Bagno di rinforzo

si parla di pellicole, processi, materiali, attrezzature, sviluppo, stampa, fotografia analogica

Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba, Marco Pampaloni

Rispondi
StirnerMassimo

Bagno di rinforzo

Messaggio da StirnerMassimo » mar set 18, 2012 12:22 am

Ciao a tutti,

ho sviluppato una Ilford pan F Plus 50 in Rodinal 1+100 per 1H. Agitazione iniziale di un minuto e un capovilgimento in capo alla mezz'ora. Non sono un amante di questa diluizione, ma le diverse condizioni di luce in cui ho operato mi hanno spinto a cercare di prendere per capelli tutto ciò che potevo recuperare dalla pellicola.
Ho qualche fotogramma poco denso, uno stop e mezzo circa di sottoesposizione, e per evitare i salti mortali in fase di stampa con prevedibili pessimi risultati pensavo ad un bagno di rinforzo. Malgrado il negativo sia leggero lo sviluppo ha conservato, quasi tutti i dettagli. Ho consultato il FOTORICETTARIO di Ghedina, ed ho trovato diversi spunti. Poiché per me sarebbe la prima volta qualcuno qui sul forum conosce ed ha nella sua esperienza pregressa suggerimenti o meglio ancora una formula pratica e di sicura efficacia?

Grazie. Massimo

Avatar utente
Andrea De Sanctis
Messaggi: 6575
Iscritto il: ven apr 27, 2007 6:55 pm
Località: Orta Nova(FG)

Re: Bagno di rinforzo

Messaggio da Andrea De Sanctis » mar set 18, 2012 5:00 pm

Ciao Massimo,

Se la sottoesposizione è di uno stop e mezzo,non ci dovrebbero essere particolari difficoltà nella stampa.
Il bagno di rinforzo richiede una fase di sbianca totale e successivo risviluppo,tra le formule riportate dal Ghedina la più efficace è quella a base di potassio bicromato,ma la sostanza è particolarmente tossica,l'acido cloridrico concentrato molto pericoloso ed è indispensabile lavorare sotto cappa aspirante,oltre ad aver la capacità di maneggiare tali sostanze,non so se il gioco vale la candela.

Ciao
Andrea

Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)

StirnerMassimo

Re: Bagno di rinforzo

Messaggio da StirnerMassimo » mar set 18, 2012 10:50 pm

Ciao Andrea,

grazie per la risposta.

Proverò in fase di stampa, Altrimenti utilizzerò il rinforzo al rame in tre fasi. Secondo Ghedina dovrebbe aumentare la densità generale del negativo dalle ombre fino alle luci alte. In effetti quello più utile al mio scopo, osservando la curva, sarebbe il rinforzo al nitrato di piombo, ma la presenza del ferrocianuro di potassio mi spaventa.

Massimo

Avatar utente
Elia Freddi
Messaggi: 2258
Iscritto il: mer gen 30, 2008 11:24 am
Località: Erkrath (Germania)
Contatta:

Re: Bagno di rinforzo

Messaggio da Elia Freddi » mer set 19, 2012 9:08 am

In passato avevo letto riguardo la possibilita' di rinforzare i negativi un po' deboli trattandoli col Selenium Toner della Kodak. Non ho avuto occasione di farne esperienza diretta, per cui non conosco altri dettagli.

Ciao
Elia

Solms 2011: ich war dabei.

Avatar utente
Giuliano Guarnieri
Messaggi: 826
Iscritto il: mar feb 22, 2011 11:34 pm
Località: Villafranca di Verona

Re: Bagno di rinforzo

Messaggio da Giuliano Guarnieri » mer set 19, 2012 9:42 am

Ciao,
prima di qualsiasi rinforzino proverei a fare una stampa magari con una filtratura sopra il 4.
Uno stop e mezzo è recuperabile ...
Saluti

Giuliano
___________________________________________
Nobile argento, mica sputazzi di inchiostro!

Rispondi