e viceversa.

chiaro?

Tutto giusto e perfetto.
Ma se non hai il cassetto? o carte a gradazione fissa, o lo cambi, o sotto l'obiettivo.

Ciao

francesconicastri ha scritto:

gaemedo ha scritto:se non vuoi rendere la tua preziosa lente un "censurato" di bottiglia, i filtri vanno sempre posti fra la fonte luminosa e il negativo.

in pratica è la luce che deve essere colorata, mentre l'ottica deve riprendere il negativo senza niente interposto e manco niente dopo la lente frontale.

se ci ragionate è sempre qualcosa che si interpone fra soggetto e pellicola e viceversa.

chiaro?

Tutto giusto e perfetto.
Ma se non hai il cassetto? o carte a gradazione fissa, o lo cambi, o sotto l'obiettivo.

Ciao

a patto che sia un filtro in pasta di vetro otticamente neutro e con facce pianparallele.
inoltre deve essere collocato parallelo alla lente frontale e non obiguo.

poi oh, tutto si fa.

su alcuni ingranditori è possibile piazzarlo fra il condensatore e il negativo.

gaemedo ha scritto:
poi oh, tutto si fa.

Vedo che ci siamo capiti ;-)