Software per la stampa digitale

[Roberto Frieri]

Per la conversione dei DNG Leica e la stampa mi servo di un unico software, Capture One 6.
Usare un solo software mi semplifica le cose ma, non avendo mai provato altri sistemi, non riesco a rendermi conto della bontà di questa mia scelta.

Ho letto qua e là sul forum di varie procedure seguite per la stampa digitale, di file convertiti e trattati con software diversi (spesso marchiati Adobe), dell'importanza di una corretta calibrazione di pc e stampante, ecc.

Vi sarei grato se poteste aiutarmi a capire quanti e quali possono essere i modi per ottenere una stampa tecnicamente valida.

Grazie.

[Michele Azzali]

Ti dico la mia esperienza, senza la pretesa di pontificare. E' l'eterna storia dei compromessi, un programma che fà tutto e bene non c'è. Conosco Capture One vers. 4 e lo ritenevo il miglior software per la conversione dei file DNG e sopratutto per il bianconero, secondo me l'unico valido. Solo che all'epoca non permetteva di stampare. Poi se volevo levare una macchia dovevo ricorrere a photoshop, e sempre con photoshop aggiungevo quella cornice, quel filetto nero lungo il bordo che a me piace sempre. Solo che il BN andava a farsi benedire. Poi per la gestione dei file (archivio) e per la stampa usavo ACDSee, comodissimo soprattutto per questo. Ma usare tre programmi era decisamente scomodo e soprattutto la differenza fra ps e c1 mi faceva imbestialire (cioè salvavo un'immagine "bella" e la riaprivo "brutta"), non ostante il medesimo profilo, ecc. (molti tentativi frustrati...).
Intanto avevo deciso di passare al sistema Macintosh, che tra l'altro ha Aperture. L'ho provato per i fatidici 30 giorni e l'ho trovato splendido per il colore e per l'archivio, molto meno per il BN. Nel frattempo era uscita la M9, con la quale arriva Lightroom compreso, e siccome la volevo... Ora uso quello per tutto, un programma solo che fà tutto. La versione 3. Ovviamente non tutto bene. E' il migliore che abbia mai visto per la gestione delle immagini: archivio, classificazione, raccolte, ecc. e tutto senza duplicare le immagini, in pratica mette solo dei contassegni e non occupa spazio. Nella manipolazione, ad esempio, salva tutto il percorso che hai fatto e puoi tornare al punto desiderato. Anche per la stampa è il migliore: bordino, niente bordino, firme, didascalie, font, cornici, filigrane, orientamento, più foto sullo stesso foglio, provini, ecc... anche troppo. Il colore è più che buono, o per lo meno a me piace molto. L'unico neo... è il mio adorato bianconero, che definirei ceramente soddisfacente, ma gli manca qualcosa per averlo come Capture One. Devo dire però che sono solo all'inizio perchè lo uso da poco e per di più non ho nessun plug-in, quindi conto di migliorare.
Infine c'è da considerare che dipende molto da come uno è abituato a lavorare. Personalmente ora sono orientato verso la filosofia: "un programma solo ma usarlo bene". Se ti soddisfa C1, che nella versione corrente può anche stampare (ma non lo conosco sotto questo aspetto), direi che hai già moltissimo...

Dimenticavo: la calibrazione. Pare che sia l'unico sistema per avere corrispondenza fra ciò che vedi a monitor e ciò che otterrai in stampa. Anche qui però sono in mezzo al guado, per il momento mi regolo... "a occhio", che non è orribile, comunque. Un passo alla volta...

[Roberto Frieri]

Grazie tante Michele.
I confronti tra le varie applicazioni generano spesso discussioni bibliche, perciò concordo con la tua filosofia "un solo software e usato bene".
So che molti, prima della stampa, convertono in TIFF. In Capture One questo passaggio non c'è (o almeno non si vede), la funzione di stampa parte dal file DNG...
Siccome leggo spesso di workflow che sfruttano più applicazioni per arrivare alla stampa finale, suppongo che questo modo di fare apporti dei vantaggi non indifferenti.

[Michele Azzali]

Siccome leggo spesso di workflow che sfruttano più applicazioni per arrivare alla stampa finale, suppongo che questo modo di fare apporti dei vantaggi non indifferenti.

I vantaggi sono quelli di sfruttare ogni software per quello che sa fare meglio, e il risultato sicuramente sarà superiore. Di quanto, è tutto da vedere. Questo poi nella maggior parte dei casi implica il passaggio per l'esportazione in formato TIF (che non comporta perdita di dati), perchè non tutti i programmi leggono il DNG. Alcuni programmi "rip" inoltre, che servono solo per stampare (come QTR ad es.), vedono solo il TIF. Solo che i file TIF sono di proporzioni enormi, fà una prova con un file TIF a 300 dpi per una stampa, diciamo su A4, vedrai che sei attorno a 30~40 mega (contro i circa 10 del DNG della M8), e va ancora bene...
Comunque, come dicevo, è questione di preferenze, anche Lightroom mi consente di evitare il formato TIF per stampare. Poi se devo proprio esportare...
Attenzione poi che certi workflow sono davvero laboriosi e comportano una disponibilità di tempo giustificata solo dal professionismo o quasi. Come dicevo all'inizio è sempre un compromesso, ma questa è solo la mia opinione, basata sull'esperienza personale, invito altri a farsi avanti e raccontare la propria