Lo sguardo rovesciato - recensione

[Sergio]

Propongo di seguito la mia recensione al libro citato nel titolo.

In questo saggio l'autore analizza ed approfondisce il ruolo della fotografia di massa nella società contemporanea. La tesi sostenuta ė di una perdita sostanziale di significato in quanto siamo passati dall'utilizzo della fotografia come mezzo per esplorare e conoscere il mondo a strumento di auto celebrazione narcisistica rivolta essenzialmente al proprio io senza però capacità critica. L'orgia attuale del selfie che sta dilagando infatti produce il paradosso per cui nella società dell'immagine dove giornalmente vengono prodotte e pubblicate in vario modo miliardi di foto e dove l'apparecchio fotografico, o il suo simulacro "telefonino" è incredibilmente diffuso depaupera il senso critico e analitico che da sempre compete alla fotografia anche amatoriale.
Scritto in modo chiaro ed avvincente propone una lettura che alterna riflessioni filosofiche profonde ad altre considerazioni più scontate se non banali, tutto sommato un libro interessante e costruttivo che fa riflettere su tanti temi cari a noi foto amatori.

La fotografia ė in fase di declino nei suoi più profondi valori oppure il movimento fotografico amatoriale saprà rigenerarsi e ritrovare nuovi significati e uno spessore culturale adeguato? Ad ognuno di noi le proprie conclusioni.

Autore Roberto Cotroneo
Titolo Lo sguardo rovesciato
Edizioni UTET
Anno di pubblicazione 2015
Pagine 161
Costo di copertina 14,00 euro