LEICAPASSIONFORUM

Sono in avanzata trattativa per la stampa tipografica di un mio libro fotografico.
Il mio dubbio consiste in quale formato devo fornire i files all'editore : TIFF o JPG? (provenienti da scansioni di qualità).
Alcuni sostengono che è nettamente migliore il TIFF perché non c'è perdita di qualità, altri invece sono propensi per il JPG per ragioni di "leggerezza" e perché gli editori convertono i TIFF in JPG.
Ultimamente ho stampato un libro in bicromia, con procedimento offset, fornendo files JPG. Il risultato è stato più che soddisfacente.
Voi cosa mi consigliate di fare?

Se non diversamente richiesto, darei il file Tiff e lascierei a loro la conversione in quadricromia o jpg. In tal modo faranno loro la conversione secondo i loro parametri partendo da un file base completo di tutte le informazioni.
Ciao

Io sentirei il tipografo/stampatore e chiederei indicazioni a lui.
I file .tiff (oppure, come una volta, .tif con solo 3 lettere) effettivamente non sono compressi, contengono tutte le informazioni che riguardano l'immagine ed anche lo spazio colore con cui sono state salvate.
Se però la tipografia usa uno spazio colore diverso (ad esempio la quadricromia CMYK) si crea del lavoro in più e viene meno la corrispondenza cromatica, per cui è una cosa da verificare.
I file jpg (oppure jpeg con 4 lettere) sono compressi, vale a dire che hanno informazioni in meno. Trovo strano che "gli editori convertano i tiff in jpg", ma so che ci sono dei file jpg di tipo "lossless", cioè senza perdita di dati (e di peso adeguato...).
La cosa migliore secondo me è proprio sentire cosa vogliono loro.
Se vuoi approfondire le differenze può essere utile leggere qui: viewtopic.php?f=11&t=48869&p=450835&hil ... mi#p450835

Ascolta il saggio Michele. Ma chi te l'ha detto che gli editori prediligono i JPG? Sicuramente per ovvi motivi convertiranno da RGB in CMYK.

Si è vero, ma è altrettanto vero che alcuni tipografi pretendono le foto già convertite in CMYK.

Sì perché per stampare in quadricromia devono necessariamente avere un file CMYK, evitano la conversione. Non esistono inchiostri RGB. Tieni presente che uno tra gli impaginatori più diffusi come indesign non ama i jpg

Parliamo di quadricromia, quindi di CMYK, ma trattandosi di un lavoro esclusivamente in bianconero ritengo alquanto migliore la procedura di stampa in bicromia, che molti stampatori vorrebbero evitare di fare.