Beh, magari rimane il tempo per controllare le email o FB al cellulare...Giuliano Guarnieri ha scritto:Concordo con Emilio,
lo stand risolve molte situazioni critiche (ci metto anche dover sviluppare rullini scaduti o di dubbia provenienza e marchi ignoti comprati in qualche mercatino in giro per il mondo) ma soprattutto è pratico ed economico (il TMAX poco fa citato è ottimo ma costa e se te lo porti in viaggio occupa spazio in valigia, il PMK è buonissimo ma pericolosissimo,...)
Uno dei grossi problemi che ho riscontrato nello stand sono gli effetti collaterali
Mentre uno sviluppo normale ti tiene legato alla tank fra mani bagnate e l'occhio sul timer, con lo stand cosa si può fare in quell'ora?
Leggere un libro non c'è abbastanza tempo
Preparare da mangiare no perchè dovremmo prima cambiarci i vestiti, lavarci bene le mani etc etc
Andare nell'altra stanza con la propria compagna o moglie non se ne parla, abbiamo la testa troppo presa per capire come sarà venuto lo sviluppo!
Potremmo fare il pieno alla macchina ma se poi trovi traffico o succede qualcosa alla macchina...?
Guardare un film non c'è tempo a sufficienza.
Il vero problema dello stand è che induce al tabagismo!
In quell'ora ho visto amici consumarsi interi pacchetti di sigarette, come futuri papà ansiosi in una sala d'aspetto, assorti nel fumo della loro sigaretta.
Qualcuno potrebbe suggerire "allora porta fuori il cane"... ma quella è la seconda causa del tabagismo!!
Ciao, buon felice Natale e scusate se questa mattina mi sono svegliato con questo spirito goliardico
GG
P.S. Emilio, appena finisco di fare la tabella dello stand dobbiamo fare anche la tabella di cosa fare durante lo stand
Un aspetto affascinante dei sistemi di sviluppo Stand e Semi Stand è che puoi sviluppare assieme anche rulli di diversa sensibilità, o addirittura cambiare sensibilità tra uno scatto e l'altro sullo stesso rullo, se proprio necessita...
Ciao.