Debutto nello sviluppo
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
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rispondo alle richieste di informazione su Beseler.
La CHARLES BESELER Company è una ditta americana che ha sviluppato una serie di ingranditori piuttosto spartani, ingombranti, pesanti ma al tempo stesso economici rispetto alla concorrenza per parità di prestazioni.
La Omega pure. Ma hanno un progetto diverso, monotrave inclinata, con una serie di spessori in teflon che possono essere sostituiti quando consumati.
Il vantaggio del BESELER è che ha dei registri a vite con controdado per il serraggio, quindi non si consumano. E lo registri ogni volta che vuoi.
L'ancoraggio della struttura portante a U è sullo chassis di base dove viene avvitato il piano in legno. Si può facilmente spessorare il piano di legno, regolare il piano del negativo e dell'ottica. Il modello MX/MXT ha un motore che fa alzare e scendere la testa che è montata su due pali di acciaio orizzontali
che si innestano nella U, per mezzo di una cremagliera. E' possibile una messa a fuoco di precisione agendo sulla ruota del motore che grazie a delle demoltipliche permette appunto di fare mezzo giro e muovere di qualche decismo di millimetro.
Per passare da un formato all'altro si agisce su una regolazione a soffietto con scale di riferimento per posizionare il condensatore. Insomma non una bellezza da vedere, confrontato con 'l'eleganza' del DURST, ma molto più preciso e pratico una volta capita la logica.
Col DURST dovevi cambiare condensatori a seconda del formato.
Col BESELER no.
In Italia venivano importati da una ditta di Sumirago, di un certo signor Giorcelli. Ma credo che non si trovino più, se serve il nome della ditta me lo ricordo. Basta chiedere, non ho capito bene se si possa dire oppure no. Non ho alcun legame con la ditta se non per averli conosciuti una quindicina di anni fa, ma vendevano ovviamente al doppio di quello che pagavo io dal grande venfditore conosciuto da tutti di NYC.
Il mio arriva dagli stati uniti.
Le luci fredde migliori le fa la ARISTO.
Un'altra ditta mericana in voga tra gli appassionati del BN era la Zone Vl.
Facevano, forse fanno ancora, degli ingranditori che erano una via di mezzo tra un DURST e un OMEGA. Non ne valeva la pena IMHO.
Una specie di supermercato per corrispondenza dove trovare tutto il necessario per chi volesse giocare in camera oscura.
Diverso dal selezionare questo o quel prodotto in base alle effettive qualità.
Distribuiva delle buone lavatrici archiviali per la stampa, e anche per le pellicole, sia piane che a rullo. Ma fatte da altri e targate Zone Vl.
Una serie di accessori BESELER e non erano facilmente reperibili, portanegativi con tenditori (per lastre 4x5") porta ottica a torretta per 3 ottiche, insomma tutto il necessario.
http://www.beselerphoto.com/img/exploded.45mxt.body.gif
La CHARLES BESELER Company è una ditta americana che ha sviluppato una serie di ingranditori piuttosto spartani, ingombranti, pesanti ma al tempo stesso economici rispetto alla concorrenza per parità di prestazioni.
La Omega pure. Ma hanno un progetto diverso, monotrave inclinata, con una serie di spessori in teflon che possono essere sostituiti quando consumati.
Il vantaggio del BESELER è che ha dei registri a vite con controdado per il serraggio, quindi non si consumano. E lo registri ogni volta che vuoi.
L'ancoraggio della struttura portante a U è sullo chassis di base dove viene avvitato il piano in legno. Si può facilmente spessorare il piano di legno, regolare il piano del negativo e dell'ottica. Il modello MX/MXT ha un motore che fa alzare e scendere la testa che è montata su due pali di acciaio orizzontali
che si innestano nella U, per mezzo di una cremagliera. E' possibile una messa a fuoco di precisione agendo sulla ruota del motore che grazie a delle demoltipliche permette appunto di fare mezzo giro e muovere di qualche decismo di millimetro.
Per passare da un formato all'altro si agisce su una regolazione a soffietto con scale di riferimento per posizionare il condensatore. Insomma non una bellezza da vedere, confrontato con 'l'eleganza' del DURST, ma molto più preciso e pratico una volta capita la logica.
Col DURST dovevi cambiare condensatori a seconda del formato.
Col BESELER no.
In Italia venivano importati da una ditta di Sumirago, di un certo signor Giorcelli. Ma credo che non si trovino più, se serve il nome della ditta me lo ricordo. Basta chiedere, non ho capito bene se si possa dire oppure no. Non ho alcun legame con la ditta se non per averli conosciuti una quindicina di anni fa, ma vendevano ovviamente al doppio di quello che pagavo io dal grande venfditore conosciuto da tutti di NYC.
Il mio arriva dagli stati uniti.
Le luci fredde migliori le fa la ARISTO.
Un'altra ditta mericana in voga tra gli appassionati del BN era la Zone Vl.
Facevano, forse fanno ancora, degli ingranditori che erano una via di mezzo tra un DURST e un OMEGA. Non ne valeva la pena IMHO.
Una specie di supermercato per corrispondenza dove trovare tutto il necessario per chi volesse giocare in camera oscura.
Diverso dal selezionare questo o quel prodotto in base alle effettive qualità.
Distribuiva delle buone lavatrici archiviali per la stampa, e anche per le pellicole, sia piane che a rullo. Ma fatte da altri e targate Zone Vl.
Una serie di accessori BESELER e non erano facilmente reperibili, portanegativi con tenditori (per lastre 4x5") porta ottica a torretta per 3 ottiche, insomma tutto il necessario.
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saluti, piero de grossi
http://web.me.com/dims.mac/dims/home.html
http://www.flickr.com/photos/space4/
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prego Giovanni,
è un piacere.
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Chiedo scusa con il ritardo con cui rispondo sui beseler
Io ho avuto fortuna e ne ho acquistato uno 45mxt con luce fredda aristo e mi ci trovo benissimo
E' una bestia per quanto riquarda le dimensioni ma mi sta dando molte soddisfazioni
Qui in Italia vengono venduti solo su ordinazione e bisogna aspettare parecchio
Io ho avuto fortuna e ne ho acquistato uno 45mxt con luce fredda aristo e mi ci trovo benissimo
E' una bestia per quanto riquarda le dimensioni ma mi sta dando molte soddisfazioni
Qui in Italia vengono venduti solo su ordinazione e bisogna aspettare parecchio
Giancarlo Fundarò
www.giancarlofundaro.com
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- Matteo Riondato
- Messaggi: 913
- Iscritto il: mer gen 30, 2008 9:55 am
- Località: Palo Alto, California, USA
- Contatta:
Un grosso grazie a Piero (piero_m8) per avermi consigliato The Craft of Photography di David Vestal. Mi e' arrivato ieri dopo averlo pagato una cifra ridicola sulla baia e lo sto divorando prima di comprarmi il materiale per lo sviluppo.
=)
=)
Ciao!
Matteo Riondato (Rionda)
Bassano '09, '10, '11.
http://www.flickr.com/photos/rionda
http://www.riondabsd.net/
Matteo Riondato (Rionda)
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prego Matteo,
m'è stato regalato nell'83 da una persona cara.
E' spartano, ma vero, e parla anche di cose che oggi non si trovano più... come le tank in acciaio, che quelle di oggi non sono neppure lontanamente quelle di allora.
Compra le Paterson.
ma tu studi a Brown?
buon lavoro!
m'è stato regalato nell'83 da una persona cara.
E' spartano, ma vero, e parla anche di cose che oggi non si trovano più... come le tank in acciaio, che quelle di oggi non sono neppure lontanamente quelle di allora.
Compra le Paterson.
ma tu studi a Brown?
buon lavoro!
saluti, piero de grossi
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