"nuovi"chimici per sviluppo e stampa colore in c.o

[velasquez]

salve a tutti penso che questo post possa rinfrescare la memoria, ed essere utile a tutti dopo tanta freddezza digitale..
allora : la kodak, la fuji e la tetenal hanno fatto uscire da 5 anni dei kit per lo sviluppo rapido c41 e sviluppo carte ra4.

io personalmente ho sviluppato col kit rapido c41 (tollerantissimo sulla temperatura) con risultati ottimi! dopodichè la sbianca/fissaggio (la cosidetta blix) è ipertollerante sulla temperatura mi pare dai 28 ai 40 gradi !
vi dico solo che io ho misurato con un termometro ad alcool kaiser da 5 euro...e lo sviluppo è uscito perfetto!

altro kit per sviluppo carte ra4 : anche questo lavora dai 16 ai 25 gradi
primo sviluppo mediamente 1 minuto
lavaggio 30 secondi con acqua
poi blix 1 minuto e via!

c è chi dice che sia più facile del b/n!!!!


stampe meravigliose per chi desidera risparmiare e rivedere quei bellissimi colori che i laboratori non ci sanno più restituire da 10 anni a sta parte! rendiamoci conto che proiettare poi il negativo con un bel componon , nikkor,durst, è tutt altra cosa del minilab...è l esperienza qualitativamente più alta che si possa avere nella catena fotografica!


inoltre 100 fogli di carta kodak supra endura 20x25 (meravigliosa) costano 18 euro!!!

consigio lo sviluppo assolutamente nei tubi jobo in manuale !

[Filippo Natali]

ciao e grazie per la segnalazione, mi intriga...potresti indicarmi in pm dove ti sei procurato il materiale? Il mio fornitore abituale non ne ha in listino.

grazie mille

[velasquez]

guarda io uso il kit tetenal RA4 room temperature...che prendo qui a roma alla tetenal...

qui per la carta ed alcuni chimici http://www.morco.uk.com/

ciao

[velasquez]

conta che il tetenal è il più costoso , e cmq risparmi !!!

per sviluppare la carta ti consiglio il tubo jobo 1525 fino al 20x25 , ed il 2830 2840....

la quantità di chimico di lavoro è di 125 ml! quindi risparmi moltissimo !

[Andrea De Sanctis]

Non è che abbiano inventato nulla di nuovo,da sempre il C41 si poteva usare anche a 20°C,la storia dei 37,8°C,corrispondenti a 100°F era solo per diminuire i tempi e permettere maggiori guadagni ai grandi e piccoli laboratori che lavoravano a ciclo continuo.
La stessa cosa per il trattamento E6.

Ciao

[velasquez]

infatti, la cosa buona è la blix..che riduce un ulteriore passaggio...

[Aldo Claudio Medorini]

Non è che abbiano inventato nulla di nuovo,da sempre il C41 si poteva usare anche a 20°C,la storia dei 37,8°C,corrispondenti a 100°F era solo per diminuire i tempi e permettere maggiori guadagni ai grandi e piccoli laboratori che lavoravano a ciclo continuo.
La stessa cosa per il trattamento E6.

Ciao

si in gran parte è vero, ma la temperatura alta consente di lavorare anche nei paesi e nei periodi molto caldi.

prova a tenere a 20° il trattamento per gigantografie bianco nero, come ho fatto io dentro una caserma bunker a Bengasi di un noto personaggio.
o al poligrafico di stato a Pz. Verdi dove vengono sviluppate le grandi lastre per gli impianti di stampa dei francobolli e delle banconote.

Vorrei suggerire agli utilizzatori di questi kit, di sentire i presidi usl locali preposti per lo smaltimento dei prodotti chimici, in particolare delle sbianche-fissaggio e di accertarsi che tutte le tubature siano in pvc.

[Tomash]

Non è che abbiano inventato nulla di nuovo,da sempre il C41 si poteva usare anche a 20°C,la storia dei 37,8°C,corrispondenti a 100°F era solo per diminuire i tempi e permettere maggiori guadagni ai grandi e piccoli laboratori che lavoravano a ciclo continuo.
La stessa cosa per il trattamento E6.

Ciao

E perché non me lo ha mai detto nessuno !!!
Anni ed anni ad acquistare riviste (epoca preinternet) e nessun redattore che si sia mai degnato di di scrivere una cosa del genere !
I miei tentativi di stampa a colori naufragarono in quei maledetti 38° così difficili da mantenere.

Ma adesso che lo so, e visto che ho un ottimo Durst 707AC voglio riprovare.

Sapete micca se questa regola della temperatura valga anche per l'Ilfochrome ?

[Andrea De Sanctis]

Certo che vale anche per il Cibachrome.
Non te lo ha mai detto nessuno perchè le riviste non avevano interesse ad andare contro chi pagava gli spazi pubblicitari,ma se tu non ti fossi spaventato per la temperatura,non è mica impossibile lavorare a 37,8 gradi,basta un bagno maria a 50 gradi ed un buon termometro,ed avessi acquistato un Kit originale Kodak,avresti visto nel foglietto delle istruzioni i tempi per lavorare a tutte le temperature.

Per non parlare degli annuari del British Journal of Photography,lì trovavi anche le formule per preparati i bagni di sviluppo.

Ciao

[velasquez]

ragazzi non facciamo confusione...allora esiste il kit c41 in 2 bagni che ti consente di sviluppare in tutta tranquillità a 38,5 gradi ! ma come ripeto e come mi è stato anche confermato anche se state a 37 non succede nulla!

io ho sviluppato il mio primo c41 col termometro ad alcool kaiser da 5 euro ed è venuto tutto perfetto! il resto è tranquillo (blix dai 28 ai 40 gradi! basta tenere semplicemnte ammollo la blix e scordarsela!)

per quanto riguarda la stampa colore non esistono gradi , ovvero esiste un range di temperature e tempi da rispettare ma sono tollerabilissime!

potete sviluppare dai 16 ai 25 gradi! ovviamente a sedici gradi avrete 2"15" di sviluppo a 22 1 minuto! poi se non è un minuto e sono 15 secondo in più non succede nulla!

inoltre c è scritto che per chi ha difficltà ad avere 38,5 gradi può sviluppare a 30 gradi con un tempo di 5 minuti anzichè 3.15 (conosco un signore che lo fa ed è tutto perfetto!)

[albatro]

Scusate è da un anno che stampo in bianco e nero e volevo sapere:avendo un ingranditore con testa a colori CLS 70 per provare un'esperienza con lo sviluppo e la stampa a colori avendo un attrezzatura dedicata al bianco e nero oltre ai chimici diversi cosa dovrei avere?

Sapreste indicarmi delle guide in PDF che parlino della tecnica di sviluppo e stampa a colori?
Per ora ho travato solo guide per il bianco e nero

Grazie

[Filippo Natali]

Scusate è da un anno che stampo in bianco e nero e volevo sapere:avendo un ingranditore con testa a colori CLS 70 per provare un'esperienza con lo sviluppo e la stampa a colori avendo un attrezzatura dedicata al bianco e nero oltre ai chimici diversi cosa dovrei avere?

Sapreste indicarmi delle guide in PDF che parlino della tecnica di sviluppo e stampa a colori?
Per ora ho travato solo guide per il bianco e nero

Grazie

Ciao,

tank, spirali e bacinelle che usi per il BN vanno benissimo anche per il colore, la differenza più grande è nel controllo della temperatura (come puoi leggere sopra), che anche se non deve necessariamente essere di 38° come riportato spesso, deve comunque essere mantenuta con precisione.
In aiuto vengono i cosiddetti color processors, ovvero vasche termostatate dotate di un motore elettrico per la rotazione delle tanks e dei drum per la carta. Sulla baia (in particolare in Germania) passano spesso i Jobo sui 100-200€. Io ne ho uno (portato a casa a prezzo irrisorio dalla germania assieme a un bel po' di attrezzatura da CO) e ne sono veramente soddisfatto.
Io uso prevalentemente DIA e all'inizio ho trovato utile questa guida: http://www.fotoavventure.it/htdocs/free ... ppoDia.pdf
Per quanto riguarda la stampa colore ho trovato sempre sulla baia e in qualche mercatino dei testi sull'argomento a pochi euro, sulla rete non ho mai indagato più di tanto.
I risultati sono più che soddisfacenti e soprattutto mi diverto un sacco

[velasquez]

allora vorrei precisare che il controllo della temperatura non è assoulutamente un problema ti faccio degli esempi pratici ok??? PRATICI!

calo nella tank lo sviluppo a 39 gradi e lo immergo nella bacinella piena d acqua intorno a qualche grado superiore o uguale...3:15

sto al 20 esimo rullo TUTTO PERFETTO!

ho fatto anche l E6 con questo sistema ed è PERFETTO senza dominanti... l l e6 è anche più difficile perchè il tempo è più lungo e ci sono 2 sviluppi....

se non ti fidi fai una prova pratica, senza menate da forum : prepara un liquido a 39 gradi e vedi in quanto tempo scende di un grado ...poi immergilo in una bacinella di qualche grado superiore e vedi come tiene!

calcola sempre che quando il liquido scende ed entra a contatto con la pellicola e la spirale fredda scende di mezzo grado circa...per poi mantenersi incontrando la temperatura "esterna" superiore!



NON SPENDERE SOLDI PER IL COLOR PROCESSOR

ok??

[albatro]

Perfetto grazie a tutti per i consigli appena avrò modo di fare una prova pratica mi farò risentire