Un Paese

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matteo.p
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Un Paese

Messaggio da matteo.p » sab ott 11, 2014 12:07 am

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Un Paese di Paul Strand è un libro da avere, da sfogliare, da toccare.
Ma se quello che vi interessa sono gli effetti speciali, un certo tipo di fotografia "urlata"
o anche solo semplicemente - per tornare a più miti consigli - la modernità della visione di un Cartier Bresson,
forse il primo postulato di questa recensione è falso.
La domanda: può un americano raccontare l'Italia, e farlo con grandissima onestà ed umiltà?
La risposta, specie se come in questo caso c'è lo zampino di un personaggio della caratura di Cesare Zavattini, è si. Eccome.
Paul Strand è arrivato a Luzzara, in Emilia, nel 1953 e proprio su invito di Zavattini ( Luzzara era il suo paese natale ) per raccontare
attraverso le fotografie una società che iniziava lentamente a scomparire e nello stesso momento un tempo quasi sospeso,
una realtà immutabile nei secoli almeno fino ad allora, dove l'attrezzo più tecnologico dopo l'aratro era la bicicletta.
Un'istantanea pre-miracolo economico di un piccolo comune del nord a dimostrazione del fatto che forse il nostro paese era
molto più uniforme nei toni e nei modi ( che nella lingua, ovviamente ) di come siamo abituati a pensare,
se le fotografie di Scianna a Bagheria o di un certo Berengo Gardin ci hanno fatto intendere un sud non troppo lontano dall'Afghanistan
e non troppo lontano dal tempo dell'oggi.

Quindi cos'ha di speciale questo libro? Semplice, ha che le sue immagini sono vere.
Attenzione però: niente spunti di tipo neorealistico, niente esposizione dei fatti nudi e crudi per i fatti, al contrario vi è qui un'esasperata
ricercatezza ed un'eleganza di rara ispirazione, in specialmodo in questi inceredibili ritratti di gente normale, di campagna.
Forse troppa poeticizzazione è stato detto, per trovare qualcosa che potesse avvicinarsi ad una lettura di tipo critico.
Insomma fotografie vere e meravigliose, cosa volere di più?
Inoltre non possiamo non tener conto dei mezzi con cui tutto ciò è stato realizzato, roba che oggi strabuzzeremmo gli occhi al solo pensiero,
una missione impossibile ed impensabile, in strada, in tempo di pace.
In due parole, la Fotografia.

E di speciale avrebbe anche il suo doppio, sul finire dei '70: Un paese, vent'anni dopo del già sopra citato Gianni Berengo Gardin,
su commissione dello stesso Zavattini. Un altro libro da avere, un interessantissimo confronto di visioni e conversione di intenti tra grandi maestri.
Ma questa è un'altra storia e da scoprire ce n'è ancora parecchio.


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Scheda tecnica del libro:
Titolo: Un Paese - Portrait of an Italian Village
Autore: Paul Strand, Cesare Zavattini
Editore: Aperture
Anno di edizione: 1997 ( edizione originale italiana: f.lli Alinari - 1955 )
Prezzo di copertina: non specificato
ISBN: 0-89381-700-7
Work and no play makes Jack a dull boy
http://www.villana.blogspot.com

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