TMax 400 new e X-TOL
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TMax 400 new e X-TOL
Frequento da un pò di tempo il forum, che trovo molto vivo ed interessante, e faccio il mio esordio con una richiesta tecnica.
Qualcuno ha provato la nuova TMax 400 con X-TOL?
Vorrei sapere le vostre impressioni, tempi e modalità di trattamento.
Io trovo l'abbinamento molto interessante con buonissime prestazioni in termini di nitidezza e di grana (che è davvero pari a quella di una pellicola di media sensibilità).
Mi sembra però opportuno un aumento del 10% dei tempi indicati dalla Kodak . Infatti con i tempi standard indicati nella documentazione tecnica della nuova pellicola - che è possibile scaricare dal sito della kodak - i primi negativi mi sembravano un pò "leggeri".
A 20°, con la diluizione 1:1, io sviluppo per 10', mantenendo l'agitazione standard di 5 capovolgimenti in 5" ogni 30".
Infine: sarebbe meglio adottare un'agitazione meno energica, prolungando ulteriormente i tempi di sviluppo?
Ringrazio fin d'ora per le risposte.
Giacomo Renieri
Qualcuno ha provato la nuova TMax 400 con X-TOL?
Vorrei sapere le vostre impressioni, tempi e modalità di trattamento.
Io trovo l'abbinamento molto interessante con buonissime prestazioni in termini di nitidezza e di grana (che è davvero pari a quella di una pellicola di media sensibilità).
Mi sembra però opportuno un aumento del 10% dei tempi indicati dalla Kodak . Infatti con i tempi standard indicati nella documentazione tecnica della nuova pellicola - che è possibile scaricare dal sito della kodak - i primi negativi mi sembravano un pò "leggeri".
A 20°, con la diluizione 1:1, io sviluppo per 10', mantenendo l'agitazione standard di 5 capovolgimenti in 5" ogni 30".
Infine: sarebbe meglio adottare un'agitazione meno energica, prolungando ulteriormente i tempi di sviluppo?
Ringrazio fin d'ora per le risposte.
Giacomo Renieri
- riccardo78
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- Danio Cabrini
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- Località: Cremona
Sì, con l'Xtol l'agitazione influisce molto sul contrasto e meno sulla densità.
10' mi sembrano già tanti, con le Tmax400 e diluizione 1+1 la sviluppo per 9' con agitazione di 4 rovesciamenti in 10" ogni minuto.
Però mi riferisco alle "vecchie" Tmax400, quelle che sulla scatola non hanno la scritta New su sfondo rosso.
10' mi sembrano già tanti, con le Tmax400 e diluizione 1+1 la sviluppo per 9' con agitazione di 4 rovesciamenti in 10" ogni minuto.
Però mi riferisco alle "vecchie" Tmax400, quelle che sulla scatola non hanno la scritta New su sfondo rosso.
Tomaso Monti
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Agitazione e contrasto dipendono dal tipo dell'ingranditore che si usa. Uno a condensatore richiede un I.C. più basso mentre uno a diffusore richiede un contrasto maggiore, a parità di gradazione di carta.
Personalmente uso un ingranditore a diffusore e con la TMAX 400 nuova in XTOL 1-1 riesco ad ottenere buone stampe su carta media, tipo 3 o 4 il tempo di sviluppo è di 10' e 15" con agitazione di 10 secondi ogni minuto. Ovviamente con soggetti di medio-basso contrasto come in interni o luce al mattino o sera. Nel caso di contrasto alto, allora 9" 30" vanno benissimo. Un altro fattore è l'acqua che si usa, dunque può risultare che in alcune zone d'Italia i tempi siano diversi. Ciao, Walter
Personalmente uso un ingranditore a diffusore e con la TMAX 400 nuova in XTOL 1-1 riesco ad ottenere buone stampe su carta media, tipo 3 o 4 il tempo di sviluppo è di 10' e 15" con agitazione di 10 secondi ogni minuto. Ovviamente con soggetti di medio-basso contrasto come in interni o luce al mattino o sera. Nel caso di contrasto alto, allora 9" 30" vanno benissimo. Un altro fattore è l'acqua che si usa, dunque può risultare che in alcune zone d'Italia i tempi siano diversi. Ciao, Walter
Walter, devo desumere dalla tua risposta, che, usando un ingranditore a luce condensata, forse 10' di sviluppo sono un pò troppi.walterzappa ha scritto:Agitazione e contrasto dipendono dal tipo dell'ingranditore che si usa. Uno a condensatore richiede un I.C. più basso mentre uno a diffusore richiede un contrasto maggiore, a parità di gradazione di carta.
Personalmente uso un ingranditore a diffusore e con la TMAX 400 nuova in XTOL 1-1 riesco ad ottenere buone stampe su carta media, tipo 3 o 4 il tempo di sviluppo è di 10' e 15" con agitazione di 10 secondi ogni minuto. Ovviamente con soggetti di medio-basso contrasto come in interni o luce al mattino o sera. Nel caso di contrasto alto, allora 9" 30" vanno benissimo. Un altro fattore è l'acqua che si usa, dunque può risultare che in alcune zone d'Italia i tempi siano diversi. Ciao, Walter
Per l'acqua uso di regola quella demineralizzata sia per la preparazione delle soluzioni stock che per le diluizioni
Puoi dirmi invece che modalità di agitazione adotti? i canonici capovolgimenti della tank di 180° o le rotazioni della spirale? e con quale frequenza nei 10"?
Ringranzio tutti per le risposte
Ciao
Giacomo Renieri
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- Messaggi: 46
- Iscritto il: gio mag 10, 2007 11:28 pm
Ciao Giacomo, io uso un metodo un pò empirico e me ne scuso con il grande Ansel Adams. Per testare la giusta combinazione pellicola, sviluppo e stampa, fotografo la vecchia scala dei grigi Kodak che una volta te la regalavano e adesso costa tantissimo. Dalla quantità di grigi che riesco ad ottenere stampando il fotogramma su carta di contrasto medio (2o3), determino la giusta combinazione per la mia camera oscura.
Riguardo all'agitazione di 10" ogni minuto, capovolgo la tank di 180 gradi con una frequenza circa di 8-10 capovolgimenti anche se ruotare la spirale sarebbe più corretto.
Per i tempi, la Kodak dice 9' 15" se non ricordo male, prova a 9' 30" ma tutto dipende anche dal contrasto della scena, ovviamente ci sarà un gran differenza un esterno alle 2 del pomeriggio e un interno verso sera.
Per l'acqua uso quella del rubinetto...povero Ansel!
Riguardo all'agitazione di 10" ogni minuto, capovolgo la tank di 180 gradi con una frequenza circa di 8-10 capovolgimenti anche se ruotare la spirale sarebbe più corretto.
Per i tempi, la Kodak dice 9' 15" se non ricordo male, prova a 9' 30" ma tutto dipende anche dal contrasto della scena, ovviamente ci sarà un gran differenza un esterno alle 2 del pomeriggio e un interno verso sera.
Per l'acqua uso quella del rubinetto...povero Ansel!
si, si..povero anselwalterzappa ha scritto: anche se ruotare la spirale sarebbe più corretto.
Ogni volta che apri l'otturatore dai voce a un tuo pensiero sul mondo
Paolo Pellegrin
www.marziovilla.tk
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