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Pigmento nero.
Inviato: mer dic 06, 2017 12:24 am
da Michele Azzali
Ho trovato una serie di articoli interessanti nella rete, su come è fatto il pigmento nero che utilizziamo nelle nostre stampanti. E' costituito essenzialmente di polvere di carbonio in particelle microscopiche, disperse in sospensione acquosa o in un altro solvente che poi sublima (evapora). La produzione mondiale va a finire quasi tutta nei pneumatici delle auto per aumentarne la durata, ma una piccola percentuale si trova sulle nostre stampe digitali...
In particolare il pigmento si chiama " Carbon black". Qui uno dei diversi siti che ne parlano:
http://www.carbonblack.jp/en/cb/
Altro su wikipedia...
Re: Pigmento nero.
Inviato: mer dic 06, 2017 8:56 am
da Ivan61
Interessante quindi ora che si parla do riduzione di estrazione del carbone dovranno trovare un’alternativa
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Re: Pigmento nero.
Inviato: mer dic 06, 2017 10:04 am
da marcobia
grazie Michele, interessante
buona giornata a tutti
marco
Re: Pigmento nero.
Inviato: mer dic 06, 2017 10:31 pm
da Michele Azzali
Ivan61 ha scritto:Interessante quindi ora che si parla do riduzione di estrazione del carbone dovranno trovare un’alternativa
Credo che l'estrazione del carbone di cui si parla in questi mesi in campo ambientale riguardi quello destinato a combustibile, al riscaldamento e alla produzione di energia (ci sono ancora in Italia centrali termoelettriche alimentate a carbone).
Quello utilizzato per produrre il pigmento viene ottenuto dalla combustione di catrame, alcol etilene o oli vegetali (pesco da wikipedia...). Che sistema usino per bruciare questi materiali non lo so, ma rimane il fatto che si tratta di un prodotto industriale, non viene estratto da cave o miniere. Il prodotto finito è una polvere nerissima, piuttosto pericolosa da maneggiare perchè è molto fine e può essere accidentalmente inalata...
L'odore delle foto che si asciugano però è delizioso...
Re: Pigmento nero.
Inviato: gio dic 07, 2017 1:26 pm
da Ivan61
Michele Azzali ha scritto:Ivan61 ha scritto:Interessante quindi ora che si parla do riduzione di estrazione del carbone dovranno trovare un’alternativa
Credo che l'estrazione del carbone di cui si parla in questi mesi in campo ambientale riguardi quello destinato a combustibile, al riscaldamento e alla produzione di energia (ci sono ancora in Italia centrali termoelettriche alimentate a carbone).
Quello utilizzato per produrre il pigmento viene ottenuto dalla combustione di catrame, alcol etilene o oli vegetali (pesco da wikipedia...). Che sistema usino per bruciare questi materiali non lo so, ma rimane il fatto che si tratta di un prodotto industriale, non viene estratto da cave o miniere. Il prodotto finito è una polvere nerissima, piuttosto pericolosa da maneggiare perchè è molto fine e può essere accidentalmente inalata...
L'odore delle foto che si asciugano però è delizioso...
Grazie della precisazione .....ma allora è quello delle fotocopiatrici forse? Altamente tossico ad essere maneggiato
Re: Pigmento nero.
Inviato: gio dic 07, 2017 1:54 pm
da Danilo Belloni
Il carbon black impiegato nelle taniche per stampanti, nei toner ed in tutti i manufatti termplastici,termoindurenti e gomme deriva tutto dalla stessa fonte. Alcuni lo chiamano nerofumo ( impiegato nella mescola delle gomme da auto) altri semplicemente Masterbatch nero, che viene impiegato nelle categorie sopracitate e pure nella produzione tessile. I nostri indumenti neri hanno questa componente che come ben sanno i possessori di M8, in alcuni casi di filato, rendeva una colorazione “melanzana” dovuta al tipo di carbon black con fiamma rossa. Potrei andare avanti ma sarebbe tedioso
concludo dicendo che ne esiste anche più di un tipo atossico.
Re: Pigmento nero.
Inviato: gio dic 07, 2017 2:16 pm
da Paolo Aufieri
Danilo Belloni ha scritto:Il carbon black impiegato nelle taniche per stampanti, nei toner ed in tutti i manufatti termplastici,termoindurenti e gomme deriva tutto dalla stessa fonte. Alcuni lo chiamano nerofumo ( impiegato nella mescola delle gomme da auto) altri semplicemente Masterbatch nero, che viene impiegato nelle categorie sopracitate e pure nella produzione tessile. I nostri indumenti neri hanno questa componente che come ben sanno i possessori di M8, in alcuni casi di filato, rendeva una colorazione “melanzana” dovuta al tipo di carbon black con fiamma rossa. Potrei andare avanti ma sarebbe tedioso
concludo dicendo che ne esiste anche più di un tipo atossico.
..deformazione professionale..
Re: Pigmento nero.
Inviato: gio dic 07, 2017 3:31 pm
da Ferruccio Lobba
Danilo Belloni ha scritto:Il carbon black impiegato nelle taniche per stampanti, nei toner ed in tutti i manufatti termplastici,termoindurenti e gomme deriva tutto dalla stessa fonte. Alcuni lo chiamano nerofumo ( impiegato nella mescola delle gomme da auto) altri semplicemente Masterbatch nero, che viene impiegato nelle categorie sopracitate e pure nella produzione tessile. I nostri indumenti neri hanno questa componente che come ben sanno i possessori di M8, in alcuni casi di filato, rendeva una colorazione “melanzana” dovuta al tipo di carbon black con fiamma rossa. Potrei andare avanti ma sarebbe tedioso
concludo dicendo che ne esiste anche più di un tipo atossico.
Ecco cosa succede quando ti regalano, per Natale, il "Piccolo Chimico"
p.s. scusa Michele se ho un po' svaccato l'interessantissimo topic che hai creato ...... mi si è finalmente chiarito il mistero della stampa digitale "seria" !!!
Re: Pigmento nero.
Inviato: gio dic 07, 2017 4:27 pm
da Michele Azzali
Ma di che Ferruccio,
nema problema. Vedo che l'argomento interessa (pensavo di essere una mosca bianca...). Grazie Danilo per l'intervento professionale.
"Nerofumo" mi piace come nome, sta bene anche in campo fotografico e chiarisce cosa siano le tanto denigrate micro-gocce spruzzate nelle fibre della carta da stampa.
Col nerofumo furono eseguiti, ad esempio, i disegni sulle pareti delle grotte di Lascaux, risalenti al paleolitico.
E a 'sto punto, cari signori, nulla impedisce di vantare una durata delle stampe che sta tranquillamente alla pari con i sali d'argento.
So benissimo che non sposto le convinzioni di nessuno sulla bontà o meno della stampa digitale, ma intanto, lo sappiamo noi...
Re: Pigmento nero.
Inviato: gio dic 07, 2017 5:57 pm
da Danilo Belloni
Paolo Aufieri ha scritto:Danilo Belloni ha scritto:Il carbon black impiegato nelle taniche per stampanti, nei toner ed in tutti i manufatti termplastici,termoindurenti e gomme deriva tutto dalla stessa fonte. Alcuni lo chiamano nerofumo ( impiegato nella mescola delle gomme da auto) altri semplicemente Masterbatch nero, che viene impiegato nelle categorie sopracitate e pure nella produzione tessile. I nostri indumenti neri hanno questa componente che come ben sanno i possessori di M8, in alcuni casi di filato, rendeva una colorazione “melanzana” dovuta al tipo di carbon black con fiamma rossa. Potrei andare avanti ma sarebbe tedioso
concludo dicendo che ne esiste anche più di un tipo atossico.
..deformazione professionale..
parimenti alla tua
Re: Pigmento nero.
Inviato: gio dic 07, 2017 5:58 pm
da Danilo Belloni
Ferruccio Lobba ha scritto:Danilo Belloni ha scritto:Il carbon black impiegato nelle taniche per stampanti, nei toner ed in tutti i manufatti termplastici,termoindurenti e gomme deriva tutto dalla stessa fonte. Alcuni lo chiamano nerofumo ( impiegato nella mescola delle gomme da auto) altri semplicemente Masterbatch nero, che viene impiegato nelle categorie sopracitate e pure nella produzione tessile. I nostri indumenti neri hanno questa componente che come ben sanno i possessori di M8, in alcuni casi di filato, rendeva una colorazione “melanzana” dovuta al tipo di carbon black con fiamma rossa. Potrei andare avanti ma sarebbe tedioso
concludo dicendo che ne esiste anche più di un tipo atossico.
Ecco cosa succede quando ti regalano, per Natale, il "Piccolo Chimico"
sapessi cosa ho confidato ieri a Mauro
Re: Pigmento nero.
Inviato: gio dic 07, 2017 9:52 pm
da Ivan61
Michele Azzali ha scritto:
............
So benissimo che non sposto le convinzioni di nessuno sulla bontà o meno della stampa digitale, ma intanto, lo sappiamo noi...
Non si tratta di convinzioni, ma anche di cosa si sa fare e del mezzo con cui si ha più familiarità e capacità
Re: Pigmento nero.
Inviato: sab dic 09, 2017 1:02 am
da Michele Azzali
Ma certo, dovrebbe essere sempre così, una questione di preferenze personali, di feeling, di gusti.