Ultime delucidazioni di base su sviluppo negativi...

si parla di pellicole, processi, materiali, attrezzature, sviluppo, stampa, fotografia analogica

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gilgi
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Re: Ultime delucidazioni di base su sviluppo negativi...(CHI

Messaggio da gilgi » lun apr 23, 2012 2:34 pm

andrelocat ha scritto:
gilgi ha scritto:
Ho usato anche io il Fomafix e non ho avuto questi problemi, ma hai agitato in continuazione i primi 30 sec?

:shock:

No, solo i primi 10sec., poi 10 sec. Ogni minuto...

Tovato l'inganno? :)
sui 3 minuti di fissaggio devi agitare continuamente i primi 30 secondi, poi io agito 5 sec. ogni 30

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andrelocat
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Re: Ultime delucidazioni di base su sviluppo negativi...(CHI

Messaggio da andrelocat » lun apr 23, 2012 2:38 pm

gilgi ha scritto:
sui 3 minuti di fissaggio devi agitare continuamente i primi 30 secondi, poi io agito 5 sec. ogni 30
Grazie mille Gilberto!!

Proverò la prossima volta.

Ciao.
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Elia Freddi
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Re: Ultime delucidazioni di base su sviluppo negativi...(CHI

Messaggio da Elia Freddi » lun apr 23, 2012 2:51 pm

Il colore viola della pellicola indica che il processo di fissaggio e risciacquo e' troppo debole. Questo colore e' usato come anti-halo, cioe' serve per assorbire la luce che si diffonde all'interno della pellicola. Con un fissaggio fatto correttamente e un buon riscacquo sparisce completamente.
Il mio processo di fissaggio e' di 5 minuti con agitazione continua, forse un po' esagerato, ma male non fa.

Il colore viola della carta invece non puo' che dipendere dal cattivo fissaggio, bisogna fissare la carta piu' a lungo.

Per l'imbibente, io uso il Tetenal Mirasol 2000, poche goccie in acqua distillata. Immergo la pellicola, agito per un minuto, lentamente per non fare formare la schiuma. Poi appendo senza certi riti scaramantici come passaggio tra le dita o pinze tergifilm, l'emulsione bagnata e' delicata e non dev'essere toccata.

Ciao
Elia

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andrelocat
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Re: Ultime delucidazioni di base su sviluppo negativi...(CHI

Messaggio da andrelocat » lun apr 23, 2012 2:58 pm

[quote="Elia Freddi"]Il colore viola della pellicola indica che il processo di fissaggio e risciacquo e' troppo debole. Questo colore e' usato come anti-halo, cioe' serve per assorbire la luce che si diffonde all'interno della pellicola. Con un fissaggio fatto correttamente e un buon riscacquo sparisce completamente.
Il mio processo di fissaggio e' di 5 minuti con agitazione continua, forse un po' esagerato, ma male non fa.

Il colore viola della carta invece non puo' che dipendere dal cattivo fissaggio, bisogna fissare la carta piu' a lungo.

Per l'imbibente, io uso il Tetenal Mirasol 2000, poche goccie in acqua distillata. Immergo la pellicola, agito per un minuto, lentamente per non fare formare la schiuma. Poi appendo senza certi riti scaramantici come passaggio tra le dita o pinze tergifilm, l'emulsione bagnata e' delicata e non dev'essere toccata.



Grazie Elia.

Proverò ad allungare il tempo di fissaggio, agitando continuamente come mi suggerisci.

Ciao.
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Emilio Vendramin
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Re: Ultime delucidazioni di base su sviluppo negativi...(CHI

Messaggio da Emilio Vendramin » lun apr 23, 2012 3:03 pm

Confermo quando già illustrato da Elia e aggiungo che, per abitudine, anch'io prolungo il tempo di fissaggio più di quanto indicato nei vari "bugiardini".
Inoltre, relativamente allo strato c.d. antialo, in particolare con le pellicole Rollei - ma conosco persone che lo fanno sempre - effettuo un bagno iniziale con acqua corrente (prima di iniziare lo sviluppo) appunto per rimuovere detto strato (con le Rollei l'acqua di lavaggio all'inizio è blu-violacea e poi in pochi minuti diventa nuovamente incolore; allora lo strato è rimosso).
CIAO - WETZLAR 2011 ... io c'ero.
http://emilio-vendramin-fotografie.weebly.com/

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Re: Ultime delucidazioni di base su sviluppo negativi...(CHI

Messaggio da andrelocat » lun apr 23, 2012 3:52 pm

Emilio Vendramin ha scritto:Confermo quando già illustrato da Elia e aggiungo che, per abitudine, anch'io prolungo il tempo di fissaggio più di quanto indicato nei vari "bugiardini".
Inoltre, relativamente allo strato c.d. antialo, in particolare con le pellicole Rollei - ma conosco persone che lo fanno sempre - effettuo un bagno iniziale con acqua corrente (prima di iniziare lo sviluppo) appunto per rimuovere detto strato (con le Rollei l'acqua di lavaggio all'inizio è blu-violacea e poi in pochi minuti diventa nuovamente incolore; allora lo strato è rimosso).

Grazie Emilio.

Ti chiedo solo se l'acqua per il lavaggio iniziale deve avere una temperatura particolare, e se per lavaggio intendi mettere la tank sotto acqua corrente.... Se si, per quanto tempo?

Ciao.
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Re: Ultime delucidazioni di base su sviluppo negativi...(CHI

Messaggio da Emilio Vendramin » lun apr 23, 2012 7:33 pm

andrelocat ha scritto:
Emilio Vendramin ha scritto:Confermo quando già illustrato da Elia e aggiungo che, per abitudine, anch'io prolungo il tempo di fissaggio più di quanto indicato nei vari "bugiardini".
Inoltre, relativamente allo strato c.d. antialo, in particolare con le pellicole Rollei - ma conosco persone che lo fanno sempre - effettuo un bagno iniziale con acqua corrente (prima di iniziare lo sviluppo) appunto per rimuovere detto strato (con le Rollei l'acqua di lavaggio all'inizio è blu-violacea e poi in pochi minuti diventa nuovamente incolore; allora lo strato è rimosso).

Grazie Emilio.

Ti chiedo solo se l'acqua per il lavaggio iniziale deve avere una temperatura particolare, e se per lavaggio intendi mettere la tank sotto acqua corrente.... Se si, per quanto tempo?

Ciao.
Personalmente acqua corrente.
Quella del rubinetto se non è troppo fredda ovvero, con il miscelatore che sta in ogni bagno, la porto verso i 20°C, e, con il tubo che si innesta nella tank Paterson, la faccio correre per due o tre minuti, vuotando la tank fino a che l'acqua che esce non è trasparente.
Forse esistono metodologie più rigorosamente scientifiche, ma io - che sono uno scapestrato e non sempre rispetto le regole auree - faccio così.
CIAO - WETZLAR 2011 ... io c'ero.
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