sviluppo "Stand"
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Re: sviluppo "Stand"
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Re: sviluppo "Stand"
Caro Emilio,Emilio Vendramin ha scritto: ↑lun apr 06, 2020 10:45 amIn rete ho trovato un'unica indicazione che potrebbe essere convincente.
Si parla di 600ml di acqua + 6ml di HC110 con tempo di sviluppo 60 minuti ed un ribaltamento iniziale unico di 15 secondi.
nella mia esperienza la procedura "stand" letterale può risultare eccessiva, un "semi-stand" con una o al massimo due inversioni in tutto (dopo le quali attenzione a battere bene la tank sul tavolo per evitare bolle d'aria sul negativo, che risulterebbero poi visibilissime) possono bastare per ottenere un buon effetto di adiacenza. Purtroppo però i miei ricordi sono piuttosto lontani nel tempo e non ricordo di aver mai usato HC110, quindi io non ho valori precisi da suggerirti.
Franco (già "Contarex")
Re: sviluppo "Stand"
Ciao a tutti, mi sa che l'avevo già scritto qualche tempo fa, ma ripeto il mio modus operandi per quanto riguarda lo sviluppo, una specie di semi stand. Due pellicole alla volta, HC110 15ml per 700 ml di acqua, mezz'ora, dopo una bella agitazione iniziale solo una brevissima ogni cinque minuti. In realtà non c'è nulla di scientifico o corroborato da altre prove, però funziona e mi rilassa. Un saluto. Pier Maria
Pier Maria Lorenzi
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Sergio Larrain, secondo me uno dei più grandi. (Ma anche Sarah Moon non scherza...)
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- Franco Felici
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Re: sviluppo "Stand"
Caro Pier Maria, una procedura in cui si eseguono sei agitazioni intermedie faticherei molto a chiamarla "semi-stand"... anche se ovviamente non ne metto in dubbio l'efficacia se tu ne sei pienamente soddisfatto. Anche perché una cosa è utilizzare diluizioni maggiori del rivelatore e un'altra (complementare ma ben diversa) è azzerare o diminuire al minimo le agitazioni/inversioni durante lo sviluppo.
Franco (già "Contarex")
Re: sviluppo "Stand"
Chiedo venia Franco, diciamo un semi stand sui generis.... Un saluto. Pier Maria
Pier Maria Lorenzi
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- Franco Felici
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Re: sviluppo "Stand"
Franco (già "Contarex")