Vorrei un consiglio

[Benny]

Salve a tutti,
Siccome sono passato da poco al digitale (micro 4/3) e mi dispiace tenere a prendere polvere i miei 2 obiettivi con innesto Leica_M e il mio unico obiettivo Leica_R che usavo sulle mie fotocamere a pellicola, vorrei chiedervi un consiglio su quali possono essere gli anelli adattatori più utili per mantenere il controllo tempi/diaframmi e conferma del fuoco.
Esistono o me li sono sognati?

Grazie. Ciao, Benny

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[pippi1971]

Per la conferma del fuoco un qualsiasi anello con chip dovrebbe andar bene. Se non sbaglio ce ne dovrebbero essere di programmabili, cioè che memorizzano l’apertura massima dell’obiettivo.

Per il controllo tempi te lo fa la macchina, non so se devi impostare la possibilità di scattare senza obiettivo: sulla digilux 3 era così.

Per la trasmissione diaframmi la vedo dura essendo meccanica per R ed inesistente per M, ma non ne sono certo.

Per mia esperienza con 4/3 prendi un anello solido e senza giochi che potrebbero costringerti a spegnere e riaccendere la macchina. Io sulla digilux 3 applicai, per avere solidità ed assenza di giochi, un chip sull’anello Leica originale.

[Benny]

Per il controllo tempi te lo fa la macchina, non so se devi impostare la possibilità di scattare senza obiettivo: sulla digilux 3 era così.

Sì, giusto... lo avevo scritto senza riflettere che i tempi si impostano sulla macchina.
Per quanto riguarda la solidità e l'assenza di gioco, mi hanno proposto un anello leitax artigianale per R a circa 50 € spedito (allego foto)
Per M mi hanno proposto un voigtlander a 120 € spedito. Siccome non me ne intendo, chiedo a voi se sono delle buone proposte
http://www.voigtlander.it/shop/accessor ... (VM)-a-MFT

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[Giuseppe Papale]

Il Voightlander l'ho usato, ma non con m4/3; in genere sono ben costruiti e credo tu possa andare tranquillo. Sull'altro non so rispondere;
Ho usato anche Novoflex (per sony), anche questi fatti veramente bene.
In generale su Sony avevo acquistato anelli M anche in negozio pagandoli 50€, ma purtroppo lasciavano passare infiltrazioni di luce, quindi rimane valido il detto : chi più spende, meno spende.

[Benny]

Il Voightlander l'ho usato, ma non con m4/3; in genere sono ben costruiti e credo tu possa andare tranquillo. Sull'altro non so rispondere;
Ho usato anche Novoflex (per sony), anche questi fatti veramente bene.
In generale su Sony avevo acquistato anelli M anche in negozio pagandoli 50€, ma purtroppo lasciavano passare infiltrazioni di luce, quindi rimane valido il detto : chi più spende, meno spende.

Grazie per le risposte, ragazzi.
Una cosa che ancora non mi è chiara, però, è che non mi spiego come fa la fotocamera ad "intuire" che sto regolando il diaframma, se l'obiettivo non ha il chip che permette la comunicazione tra i due? Presumo che la regolazione diaframma non sarà controllabile dalla macchina a livello di profondità di campo, o sbaglio?

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[Giuseppe Papale]

Rileggendo la tua domanda a proposito della conferma di MAF aggiungo che (a mio sapere), per le Olympus non esistono adattatori con conferma del fuoco; infatti le Oly (moderne) adottano il sistema di ingrandimento dell'immagine ed anche (credo) la colorazione delle aree di MAF (il cosiddetto focus peaking).
Quando usavo Canon FF usavo si un adattatore con microchip, che trasmetteva alla macchina informazioni, ed aggiungo che 'il led' di conferma non risultava poi così preciso;
Quando usi le ottiche montate con adattatore - quindi quelle non originali - dovrai lavorare con la macchina in modalità A, ovvero in base alla 'luce' che l'esposimetro interno legge, il microcomputer della macchina regola il tempo di esposizione; infatti lavorando con priorità T la macchina non ha la possibilità di muovere il diaframma dell'ottica; e saresti costretto a modificarlo tu manualmente, a quel punto tanto varrebbe usare la macchina in manuale.
Non comprendo la domanda riferita al controllo della profondità di campo, essendo questa ultima 'prerogativa' dell'ottica sulla base del diaframma impostato, e nulla ha a che vedere con la corretta esposizione.
Spero d'esserti stato d'aiuto.

[Benny]

Infatti la mia fotocamera è una Olympus e confermo che ha il focus peaking e l'ingrandimento durante la messa a fuoco, che però quest'ultimo non credo che funzioni con gli obiettivi non originali, proprio per la mancanza di comunicazione tra macchina e lente, mentre il f.p. dovrebbe funzionare senza problemi. Per quanto riguarda la faccenda della pdc, mi riferivo al fatto che cambiando il diaframma, sia nel mirino elettronico che nel monitor, probabilmente non cambierebbe la visione della quantità di luce che entra dall'obiettivo, ma magari mi sbaglio...

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[Ivan61]

Ne le menti Leica M ne R comunicano elettronicamente il diaframma al corpo macchina, le R meccanicamente e le M semplicemente sono al diaframma di lavoro sempre

[Giuseppe Papale]

Sia il mirino elettronico che il display non entrano in gioco con la corretta esposizione che effettua la fotocamera, esposizione e visualizzazione agiscono per conto loro con finalità differenti.

[Benny]

Grazie a tutti per le risposte



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