si parla di pellicole, processi, materiali, attrezzature, sviluppo, stampa, fotografia analogica
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
-
Rocco S.
- Messaggi: 2087
- Iscritto il: ven apr 11, 2008 5:30 pm
- Località: PESARO
Messaggio
da Rocco S. » sab mar 19, 2016 12:52 pm
Ho preso di recente un rullino della pellicola in oggetto, un pò per curiosità e anche dalla descrizione del prodotto che sembra essere buono.
Non riesco però a capire come svilupparla con l'R09, dal momento che nelle poche informazioni a disposizione (sinceramente ancora non ho nemmeno capito da dove arriva tale pellicola Francia? Giappone?

) ci sono solo i seguenti data sheet:
50 iso, Ilfotec LC29, 20°C, 1+19 : 12 mn
Si possono ricondurre in qualche modo all'R09 one shot?
Nemmeno su digitaltruth ho trovato qualcosa che possa essere d'aiuto.
Qui il link della pellicola:
http://lomig.fr/products/
Grazie per gli eventuali consigli.
Rocco
------------------------------------------------------
A volte la vita è meglio di una bella foto.....
-
Giuliano Guarnieri
- Messaggi: 826
- Iscritto il: mar feb 22, 2011 11:34 pm
- Località: Villafranca di Verona
Messaggio
da Giuliano Guarnieri » sab mar 19, 2016 3:10 pm
prova un semistand con l'R09 a 1+100. Agiti il primo minuto e fai un rovesciamento a 30'. A 60' stoppi e fissi come al solito.
Funziona sempre e con tutto (ultimo ma non ultimo una Ferrania scaduta nel 1972!)
Saluti
GG
___________________________________________
Nobile argento, mica sputazzi di inchiostro!
-
marcobia
- Messaggi: 1148
- Iscritto il: sab feb 06, 2010 1:47 pm
- Località: milano
-
Contatta:
Messaggio
da marcobia » sab mar 19, 2016 9:17 pm
Washi è una pellicola ortocromatica che si può sviluppare come una carta fotografica, quindi immergendola in bacinella aperta, non in tank, con luce di sicurezza rossa, controllando a vista lo sviluppo, con un comune rilevatore per carte.
saluti a tutti
marco
la migliore macchina fotografica del mondo è quella che si ha con sè al momento di scattare la foto.
proverbio fotografico cinese
marco
http://marcoeugenio52.blogspot.it
-
Rocco S.
- Messaggi: 2087
- Iscritto il: ven apr 11, 2008 5:30 pm
- Località: PESARO
Messaggio
da Rocco S. » lun mar 21, 2016 8:04 pm
Scusa Marco ma se sviluppo normalmente in tank la pellicola che rischi corro?
Perdona la mia ignoranza in materia, ma pensavo si potesse fare.
Rocco
------------------------------------------------------
A volte la vita è meglio di una bella foto.....
-
madeva
- Messaggi: 4568
- Iscritto il: ven apr 24, 2015 11:19 am
- Località: Torino
-
Contatta:
Messaggio
da madeva » lun mar 21, 2016 8:56 pm
sul sito del noto rivenditore da cui probabilmente hai comprato le Washi "S" puoi scaricare il pdf delle caratteristiche da cui mi pare di capire che la washi "S" NON siano quelle pellicole washi che si sviluppano in bacinella.
secondo me se la sviluppi in tank va benissimo, e se non sai che ricetta seguire, vai di semi stand 1+100, come già consigliato
Film "S" is a slightly orthochromatic film (up to 620 nm) used by motion picture professionals for sound recording. This film is charachterized by very fine grain and ultra high definition. This sharpness is guaranteed by a special antihalation layer located between the film's base and the emulsion layer while its usually in back layer for ordinary films.
The film is hand rolled in recycled cassettes and has no DX code.
support / base : Polyester, 120 μm
sensibilité spectrale / spectral sensitivity : max. 620 nm
éclairage de sécurité / darkroom lightning : noir total / total darkness exposition / exposure : 12 50 iso
traitement / processing : 50 iso, Ilfotec LC29, 20°C, 1+19 : 12 mn
formats standards / packaging :
film 135 36 exp.
film 135 en bobine / bulk 135 film : 30,5 m
autres formats disponible sur demande / other sizes available on request
-
marcobia
- Messaggi: 1148
- Iscritto il: sab feb 06, 2010 1:47 pm
- Località: milano
-
Contatta:
Messaggio
da marcobia » mar mar 22, 2016 10:26 am
ok, scusate, io mi ero riferito, sbagliando, all' altra pellicola Washi, quella su supporto di carta di riso, per uso artistico
caio a tutti
marco
la migliore macchina fotografica del mondo è quella che si ha con sè al momento di scattare la foto.
proverbio fotografico cinese
marco
http://marcoeugenio52.blogspot.it
-
Rocco S.
- Messaggi: 2087
- Iscritto il: ven apr 11, 2008 5:30 pm
- Località: PESARO
Messaggio
da Rocco S. » mar mar 22, 2016 11:45 am
E fino qui......
..... quindi nessuno che mi sappia dire se posso osare con l'R09 senza ricorrere allo stand?
Grazie a tutti,comunque, per i consigli.
Rocco
------------------------------------------------------
A volte la vita è meglio di una bella foto.....
-
madeva
- Messaggi: 4568
- Iscritto il: ven apr 24, 2015 11:19 am
- Località: Torino
-
Contatta:
Messaggio
da madeva » mar mar 22, 2016 12:51 pm
Ho cercato anche io info in giro e ho provato a fare confronti, ma non ne sono venuto a capo con qualcosa di concreto.
L'unica cosa che ho dedotto è che, dato il tempo abbastanza lungo di sviluppo consigliato con l'ilfotec LC 29 (12 minuti a 20C), questa pellicola abbia un contrasto molto basso e che necessiti di tempi lunghi per avere un buon contrasto sul negativo. Da cui direi che lo stand non può farle certamente male.
Potresti provare a taglierne un pezzo, 2 o 3 fotogrammi, e a svilupparli. Se il risultato ti soddisferà farai lo stesso con il resto del rullo.
Massimo
-
Rocco S.
- Messaggi: 2087
- Iscritto il: ven apr 11, 2008 5:30 pm
- Località: PESARO
Messaggio
da Rocco S. » mer ago 17, 2016 4:08 pm
Ho sviluppato il suddetto rullo con R09 1+25 20c 11:30min e mi sembra che a prima visione la pellicola sia piuttosto trasparente.....quindi avrei dovuto tenere tempi più corti?
Ora partendo da questo risultato, secondo voi cosa dovrei cambiare, mantenendo lo stesso sviluppo?
Appena si asciuga cerco di postare il risultato...
Rocco
------------------------------------------------------
A volte la vita è meglio di una bella foto.....
-
albertospa
- Messaggi: 1641
- Iscritto il: lun apr 30, 2007 2:53 pm
- Località: ROMA
Messaggio
da albertospa » mer ago 17, 2016 5:34 pm
Non ho mai usato questa pellicola. Da quello che leggo è un film per registrare la colonna sonora ottica. Quindi presumo sia ad alto contrasto e definizione. Addirittura senza gradazione di grigi ma posso sbagliare. Se dopo lo sviluppo e' trasparente significa che è sottoesposta o sottosviluppata. Quindi Rocco credo che il tempo di sviluppo andrebbe allungato e non accorciato.
-
Rocco S.
- Messaggi: 2087
- Iscritto il: ven apr 11, 2008 5:30 pm
- Località: PESARO
Messaggio
da Rocco S. » mer ago 17, 2016 8:56 pm
Grazie Alberto per la tua gradita risposta, analizzando meglio il negativo effettivamente più che trasparente sembra che abbia un contrasto molto elevato che mi fa presagire l'effettiva "carenza" di grigi, e che per quel che si capisce bianchi molto forti (presumo altamente "pelati") e neri estremamente "chiusi".
Se così fosse la tua diagnosi di allungare i tempi rimarrebbe buona, Alberto?
Rocco
------------------------------------------------------
A volte la vita è meglio di una bella foto.....
-
castorino
- Messaggi: 845
- Iscritto il: gio ott 20, 2011 2:20 pm
- Località: Delta del Po
-
Contatta:
Messaggio
da castorino » gio ago 18, 2016 2:27 am
Ciao, se il negativo è troppo chiaro o trasparente, come consigliato da Alberto, i tempi di sviluppo vanno aumentati oppure in ripresa va considerata una minore sensibilità! Un buon metodo per valutare il corretto sviluppo è quello di osservare le scritte che solitamente si trovano sui bordi della pellicola, probabilmente è un genere di pellicola che ai miei tempi veniva definita "fotomeccanica" difficile ricavarne una buona scala dei grigi! Anzi, direi impossibile dato che è nata per non averne! Rino
Gastone Dissette
E' facile non fare nulla, il difficile è farlo bene|
-
albertospa
- Messaggi: 1641
- Iscritto il: lun apr 30, 2007 2:53 pm
- Località: ROMA
Messaggio
da albertospa » gio ago 18, 2016 3:35 pm
Se ho capito bene come dicevo prima è un film nato per riprodurre la traccia ottica del suono. Quindi niente grigi. Per ricavarne qualcosa sviluppo compensatore, molto compensatore, tempi abbondanti così come abbondante deve essere l'esposizione. Ovviamente è sperimentazione!
-
Rocco S.
- Messaggi: 2087
- Iscritto il: ven apr 11, 2008 5:30 pm
- Località: PESARO
Messaggio
da Rocco S. » lun ago 29, 2016 1:02 pm
Ecco alcuni scatti scansionati, fra quelli più leggibili, in alcuni le ombre sono completamente nere.
La definizione mi sembra ottima ma la scala dei grigi è quasi inesistente, molto dipende dalla pellicola e non so quanto dallo sviluppo.

Rocco
------------------------------------------------------
A volte la vita è meglio di una bella foto.....
-
albertospa
- Messaggi: 1641
- Iscritto il: lun apr 30, 2007 2:53 pm
- Località: ROMA
Messaggio
da albertospa » mar ago 30, 2016 12:00 pm
Non male! Sfuttandone le caratteristiche si possono ottenere risultati piacevoli!