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Pellicola, rivelatore ed altri chimici per cominciare
Inviato: mar giu 16, 2009 2:24 pm
da LucaBH
Salve a tutti.
Sto per lanciarmi nell'avventura del bn sviluppato in casa (per chi ha letto il mio post di presentazione, ho fatto il grande salto!
L'annuncio ufficiale in un thread apposito, quando avro' tutto nelle mie mani
).
Ho quindi esigenza di fare palestra, di iniziare ad impratichirmi con i meccanismi. Poi sara' il tempo del raffinamento e dei confronti.
Chiedo a voi, quindi, un parere per cominciare.
Ho pensato di puntare su tri-x + rodinal - so che il rodinal tende ad esaltare la grana, ma da quello che ho potuto vedere in rete cio' non mi dispiace affatto. Vi sembra una buona scelta?
E per gli altri chimici, avete qualcosa da consigliare? Oppure, dato lo stadio da neofita, uno vale l'altro?
Grazie per i vostri preziosi pareri e consigli.
Inviato: mar giu 16, 2009 2:36 pm
da errore404
Io uso Ilfostop per l'arresto, Ilford Rapid Fixer per fissare e Agepon come imbibente finale. Ma per quanto ne so, la scelta della coppia pellicola/sviluppo e' quella che condiziona piu' di tutto (per non dire esclusivamente) il risultato finale. Buoni sviluppi. :-)
Inviato: mar giu 16, 2009 2:53 pm
da Elia Freddi
La TriX e' una pellicola super-collaudata e con ottime caratteristiche. Il Rodinal e' lo sviluppo piu' antico, tuttora ampiamente usato e con tantissima letteratura a riguardo. Secondo me e' un'accoppiata quasi a prova di sbaglio e perfetta per impratichirsi, capace comunque di ottimi risultati.
Riguardo gli altri chimici, puoi evitare il bagno d'arresto avendo pero' cura di fare alcuni risciacqui veloci (io ne faccio tre in rapida sequenza) e poi immediatamente il fissaggio. Per il fissaggio, sono in pratica tutti equivalenti tenendo pero' presente di sceglierne uno del tipo "rapido".
Ti consiglio piuttosto un imbibente da usare nel bagno finale dopo il risciacquo. Io ne metto poche gocce in acqua distillata e ci muovo dentro la spirale per uno-due minuti senza eccedere nel movimento per evitare la formazione di schiuma. Uso il Tetnal Mirasol, ma ce ne sono anche altri ugualmente buoni.
Infine lascia perdere le pinze tergifilm o altre pratiche manuali: meno si tocca la pellicola e meglio e'.
Non aver timore di farci domande piu' dettagliate, le risposte non mancheranno.
Buon divertimento!
Inviato: mar giu 16, 2009 9:49 pm
da Giovanni De Rosa
Ciao Luca, io comincerei con Ilford HP5, pellicola che ho trovato e trovo più facile, con maggiore tolleranza ad errori di esposizione e più facilmente stampabile della TriX.
La TriX è una pellicola secondo me non facile da sviluppare,ne da stampare, la grana è sempre molto vistosa ( troppo) e sviluppata in Rodinal ( anche 1 /50 )crea spesso effetti troppo troppo drammatici.
La ho usata testardamente per oltre un anno e alla fine ho desisistito.
Il consiglio è di cominciare con un solo tipo di pellicola (max 2, una 100-125 ed una 400 ASA), di usare un unico idoneo sviluppo e "fare mestiere". Un caro saluto. Giovanni
Molto bello e non difficile da gestire è lo sviluppo Kodak HC110, ( 1/7 dalla soluzione madre che puoi preparare periodicamente). Ho cominciato ad usarlo su consiglio di Andrea Desanctis e devo dire che lo trovo eccellente.
Inviato: mer giu 17, 2009 9:41 am
da Domenico Caminiti
Io comincerei con qualsiasi pellicola (tranne Kodak, sono d'accordo con Giovanni), per lo sviluppo andrei su Ornano Gradual ST20 (il Rodinal, secondo me, non è facilmente gestibile le prime volte, va "capito" nel tempo), per l'arresto l'aceto (l'altra sera avevo solo il balsamico), per il fissaggio un prodotto qualsiasi.
Inviato: mer giu 17, 2009 9:47 am
da LucaBH
Grazie per i vostri consigli!
Non ho ancora deciso, ma mi state dando una preziosa panoramica.
Inviato: mer giu 17, 2009 9:59 am
da Andrea Podesta'
domenicocaminiti ha scritto:................ per l'arresto l'aceto (l'altra sera avevo solo il balsamico), ...................... .
non avrei mai sperato di sottrarre il segreto del viraggio delle Tue due foto di Bassano .... da una conversazione qualsiasi .....
Inviato: mer giu 17, 2009 10:40 am
da Domenico Caminiti
Andrea Podestà ha scritto:domenicocaminiti ha scritto:................ per l'arresto l'aceto (l'altra sera avevo solo il balsamico), ...................... .
non avrei mai sperato di sottrarre il segreto del viraggio delle Tue due foto di Bassano .... da una conversazione qualsiasi .....
, era pure gran reserve.
Ah, dimenticavo, per il lavaggio finale una goccia di last al limone.
Inviato: mer giu 17, 2009 11:33 pm
da Lorenzo Papadia
rodinal (1+50)+tri-x è l'accoppiata che preferisco
...per quanto anche l'HP5+ di grana ne ha da vendere
il rodinal dura davvero una vita (alcuni dicono fino a 12 anni se conservato bene), può essere usato sempre fresco e ne basta pochissimo.
Agefix come fissaggio per non più di tre minuti diluito 1+5
spero di esserti stato utile.
ciao
Inviato: lun giu 22, 2009 9:26 am
da LucaBH
Vi aggiorno sulle mie ultime valutazioni, fatte anche grazie ai vostri pareri.
Non avendo maturato alcuna esperienza nello sviluppo, e' secondo me importante ridurre al minimo le variabili in gioco. Obiettivo primario in questa fase e' impratichirsi con la metodologia, i tempi, i gesti. Se il punto di arrivo e' un risultato "standard" (naturalmente prendete cio' con tutto il beneficio d'inventario possibile), diventa piu' facile valutare se' stessi e capire dove eventualmente si sbaglia.
Tutto questo per dire che ritengo lo sviluppo in Rodinal, nella fase di apprendistato, in un certo qual modo pericolosa. Il Rodinal conferisce molto carattere al negativo (grana secca) ed il tempo di sviluppo e', entro certi limiti, gestibile da chi sviluppa in base alle sue esigenze. Per chi non ne capisce un acca di sviluppo, questo e' gia' troppo. Con tante variabili in gioco si rischia di non capire cosa si sta facendo e come cio' che si fa impatta sul risultato finale.
Penso dunque di partire con qualcosa tipo Ilford HP5 + ID11. Pazienza che e' uno sviluppo in polvere (con tutti i suoi contro), ma cosi' so per certo che uso lo sviluppo ideale per quella pellicola. Mi bastera' seguire i tempi dettati dalla stessa Ilford per essere sicuro che non sara' il mio sviluppo imperfetto la causa delle schifezze che usciranno sui miei negativi
Quando avro' acquisito pratica e sensibilita' nel leggere il fotogramma, mi avventurero' nello studio di varianti per un risultato piu' personale.
Che ne pensate?
Inviato: lun giu 22, 2009 9:30 am
da giancarlo50
Ottima idea
Aggiungo che sarai tu a capire quale pellicola e sviluppo usare
E non passerà molto tempo e sarai tu a dare consigli
ciao
Inviato: lun giu 22, 2009 11:03 am
da Domenico Caminiti
D'accordissimo con Giancarlo.
Se pensi di non sviluppare tanto, eviterei di acquistare l'ID11 da 5 litri.
Ciao.
Inviato: lun giu 22, 2009 12:22 pm
da andrea tonellotto
...quando vorrai provare, il mio suggerimento è : neopan 400 + nucleol 200 BF...almeno una volta... non resterà l'unica...
Inviato: mar giu 23, 2009 12:19 am
da Alberto Mellere
Andrea Tonellotto ha scritto:...quando vorrai provare, il mio suggerimento è : neopan 400 + nucleol 200 BF...almeno una volta... non resterà l'unica...
anche io ti consiglio la neopan 400 ma il mio sviluppo preferito con questa pellicola è il TETENAL Ultrafin Plus
Per Andrea: visto che ci piace questa pellicola perche non proviamo a svilupparla io con il nucleol 200 BF e tu con l'Ultrafin Plus e poi ci scambiamo le opinioni?
Per Luca: io non avrei tutte queste remore nell'utilizzare il Rodinal, lo uso da una vita e non mi ha mai tradito, puoi usare anche diluizioni che vanno al di là delle canoniche 1+25 e 1+50 es: 1+32, 1+75, 1+100 ecc.
Un suo innegabile vantaggio, oltre al costo risibile, è la durata nel tempo e la costanza dei risultati dovendo preparare la soluzione fresca ogni volta.
L'importante, ed il bello in c.o. è comunque sperimentare!
Infine ho un ricordo bellissimo della tua città, in particolare del magnifico barocco leccese.
Un saluto a tutti
Inviato: mar giu 23, 2009 9:39 am
da LucaBH
domenicocaminiti ha scritto:D'accordissimo con Giancarlo.
Se pensi di non sviluppare tanto, eviterei di acquistare l'ID11 da 5 litri.
Ciao.
Vero, grazie.
Inoltre lo stoccaggio sarebbe piu' scomodo.
Decisamente meglio partire con l'occorrente per 1 litro.
Andrea Tonellotto ha scritto:...quando vorrai provare, il mio suggerimento è : neopan 400 + nucleol 200 BF...almeno una volta... non resterà l'unica...
Terro' a mente.
Per curiosita', cosa ti piace (mi sembra di capire) di questa combinazione?
Alberto Mellere ha scritto:Per Luca: io non avrei tutte queste remore nell'utilizzare il Rodinal, lo uso da una vita e non mi ha mai tradito, puoi usare anche diluizioni che vanno al di là delle canoniche 1+25 e 1+50 es: 1+32, 1+75, 1+100 ecc.
Un suo innegabile vantaggio, oltre al costo risibile, è la durata nel tempo e la costanza dei risultati dovendo preparare la soluzione fresca ogni volta.
L'importante, ed il bello in c.o. è comunque sperimentare!
Sullo sperimentare, mi trovi d'accordo. Ma dopo aver acquisito un minimo di pratica ed esperienza.
Indirettamente Alberto hai confermato le mie valutazioni iniziali.
Il Rodinal e' in effetti un rivelatore con tanti lati positivi - non da ultimo, l'economicita'. Lo considero pero' inadatto per fare palestra proprio per le tante varianti con cui puo' essere utilizzato nel processo di sviluppo.
Con l'ID11 (o D76), uno sa che deve usare diluizione 1+3, 20min (per 400ISO) e stop: sviluppo "perfetto". Ottimo per chi non ha mai neanche caricato una pellicola in una spirale.
Con il Rodinal, invece, tempi e diluizioni sono lasciati all'esperienza, alla sensibilita' ed alle richieste del fotografo. Senza considerare il gran carattere che questo rivelatore conferisce ai negativi. Va sperimentato, senza alcun dubbio, ma secondo me non in fase iniziale, dove meno variabili in gioco ci sono, meglio e' - secondo me
.
Alberto Mellere ha scritto:Infine ho un ricordo bellissimo della tua città, in particolare del magnifico barocco leccese.
Gran bella citta' Lecce, confermo.
Grazie a tutti, un saluto