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COSA DIAVOLO PUO' ESSERE?
Inviato: mer gen 07, 2009 3:45 pm
da Danio Cabrini
Oramai sono mesi che saltando da una pellicola ad un'altra e da uno sviluppo all'altro e da un fissaggio all'altro continuo a sperimentare ma c'è una costante che mi perseguita...i miei negativi non escono puliti dal fissaggio e mi sembra di impazzire...Non mi è mai capitata una cosa del genere ma il bello è che non ne vengo a capo...Uso anche un bagno di arresto acido,rispetto i tempi del fissaggio che normalmente è rapido e induritore...ho usato anche l'eliminatore di iposolfito...L'acqua è filtrata
con accuratezza,,,come escono dalla tank sembra tutto a posto ma se li avvicino a una fonte luminosa col lentino questi maledetti puntini (sali precipitati?) non riesco più a toglierli...
HELP HELP HELP..ho finito le idee
Ciao,Danio
Inviato: mer gen 07, 2009 4:25 pm
da Elia Freddi
Filtrare l'acqua non basta a mettersi al riparo dai sali (specialmente il calcare) disciolti che rimangono sulla pellicola all'asciugatura.
Potresti provare ad aggiungere alla fine un passaggio in acqua demineralizzata con poche gocce di imbibente. Io uso il tetenal Mirasol 2000, ma ci sono tanti altri prodotti ugualmente validi.
Ciao
Inviato: mer gen 07, 2009 5:06 pm
da Manlio
si si danio...
ultimo puciacchino del film in acqua demineralizzata con imbibente....
faccio da una vita cosi e mai avuti problemi.
Inviato: mer gen 07, 2009 7:28 pm
da francesconicastri
io lo lascio 3/5 min nell'imbibente e finalmente ho risolto.
Ciao
Inviato: mer gen 07, 2009 10:09 pm
da Giovanni De Rosa
Ciao Danio. Quoto gli ultimi tre interventi e aggiungo che due (n. 2) spesse gocce di shampoo neutro per bambini possono sostituire imbibenti doc ( fonte: due moderatori del forum ). Un caro saluto a tutti.
imbibente
Inviato: mer gen 07, 2009 11:27 pm
da Aldo Claudio Medorini
imbibente, shampo neutro, tutto vero e buono, ma a me pare un fenomeno di elettrolisi strano, che fa aderire dei sali metallici sulla gelatina, dove non c'è imbibente che tenga.
il sistema di filtratura se effettua dell'elettrolisi potrebbe anche creare differenze di potenziale tale da favorire il processo.
scusate la mia empiricità, io uso l'acqua di rubinetto sia per fare i bagni che per sciaquare la pellicola.
rispetto ad occhio i tempi e a naso le temperatire e tutto ciò non l'ho mai visto nelle tank.
qualcosa ho visto nelle macchine automatiche dove fenomeni di elletricità statica favorivano questi processi.
quindi elimina tutto il normale e ritona dalla base, a rifare i chimici con acqua comune.
Inviato: mer gen 07, 2009 11:39 pm
da Danio Cabrini
Bravo Aldo..mi hai letto nel pensiero...Le ho provate di tutte ma non ho risolto niente e non mi è mai successo....Tu pensa che preparo i chimici in acqua distillata..e uso anche l'imbibente e lo shampoo ma non sono questi...
Eppure l'ultima volta ho sviluppato le Acros di Venezia in acqua normale mantenendo simili le temperature...Dopo il fissaggio ho lavato la pellicola e l'ho rifissata e il fenomeno è aumentato...Ho quindi usato l'Hypo clearing agent della kodak per eliminare l'iposolfito ma non ho ottenuto nulla...
Porc...putt....
Ciao,Danio
Inviato: mer gen 07, 2009 11:43 pm
da Manlio
ma io uso sempre acqua del rubinetto solo filtrata...
poi alla fine imbibente e distillata...si asciuga più rapidamente e non lascia macchie.
non è che hai le spirali andate a quel paese? talmente vecchi/sporche da screpolarsi?
l'hypo elimina come dici tu l'iposolfito, quello che vedi tu quasi sicuramente non lo è.
una cosa
Inviato: mer gen 07, 2009 11:47 pm
da Aldo Claudio Medorini
una cosa, i granuli sono sul dorso o sull'emulsione?
comunque assolutamente non deve essere usata acqua disrtillata o addolcita per la preparazione dei chimici.
l'assenza di minerali, calcio o calcacare in particolare rendono la superfice della pellicola tenera e attaccabile e ben disposta a favorire la ritensione di sali.
in particolare l'iposolfito per effetto della riduzione.
Ancora in particolare se c'è presenza di un qualche metallo il solfito diventa solfato e precipita, ma si attacca anche alla emulsione.
Inviato: gio gen 08, 2009 9:18 pm
da Danio Cabrini
Io invece penso che preparare i chimici in acqua distillata possa essere una ulteriore garanzia di durata per gli stessi...In pratica preparo soluzione di sviluppo,soluzione di arresto e soluzione di fissaggio in acqua distillata,quindi la pellicola viene in contatto con l'acqua del rubinetto solo dopo il fissaggio...
Forse è questo il punto..Prima di passare nell'eliminatore di iposolfito preparato pure in acqua distillata effettuo un lavaggio in acqua normale...
E' forse questo che crea questa costante...Tu cosa dici,caro Aldo?
I granuli ovviamente sono nell'emulsione e li puoi vedere nella terza foto che ho pubblicato col titolo Sempre Venezia...Guarda l'angolo in alto a destra dell'immagine.
Ciao,Danio
io
Inviato: gio gen 08, 2009 10:05 pm
da Aldo Claudio Medorini
io sono sicuro e insisto che non debba essere usata acqua distillata con processo di elletrolisi.
quindi finchè non si normalizza questa situazione ogni altra cosa è impossibile discuterla.
avrei piacere di sentire Andre, ma ancora non si pronuncia... strano.
Inviato: gio gen 08, 2009 10:37 pm
da Domenico Caminiti
Ciao Danio,
per caso usi una spirale metallica?
Inviato: ven gen 09, 2009 3:27 pm
da Andrea De Sanctis
Caro Aldo,
Non so se ti riferivi a me,visto che in questo forum ci sono tanti Andrea,ma la ragione è che la questione posta da Danio non può essere risolta senza conoscere,de visu, sia il negativo,sia i tipi di sviluppo ,sia gli "attrezzi" che usa.
I puntini bianchi sul negativi sono dovuti a:
a) bollicine d'aria sull'emulsione
b) calcare
c) polvere
d)residui di prodotti chimici nei bagni
e) come sopra,ma nella tank o nelle spirali.
L'acqua distillata è consigliabile,ma a patto che sia davvero distillata,ovvero che rispetti i gradi di pureza richiesti dalla Farmacopea Ufficiale,ed è questo il punto dolente,quella che si trova in commercio può essere acqua demineralizzata,acqua deionizzata o acqua depurata,nel migliore dei casi ottenuta con osmosi inversa,discreta per i ferri da stiro,ma se i residui contengono determinati sali,questi possono provocare delle microprecipitazioni nel momento in cui si sciolgono le polveri,o si diluiscono i liquidi.
Sarebbe buona norma filtrare con un imbuto e cotone idrofilo le soluzioni preparate,prima di usarle,opuure aggiungere del Calgon che funge da sequestrante dei sali,ma personalmente preferisco la filtratura.
Anche il grado di purezza delle sostanze chimiche è fondamentale,il metolo RPE è bianco,ma è un reagente puro(come dice la sigla), ho visto quello di alcune ditte di un brutto grigio sporco.
Infine il tiosolfato(iposolfito)per trasformarsi in solfato,richiede la presenza di energiche sostanze ossidanti.
Ciao
Inviato: ven gen 09, 2009 7:09 pm
da Danio Cabrini
La discussione si fa interessante...Escludo il calcare e la polvere..utilizzo tank
Paterson con spirali in plastica come ho sempre fatto.Ora l'acqua distillata
che uso è più propriamente la demineralizzata che si trova comunemente in commercio..Proverò a filtrare i liquidi con cotone idrofilo anche se credo sia il tiosolfato che mi dia problemi...Le tank e le spirali sono lavate a sufficienza...Queste maledette sparate le ho ottenute con i più disparati sviluppi,anche col pirogallolo il cui risultato è stato trattato col suo fissaggio basico...Appena tolta dalla tank ad una analisi approfondita la pellicola soffre già di queste invasioni...
Proverò a mandare qualche esempio d'immagini cosi ottenute..
Ciao,Danio
Inviato: ven gen 09, 2009 7:38 pm
da Danio Cabrini
Ecco l'effetto nella sua forma più devastante...