Alcune domande su sviluppo C-41
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Alcune domande su sviluppo C-41
Buongiorno a tutti...
Ho a disposizione tutta l’attrezzatura necessaria per cimentarmi nello sviluppo colore in C-41 con il kit della tetenal. Ho però alcuni dubbi da fugare:
1) Sulle istruzioni vi è scritto che andrebbero preparati minimo 1 litro di soluzione per volta con cui sviluppare minimo 2 rullini. Visto che io possiedo una tank con cui posso sviluppare un solo negativo alla volta, preparando metà dose (500ml) va comunque bene?
2) Ho letto che le pellicole a colori che vengono tirate (e quindi sono sottoesposte) non necessitano di variazioni di tempo nello sviluppo. E’ corretto?
Grazie per il momento.
Saluti.
Ho a disposizione tutta l’attrezzatura necessaria per cimentarmi nello sviluppo colore in C-41 con il kit della tetenal. Ho però alcuni dubbi da fugare:
1) Sulle istruzioni vi è scritto che andrebbero preparati minimo 1 litro di soluzione per volta con cui sviluppare minimo 2 rullini. Visto che io possiedo una tank con cui posso sviluppare un solo negativo alla volta, preparando metà dose (500ml) va comunque bene?
2) Ho letto che le pellicole a colori che vengono tirate (e quindi sono sottoesposte) non necessitano di variazioni di tempo nello sviluppo. E’ corretto?
Grazie per il momento.
Saluti.
- Ottavio_Colosio
- Messaggi: 3516
- Iscritto il: lun feb 14, 2011 10:12 pm
- Località: Bergamo/Milano
Re: Alcune domande su sviluppo C-41
No e' obbligatorio produrre per forza un litro, con le giuste proporzioni puoi fare anche 500ml oppure 700ml in base alla tank.
Importante e' rispettare e controllare la temperatura.
Corretto, se sovra o sottoesponi i tempi restano gli stessi ma hai una variazione dei toni/saturazione.
Importante e' rispettare e controllare la temperatura.
Corretto, se sovra o sottoesponi i tempi restano gli stessi ma hai una variazione dei toni/saturazione.
Saluti
Ottavio
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Matematicamente parlando, la fotografia e' un'applicazione lineare da R3 in R2
Ottavio
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Re: Alcune domande su sviluppo C-41
Come credevo, ma volevo conferma diretta!
Correggetemi se erro:
Sviluppo (500ml): 350ml acqua + 50ml parte1 + 50ml parte2 + 50ml parte3
Sbianca (500ml): 300ml acqua + 100ml parte1 + 100ml parte2
Stab (500ml): 450ml acqua + 50ml Parte1
Sottoesposizione: se io ho una portra 400 e la sottoespongo a 800iso dovrò quindi sempre svilupparla in 3min e 15sec?
Come cambiano i contrasti / saturazione?
Ho letto però (in un gruppo discussione su flickr) che ogni sottoesposizione deve essere accompagnata da un allungamento dello sviluppo di 30sec.
Correggetemi se erro:
Sviluppo (500ml): 350ml acqua + 50ml parte1 + 50ml parte2 + 50ml parte3
Sbianca (500ml): 300ml acqua + 100ml parte1 + 100ml parte2
Stab (500ml): 450ml acqua + 50ml Parte1
Sottoesposizione: se io ho una portra 400 e la sottoespongo a 800iso dovrò quindi sempre svilupparla in 3min e 15sec?
Come cambiano i contrasti / saturazione?
Ho letto però (in un gruppo discussione su flickr) che ogni sottoesposizione deve essere accompagnata da un allungamento dello sviluppo di 30sec.
- albertospa
- Messaggi: 1641
- Iscritto il: lun apr 30, 2007 2:53 pm
- Località: ROMA
Re: Alcune domande su sviluppo C-41
colgo l'occasione per chiedere a chi ne sa più di me. Conviene sviluppare in casa il c41 rispetto ai soliti lab? Quali i pro e i contro a parte i costi?
- Ottavio_Colosio
- Messaggi: 3516
- Iscritto il: lun feb 14, 2011 10:12 pm
- Località: Bergamo/Milano
Re: Alcune domande su sviluppo C-41
Se per soliti lab intendiamo la media di qualita' disastrosa dei vari lab in giro per l'Italia la
risposta e' si, l'unico punto da tenere sotto stretto controllo e' relativo alla temperatura, per
questo, l'uso di una sviluppatrice termostata e' di ottimo aiuto, in alternativa
un serbatoio termico costituito da un catino d'acqua.
Pochi, anzi pochissimi che lavorano come si deve ci sono, ne conosco uno a Trieste ed uno a Torino
ma su Roma non saprei..
Per la variazione ( minima ) dei tempi dipende dal tipo di emulsione e ci sono diversi pensieri,
ad ogni modo la pellicola negativa colore se sovresposta tende a saturare di piu', il contrario
invece per le Dia.
risposta e' si, l'unico punto da tenere sotto stretto controllo e' relativo alla temperatura, per
questo, l'uso di una sviluppatrice termostata e' di ottimo aiuto, in alternativa
un serbatoio termico costituito da un catino d'acqua.
Pochi, anzi pochissimi che lavorano come si deve ci sono, ne conosco uno a Trieste ed uno a Torino
ma su Roma non saprei..
Per la variazione ( minima ) dei tempi dipende dal tipo di emulsione e ci sono diversi pensieri,
ad ogni modo la pellicola negativa colore se sovresposta tende a saturare di piu', il contrario
invece per le Dia.
Saluti
Ottavio
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Ottavio
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Re: Alcune domande su sviluppo C-41
Ti ringrazio per la risposta. Farò delle prove...
Re: Alcune domande su sviluppo C-41
Salve a tutti. Sviluppato ieri il primo rullino con il kit tetenal ma i risultati anche buonini non sono stati perfetti. I negativi specie nelle ombre hanno una fastidiosa dominante ciano che devo risolvere. Parto col dire che il rullino era un Ektar 100 non scaduto e che dopo telefonata alla Tetenal (gentilissimi fra l’altro) so di aver commesso qualche errore che vorrei condividere con voi:
1) Ho effettuato un pre-bagno con acqua piuttosto lungo, aspettando che la tank arrivasse a 38°C. Il tecnico mi ha detto che non andrebbe fatto ma che anzi andrebbe scaldata la tank vuota e tenuta la temperatura del cromogeno leggermente più alta in modo da compensare al momento di riempimento della tank.
2) L’agitazione non deve essere continua ma vanno eseguiti 3 ribaltamenti ogni 30’’.
3) Il tempo di sviluppo, compreso lo svuotamento, deve essere di 3min e 15 esatti.
4) l’acqua di lavaggio deve essere intorno ai 35°C.
Stasera farò delle prove con la tank e dell’acqua per vedere quanto il cromogeno si abbassa di temperatura…
1) Ho effettuato un pre-bagno con acqua piuttosto lungo, aspettando che la tank arrivasse a 38°C. Il tecnico mi ha detto che non andrebbe fatto ma che anzi andrebbe scaldata la tank vuota e tenuta la temperatura del cromogeno leggermente più alta in modo da compensare al momento di riempimento della tank.
2) L’agitazione non deve essere continua ma vanno eseguiti 3 ribaltamenti ogni 30’’.
3) Il tempo di sviluppo, compreso lo svuotamento, deve essere di 3min e 15 esatti.
4) l’acqua di lavaggio deve essere intorno ai 35°C.
Stasera farò delle prove con la tank e dell’acqua per vedere quanto il cromogeno si abbassa di temperatura…
Alcune domande su sviluppo C-41
Ottavio, mi manderesti in MP il nome del lab di Torino? Devo fare sviluppare dei rulli a colori (Cinestill 50 e Ektar 100) e con l'ultimo Cinestill 50 il risultato del lab in cui sono andato non sono stati a mio avviso soddisfacenti.Ottavio_Colosio ha scritto: ne conosco uno a Trieste ed uno a Torino.
Grazie
MaDeVa, Turin, Italy
ciao,
Massimo
"Non ci sono regole per una buona foto, ci sono solo buone fotografie" Ansel Adams
_________________
http://madeva71.wix.com/photographer
Massimo
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Re: Alcune domande su sviluppo C-41
ho usato il kit Tetenal C-41 una sola volta ma i risultati non sono stati perfetti come quelli che ottengo facilmente col kit E-6 sempre tetenal.
Io la diluizione del concentrato la spezzo sempre perché preferisco usare i chimici una sola volta e non conservarli, quindi preparo la quantità di soluzione che mi serve e basta, diluendo proporzionalmente (ma non sono mai sceso sotto il mezzo litro. Nella bottiglia del concentrato metto il gas inerte per conservarlo (Protectan o altro).
Io la diluizione del concentrato la spezzo sempre perché preferisco usare i chimici una sola volta e non conservarli, quindi preparo la quantità di soluzione che mi serve e basta, diluendo proporzionalmente (ma non sono mai sceso sotto il mezzo litro. Nella bottiglia del concentrato metto il gas inerte per conservarlo (Protectan o altro).
______Claudio_____