Sarà vero ?

[Umberto]

Pare che qualitativamente Zeiss sia stata battuta dai giapponesi:

http://www.imaging-resource.com/news/20 ... al-quality

[Robbie McIntosh]

bisogna mettersi un secondo d'accordo su cosa si intende per "qualità"

[Sergio Frascolla]

Dando atto a Sigma di fare ottimi obbiettivi (anche per Leica R), è un po' come per Leica M ed (alcuni) vetri prodotti da Cosina\Voigtlander: troppe variabili, come la costanza di produzione per dirne una, non sono comprese nello stringato mondo delle misurazioni mtf (all'infinito....e tutto il resto della scala metrica?)
Poi per carità ..... sarà ottimo.
lo saranno anche quelli venduti normalmente?


certe operazioni commerciali cominciano (anche) così......

[Ottavio_Colosio]

E' un bel po che quelli di Sigma producono ottiche di primo livello,
le serie Art in particolare non hanno nulla da invidiare ai blasonati, sia otticamente che, in generale, a livello costruttivo.
Prendete in mano questo 85 1.4 e capirete subito che di plastica ve ne e' gran poca...e' un macigno,
ed in fatto di qualita' costruttiva e costanza, Sigma ha da insegnare a molti...ho provato il 24 1.4 Art e sono rimasto basito.
Il know-how non e' piu' esclusiva di pochissimi e la vera sfida oggi non e' proporre il miglior prodotto,
ma il miglior prodotto al miglior prezzo e loro ci riescono.

[Umberto]

... la vera sfida oggi non e' proporre il miglior prodotto,
ma il miglior prodotto al miglior prezzo e loro ci riescono.

Non per divagare, ma da un giapponese ho acquistato giorni fa una Olympus Pen F, non perché ne avessi bisogno, ma perché mi piaceva ed avevo dannatamente bisogno di una qualche gratificazione, dato un periodo per me veramente avverso.
Non che il prezzo fosse di vero affare, ma quanto ai costi di produzione ci credo che riescano ad abbatterli, è fabbricata in Viet Nam; speriamo che sia (come dici tu) un "ottimo prodotto".

[Ottavio_Colosio]

Non ti so dire di Olympus, ma i Sigma Art sono prodotti in Giappone, dove la manodopera non e' certo regalata:
https://www.youtube.com/watch?v=y2JJrn66A80
..poi mi risulta che diversi pezzi delle nostre amate li fanno in...Cina.

[Marco Pampaloni]

Confermo su Sigma, sono uno dei pochi produttori giapponesi a produrre ancora in patria, con attenzione e cura maniacale, oltre che costi certamente più elevati di chi produce nei "soliti" paesi a basso costo e sfruttamento della forza lavoro.

Inviato dal mio HUAWEI SCL-L21 utilizzando Tapatalk

[nikarlo]

beh si spera che ora abbiano risolto il problema della compatibilità a scadenza con i circuiti elettronici delle macchine più nuove...
Ci sono molti sigma usati che non sono utilizzabili con le digitali e non c'è modo di risolvere ili problema.

[Ottavio_Colosio]

Piu' che problema di compatibilita' Sigma, direi che sono le due grandi case nipponiche che fanno gli "sgambetti"
alle ottiche non autoctone. Il problema, quando si presenta, e' risolvibile con l'economica usb dock .

[nikarlo]

Il problema, quando si presenta, e' risolvibile con l'economica usb dock .

Oggi si, ma bisognerà vedere in futuro.
Nel dettaglio ho visto che i primi 105 macro Canon sono solo dei fermacarte...

[Luca Puntin]

beh si spera che ora abbiano risolto il problema della compatibilità a scadenza con i circuiti elettronici delle macchine più nuove...
Ci sono molti sigma usati che non sono utilizzabili con le digitali e non c'è modo di risolvere ili problema.

Porca miseria, pensavo fosse successo solo a me di beccarmi un Sigma compatibile..... che non era compatibile affatto !

Nella fattispecie si tratta di uno zoomino tanto ben fatto (fine anni '80, tutto metallo) 35-135 mm. , dichiarato compatibile Minolta AF / Sony Alpha. Falso !
L' obiettivo in questione e' compatibile come attacco, ma non come elerronica: rimane a tutta apertura ed e' possibile la messa a fuoco solo manuale in quanto il corpo macchina non lo riconosce come suo, proprio perche' l' elettronica non "comunica" con la fotocamera.

Sembra che all' epoca Sigma facesse spesso "reverse-engineering" sull' elettronica altrui, senza richiedere licenza, venendo poi "gentilmente" ricambiata con l' incompatibilita' sui corpi macchina successive delle Case hackerate.

Nello specifico Minolta-Sony, i primi modelli autofocus risalgono al 1985 (pellicola, naturalmente), ma gli obiettivi Minolta del' epoca sono tuttora utilizzabili su Sony Alpha (che ha acquisito il ramo reflex di Minolta nel 2006). Purtroppo i Sigma costruiti per funzionare sullev Minolta AF serie 5000, 7000 e 9000 non funzionano sui modelli successivi. Se non sono zoom possono essere "rechippati".

Io ho "rechippato" un interessante teleconverter Sigma 1,6X che ha al suo interno un gruppo di lenti mobili e permette di fare autofocus con gli obiettivi che gli si montano davanti. Esisteva in due versioni: per montare su Minolta AF obiettivi manuali Minolta MD (precedenti, non autofocus) oppure per montare su Minolta AF obiettivi Nikon Ai. Io ho questa seconda versione, avrebbe funzionato solo su Minolta 5000/7000/9000: dopo "rechipping" funziona anche su Sony Alpha. Io lo uso con qulla oltre ventina di obiettivi Tamron Adaptall-2 che ho, usando l' anello Nikon. Divertente, diventano AF....

[Ottavio_Colosio]

Il problema, quando si presenta, e' risolvibile con l'economica usb dock .

Oggi si, ma bisognerà vedere in futuro.
Nel dettaglio ho visto che i primi 105 macro Canon sono solo dei fermacarte...

Ci puo' stare, che Canon e Nikon ostacolino Sigma cercando di non far funzionare i suoi obiettivi sui
loro corpi e' possibile ed e' anche indicativo sul timore che nutrono.
Che la nuova generazione di ottiche Sigma siano generalmente migliori dei concorrenti e costano meno della meta', e' un dato di fatto
ed e' un discorso qualitativo che esula dalle ripicche tecniche commerciali che si fanno fra loro.
Nel caso di Sigma/Zeiss, il costo e' oltre 4 volte inferiore.

[Luca Puntin]

Bisogna anche considerare il fatto che, commercialmente parlando, non e' a lungo termine vantaggioso impedire l' utilizzo di obiettivi di terze parti (Sigma, Tokina, Tamron, Samyang....) sui propri corpi macchina: si impedisce ad un potenziale cliente di entrare "a basso costo" fra i propri utilizzatori.

Prendiamo per esempio Sigma: produce anche macchine fotografiche digitali, ma in pratica solo Sigma produce obiettivi che si possano montare su quelle fotocamere: a dispetto del sensore particolare che utilizzano e del deciso calo di prezzo di listino che hanno subito, non mi risulta che di queste fotocamere ce ne siano molte in giro: sara' mica perche' non puoi montarci altro che i suoi obiettivi ?

Contrariamente Canon e' spesso utilizzata per montare ottiche di altre macchine, ma non mi risulta stia facendo di tutto per impedirlo: intanto vende corpi macchina ed i full-frame sono anche convenienti.

Nikon non dice nulla, ma su un buon corpo macchina dei loro si possono montare obiettivi della stessa Casa nati parecchi decenni fa, un po' come succede con Leica M.

Sony sta passando al sistema E-mount anche su prodotti di alta gamma, ma mantiene acora in vita il sistema A-mount ereditato da Minolta; non solo: produce un adattatore (LEA4) che mantiene tutti gli automatismi degli obiettivi del sistema A se montati su E: mi sembra che sia un ottima mossa per fidelizzare i clienti, che possono utilizzare appieno i loro obiettivi.

Ultimo esempio: Microsoft vende i suoi sistemi operativi, ma in pratica li regala se sono preinstallati su un PC in origine: nonostante tutte le protezioni (inizialmente bastavano i floppy, poi CD + codice di licenza, poi DVD + codice + attivazione on-line, ora attivazione online su connessione che verifica l' installazione sull' hardware specifico, domani non si sa), non e' impossibile installare una copia pirata: perche' al primo utilizzo di una copia contraffatta Microsoft non "rifila" un bel cryptovirus ? Semplice, tutti installerebbero IOS o Linux e Microsoft non venderebbe suite office, versioni server di Windows ed una marea di altri prodotti e perderebbe pian piano il parco clienti. Evidentemente e' preferibile un po' di pirateria "tollerata" che tutto sotto chiave ed una quota di mercato ridotta.

[Ottavio_Colosio]

Questo e' lo chassis del 150-600,
interamente in alluminio, anche il paraluce, baionetta in ottone..giusto per capire come lavorano questi...
ho avuto modo di maneggiarlo..indubbia precisione meccanica, ottica interamente tropicalizzata.

[Vincenzo Maielli]

Mio fratello piccolo ha una Canon EOS 5D MK II, con alcuni obiettivi EF di alto livello ma l'ottica che usa maggiormente è uno Zeiss Classic 25 /2: altro che Zeiss battuta dai giapponesi...
Ciao