M8 USATE: ATTENZIONE AI DOCUMENTI FISCALI
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- Roberto Piero Ottavi
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M8 USATE: ATTENZIONE AI DOCUMENTI FISCALI
Scrivo questo intervento stuzzicato da una precedente richiesta di chiarimenti a riguardo del rischio che una M8 in vendita usata possa appartenere alla fantomatica primissima serie.
Ho già risposto a riguardo ma intendo chiarire ulteriormente un'altro aspetto che riguarda la validità della garanzia su apparecchi così recenti come una M8.
Il problema normalmente non si pone nel caso di fotocamere che abbiano un paio d'anni di vita ma nel caso specifico di un oggetto che viene acquistato nuovo e rivenduto come usato dopo un paio di mesi bisogna stare un pò più attenti.
All'atto dell'acquisto è assolutamente indispensabile verificare, prima di portarsi a casa la macchina, alcuni aspetti determinanti al fine di non doversi piangere addosso poi.
1-La macchina è stata venduta al precedente proprietario da un Leica System Dealer fiduciario e quindi riconosciuto per trattare non Leica in generale ma la M8 in particolare?
I rivenditori autorizzati a vendere le M8 nuove, a seguito della recente politica di vendita intrapresa da Polyphoto, in Italia sono in numero molto ristretto e l'elenco completo è inserito nell numero 4-2006 di Leicapassion Magazine che tutti conosciamo.
Una M8 usata invece può venderla chiunque, sia un Dealer fiduciario sia il fotonegoziante dell'angolo sotto casa.
In entrambi i casi comunque la macchina, se vogliamo che in caso di guasto risponda la garanzia, deve possedere tassativamente alcuni requisiti primo tra tutti la fattura o lo scontrino rilasciato dal Dealer fiduciario in occasione della prima vendita.
2-E' già stata fatta la registrazione on-line della macchina a nome del primo proprietario accedendo al sito di Leica-Camera?
3-Successivamente alla registrazione on-line (a cui fa seguito una conferma via email da parte di Leica) il primo acquirente ha provveduto ad inviare le documentazioni alla Polyphoto dando inizio alla procedura di attivazione della garanzia oppure no?
I tempi per ricevere la Warranty Card Polyphoto (quella che assomiglia ad una carta di credito) si aggirano mediamente, salvo sporadici casi di ritardo, attorno ai 20-30 giorni dalla data di spedizione dei documenti da parte dell'acquirente alla Polyphoto.
Se la Warranty Card Polyphoto è già nella scatola della nostra M8 usata in vendita i problemi finiscono qui.
Se invece la "carta di credito" non c'è è necessario accertarsi che il primo acquirente abbia realmente spedito le documentazioni perchè se la vetrina dove abbiamo visto la nostra M8 usata in vendita è quella dello stesso Dealer che ha venduto la macchina nuova la prima volta possiamo dormire abbastanza tranquilli ma se, come spesso accade con l'usato, la vetrina è quella di un fotonegoziante qualsiasi, è giusto che si sappia che i problemi potrebbero essere dietro l'angolo.
L'unico referente in caso di richiesta di riparazione in garanzia è e resta il dealer ufficiale che ha venduto la macchina la prima volta.
Tutti i successivi saranno eventualmente tenuti ad offrire i termini di garanzia previsti per Legge a carico del venditore ma non riguardano nè la garanzia Leica ufficiale nè quella eventualmente estesa del Distributore (la M8 però non gode dei 3 anni aggiuntivi offerti dal Distributore e quindi la garanzia è di soli 2 anni e non di 5 come per gli altri prodotti).
Nel caso, infine, che l'imballo della nostra M8 usata contenga ancora tutte le brave cartine da compilare e il venditore inzuccheri la polpetta con la solita frase "le garanzie sono in bianco", come dire che la macchina vale addirittura di più, doppia attenzione e spiego il perchè.
Perchè si possa attivare la garanzia della M8 è necessario dimostrare l'avvenuto pagamento dell'intero importo pari al prezzo imposto di vendita che è di 4.190 Euro.
Molti Dealer applicano inflessibili il prezzo di listino, alcuni pubblicizzano di applicare uno sconticino simbolico pari ad un 5% e hanno prezzato la macchina in vetrina a 4.000 Euro.
Veniamo all'atto pratico: molti appassionati, per acquistare il nuovo gioiellino e non avendo a disposizione sull'unghia i fatidici 4000 Euro hanno reso chi una M7, chi una M6, chi un paio di ottiche ecc.
Nel caso in cui il primo acquirente abbia pagato una cifra inferiore per il fatto che magari il rivenditore ha defalcato dalla cifra il valore di qualsiasi altro oggetto rientrato come usato bisogna stare molto attenti perchè le regole di garanzia prevedono la dimostrazione di aver pagato interamente la M8 anche se parte della cifra è costituita dal reso.
E' indispensabile in questo caso inviare una dichiarazione del rivenditore nella quale quest'ultimo sottoscrive di aver rientrato materiale usato per una certa cifra unitamente allo scontrino (o alla fattura) corrispondente alla differenza.
La somma dello scontrino fiscale (o la fattura) + l'importo dell'usato ritirato debbono corrispondere al prezzo di vendita della M8, chiaro?
Esempio pratico:
Il rivenditore ha venduto una M8 nuova ad un Cliente per 4200 Euro ed ha rientrato una M6 valutandola 1000 Euro.
Poichè fisicamente ha incassato solo i 3200 Euro della differenza, ha fatto uno scontrino di vendita della M8 per la sola differenza appunto di 3200 Euro.
Lo scontrino di 3200 Euro non è sufficiente perchè deve essere accompagnato da un documento che giustifica i 1000 Euro della M6 rientrata e, siccome spesso il commerciante preferisce gestirsi l'usato senza caricarselo fiscalmente, la dichiarazione è piuttosto restio a rilasciarla.
Qualsiasi sia il prezzo che pagherete per la M8 usata, se le garanzie non sono ancora state attivate, ricordatevi che per poterne usufruire è indispensabile che assieme alla macchina ci sia anche la dimostrazione cartacea che il primo acquirente ha pagato l'importo di listino (eventualmente meno il 5% di sconto tacitamente accettato da Polyphoto) perchè altrimenti non ci sono molte speranze di ottenere il riconosvimento da parte del Distributore.
E' stato un discorso lungo e forse noioso ma, credo, utile a tutti coloro che intendono comperare la M8 usata perchè nel caso della nuova digitale di Leica le garanzie vengono gestite in modo differente da prima.
A buon intenditor...
Ciao
Ho già risposto a riguardo ma intendo chiarire ulteriormente un'altro aspetto che riguarda la validità della garanzia su apparecchi così recenti come una M8.
Il problema normalmente non si pone nel caso di fotocamere che abbiano un paio d'anni di vita ma nel caso specifico di un oggetto che viene acquistato nuovo e rivenduto come usato dopo un paio di mesi bisogna stare un pò più attenti.
All'atto dell'acquisto è assolutamente indispensabile verificare, prima di portarsi a casa la macchina, alcuni aspetti determinanti al fine di non doversi piangere addosso poi.
1-La macchina è stata venduta al precedente proprietario da un Leica System Dealer fiduciario e quindi riconosciuto per trattare non Leica in generale ma la M8 in particolare?
I rivenditori autorizzati a vendere le M8 nuove, a seguito della recente politica di vendita intrapresa da Polyphoto, in Italia sono in numero molto ristretto e l'elenco completo è inserito nell numero 4-2006 di Leicapassion Magazine che tutti conosciamo.
Una M8 usata invece può venderla chiunque, sia un Dealer fiduciario sia il fotonegoziante dell'angolo sotto casa.
In entrambi i casi comunque la macchina, se vogliamo che in caso di guasto risponda la garanzia, deve possedere tassativamente alcuni requisiti primo tra tutti la fattura o lo scontrino rilasciato dal Dealer fiduciario in occasione della prima vendita.
2-E' già stata fatta la registrazione on-line della macchina a nome del primo proprietario accedendo al sito di Leica-Camera?
3-Successivamente alla registrazione on-line (a cui fa seguito una conferma via email da parte di Leica) il primo acquirente ha provveduto ad inviare le documentazioni alla Polyphoto dando inizio alla procedura di attivazione della garanzia oppure no?
I tempi per ricevere la Warranty Card Polyphoto (quella che assomiglia ad una carta di credito) si aggirano mediamente, salvo sporadici casi di ritardo, attorno ai 20-30 giorni dalla data di spedizione dei documenti da parte dell'acquirente alla Polyphoto.
Se la Warranty Card Polyphoto è già nella scatola della nostra M8 usata in vendita i problemi finiscono qui.
Se invece la "carta di credito" non c'è è necessario accertarsi che il primo acquirente abbia realmente spedito le documentazioni perchè se la vetrina dove abbiamo visto la nostra M8 usata in vendita è quella dello stesso Dealer che ha venduto la macchina nuova la prima volta possiamo dormire abbastanza tranquilli ma se, come spesso accade con l'usato, la vetrina è quella di un fotonegoziante qualsiasi, è giusto che si sappia che i problemi potrebbero essere dietro l'angolo.
L'unico referente in caso di richiesta di riparazione in garanzia è e resta il dealer ufficiale che ha venduto la macchina la prima volta.
Tutti i successivi saranno eventualmente tenuti ad offrire i termini di garanzia previsti per Legge a carico del venditore ma non riguardano nè la garanzia Leica ufficiale nè quella eventualmente estesa del Distributore (la M8 però non gode dei 3 anni aggiuntivi offerti dal Distributore e quindi la garanzia è di soli 2 anni e non di 5 come per gli altri prodotti).
Nel caso, infine, che l'imballo della nostra M8 usata contenga ancora tutte le brave cartine da compilare e il venditore inzuccheri la polpetta con la solita frase "le garanzie sono in bianco", come dire che la macchina vale addirittura di più, doppia attenzione e spiego il perchè.
Perchè si possa attivare la garanzia della M8 è necessario dimostrare l'avvenuto pagamento dell'intero importo pari al prezzo imposto di vendita che è di 4.190 Euro.
Molti Dealer applicano inflessibili il prezzo di listino, alcuni pubblicizzano di applicare uno sconticino simbolico pari ad un 5% e hanno prezzato la macchina in vetrina a 4.000 Euro.
Veniamo all'atto pratico: molti appassionati, per acquistare il nuovo gioiellino e non avendo a disposizione sull'unghia i fatidici 4000 Euro hanno reso chi una M7, chi una M6, chi un paio di ottiche ecc.
Nel caso in cui il primo acquirente abbia pagato una cifra inferiore per il fatto che magari il rivenditore ha defalcato dalla cifra il valore di qualsiasi altro oggetto rientrato come usato bisogna stare molto attenti perchè le regole di garanzia prevedono la dimostrazione di aver pagato interamente la M8 anche se parte della cifra è costituita dal reso.
E' indispensabile in questo caso inviare una dichiarazione del rivenditore nella quale quest'ultimo sottoscrive di aver rientrato materiale usato per una certa cifra unitamente allo scontrino (o alla fattura) corrispondente alla differenza.
La somma dello scontrino fiscale (o la fattura) + l'importo dell'usato ritirato debbono corrispondere al prezzo di vendita della M8, chiaro?
Esempio pratico:
Il rivenditore ha venduto una M8 nuova ad un Cliente per 4200 Euro ed ha rientrato una M6 valutandola 1000 Euro.
Poichè fisicamente ha incassato solo i 3200 Euro della differenza, ha fatto uno scontrino di vendita della M8 per la sola differenza appunto di 3200 Euro.
Lo scontrino di 3200 Euro non è sufficiente perchè deve essere accompagnato da un documento che giustifica i 1000 Euro della M6 rientrata e, siccome spesso il commerciante preferisce gestirsi l'usato senza caricarselo fiscalmente, la dichiarazione è piuttosto restio a rilasciarla.
Qualsiasi sia il prezzo che pagherete per la M8 usata, se le garanzie non sono ancora state attivate, ricordatevi che per poterne usufruire è indispensabile che assieme alla macchina ci sia anche la dimostrazione cartacea che il primo acquirente ha pagato l'importo di listino (eventualmente meno il 5% di sconto tacitamente accettato da Polyphoto) perchè altrimenti non ci sono molte speranze di ottenere il riconosvimento da parte del Distributore.
E' stato un discorso lungo e forse noioso ma, credo, utile a tutti coloro che intendono comperare la M8 usata perchè nel caso della nuova digitale di Leica le garanzie vengono gestite in modo differente da prima.
A buon intenditor...
Ciao
Ultima modifica di Roberto Piero Ottavi il sab mag 26, 2007 8:30 pm, modificato 1 volta in totale.
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.
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No, no, attenzione Luca, le disposizioni non sono di Polyphoto ma di Leica-Camera che ha iniziato, con la M8, una filosofia tutta particolare di controllo rigoroso nei confronti di un mercato parallelo che sta, pare, facendo più numeri che quello ufficiale.
L'unico controllo incrociato che possono fare è quello di verificare che almeno la prima vendita sia transitata attraverso uno dei Dealer fiduciari ma nel caso specifico il rischio non è per il primo acquirente ma per i successivi perchè, nel caso l'usato venga proposto da un rivenditore qualsiasi e i documenti manchino, Leica assimila la macchina priva dei documenti ad un incauto acquisto e non gli riconoscono la garanzia anche se a voler guardare bene tutti gli aspetti del problema tutti i torti non li hai neppure tu.
Io so di casi dove la richiesta di poter usufruire dello sconto del 30% su un obiettivo è stata negata da Leica (non da Polyphoto) mancando l'equivalenza del pagamento effettuato con VISA a quello del prezzo di listino (il cliente aveva appunto reso 500 Euro di materiale e aveva pagato con carta di credito la sola differenza).
Purtroppo è così anche se forse, alla lunga, la si spunterebbe ma ti metteresti tu contro un colosso che oggi ha almeno un avvocato ogni dieci dipendenti?
Io no...
Ciao
L'unico controllo incrociato che possono fare è quello di verificare che almeno la prima vendita sia transitata attraverso uno dei Dealer fiduciari ma nel caso specifico il rischio non è per il primo acquirente ma per i successivi perchè, nel caso l'usato venga proposto da un rivenditore qualsiasi e i documenti manchino, Leica assimila la macchina priva dei documenti ad un incauto acquisto e non gli riconoscono la garanzia anche se a voler guardare bene tutti gli aspetti del problema tutti i torti non li hai neppure tu.
Io so di casi dove la richiesta di poter usufruire dello sconto del 30% su un obiettivo è stata negata da Leica (non da Polyphoto) mancando l'equivalenza del pagamento effettuato con VISA a quello del prezzo di listino (il cliente aveva appunto reso 500 Euro di materiale e aveva pagato con carta di credito la sola differenza).
Purtroppo è così anche se forse, alla lunga, la si spunterebbe ma ti metteresti tu contro un colosso che oggi ha almeno un avvocato ogni dieci dipendenti?
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grazie per la risposta, anche se - a naso - visto il nostro codice civile e la particolare tutela al consumatore, ritengo che comunque anche il rivenditore possa avere grane con l'acquirente che comunque e sempre deve vedersi la garanzia della casa madre o diretta del commerciante almeno biennale e che il rapporto finanziario ove anche assolto con permute, pagamenti contanti, sconti etc. non riguardi l'aspetto che ci occupa.
è ovvio che farà comunque pensare bene prima dell'acquisto....
ciao luca
è ovvio che farà comunque pensare bene prima dell'acquisto....
ciao luca
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M8 nuova e scontrino fiscale di importo inferiore
Ringraziando Pierottavi per la risposta, estremamente competente, anche per problemi non tecnici ad un mio messaggio precedente, credo proprio di aver "stuzzicato" un bel vespaio.
Bella notizia !!! Ho, finalmente, acquistato una M8 -di cui vi farò sapere- NUOVA per evitare problemi.
Notizia meno bella: mi trovo nella esatta situazione paventata da Roberto. Avendo reso del materiale usato, non Leica, mi trovo in possesso di scontrino fiscale con importo di parecchio inferiore ai fatidici 4.200,00 euro !!!
Provo a rivolgermi al rivenditore Leica e vi farò sapere.
Ciao
Bella notizia !!! Ho, finalmente, acquistato una M8 -di cui vi farò sapere- NUOVA per evitare problemi.
Notizia meno bella: mi trovo nella esatta situazione paventata da Roberto. Avendo reso del materiale usato, non Leica, mi trovo in possesso di scontrino fiscale con importo di parecchio inferiore ai fatidici 4.200,00 euro !!!
Provo a rivolgermi al rivenditore Leica e vi farò sapere.
Ciao
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Re: M8 nuova e scontrino fiscale di importo inferiore
mauro ha scritto:Ringraziando Pierottavi per la risposta, estremamente competente, anche per problemi non tecnici ad un mio messaggio precedente, credo proprio di aver "stuzzicato" un bel vespaio.
Bella notizia !!! Ho, finalmente, acquistato una M8 -di cui vi farò sapere- NUOVA per evitare problemi.
Notizia meno bella: mi trovo nella esatta situazione paventata da Roberto. Avendo reso del materiale usato, non Leica, mi trovo in possesso di scontrino fiscale con importo di parecchio inferiore ai fatidici 4.200,00 euro !!!
Provo a rivolgermi al rivenditore Leica e vi farò sapere.
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Avendo reso del materiale usato, non Leica, mi trovo in possesso di scontrino fiscale con importo di parecchio inferiore ai fatidici 4.200,00 euro !!!
Bene, anzi, male.
Ho già chiesto nella dovuta sede una risposta precisa ma, stando le cose come stanno ora, o le garanzie sono giù state attivate (nel qual caso come ho scritto nel mio intervento il problema non sussiste) oppure con il solo scontrino di un importo notevolmente inferiore al prezzo ufficiale di vendita le difficoltà potrebbero essere parecchie.
Appena avrò la risposta ufficiale da Polyphoto e non da Leica che comunque deve per normativa Comunitaria accollarsi la garanzia del costruttore sarà mia premura ufficializzarlo qui.
Ciao
Bene, anzi, male.
Ho già chiesto nella dovuta sede una risposta precisa ma, stando le cose come stanno ora, o le garanzie sono giù state attivate (nel qual caso come ho scritto nel mio intervento il problema non sussiste) oppure con il solo scontrino di un importo notevolmente inferiore al prezzo ufficiale di vendita le difficoltà potrebbero essere parecchie.
Appena avrò la risposta ufficiale da Polyphoto e non da Leica che comunque deve per normativa Comunitaria accollarsi la garanzia del costruttore sarà mia premura ufficializzarlo qui.
Ciao
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L'attuale normativa tutela il consumatore per i primi 24 mesi dall'acquisto (fermo restando la possibilità per il produttore o venditore di prolungare questo periodo, periodo che è ridotto a 12 mesi per chi ha partita IVA ed acquista con fattura), a condizione che abbia lo scontrino di acquisto. LA NORMATIVA NON contempla LA PERMUTA DELL'USATO, IN TAL CASO OGNI PRODUTTORE/DISTRIBUTORE può regolarsi come vuole.
- Roberto Piero Ottavi
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La normativa sulla garanzia obbligatoria non può contemplare il ritiro dell'usato ma semmai stabilire il periodo minimo di garanzia che il venditore è tenuto ad offrire sul materiale usato (attualmente sono 6 mesi obbligatori anche quando non dichiarati ed anche quando sia stata apposta la clausola "vendita di materiale usato privo di garanzia" in quanto una dichiarazione in contrasto con quanto sabilito dalla Legge in tutela del consumatore costituisce clausola illegittima e quindi viziata da nullità).
Qui non stiamo parlando di periodi di garanzia ma di effettiva dimostrazione che il prodotto è stato interamente pagato perchè lo scontrino, diversamente dalla fattura, non riporta mai l'oggetto del pagamento ma soltanto la data e l'importo incassato dal venditore.
Il vero problema lo crea il rivenditore Leica quando consegna una M8 nuova che risulta ufficialmente da lui acquistata e pagata e la rivende ad un prezzo di scontrino molto più basso del prezzo imposto di vendita senza dichiarare il valore di ciò che ha rientrato.
Questo accade nel 90% dei casi, perchè quasi tutti i negozianti amano gestire l'usato in un quadernetto della spesa o semplicemente appiccicando una etichetta sul pezzo e non vogliono caricarsi con fattura di acquisto o autofattura ciò che rientrano.
In questo modo mettono in seria difficoltà proprio il Cliente anche se, fermo l'obbligo dei 24 mesi di garanzia per il costruttore (nel solo caso delle digitali di Leica non più estesi a 60 come ottenuto a suo tempo dal buon Romolo Rappaini nel caso di tutto l'altro materiale Leica), alla fin fine impuntandosi come si deve, nelle sedi opportune e quasi certamente per tramite di un Legale, il costruttore comunque sarà probabilmente obbligato a riparare o sostituire in garanzia ciò che si è guastato entro i due anni dalla data di vendita ( e qui ha importanza la data sullo scontrino fiscale).
Sta di fatto che non sono pochi gli acquirenti di M8 che, già al momento della richiesta di acquisto della prevista ottica scontata, hanno avuto problemi a causa della pretesa trasmissione a Solms in originale del documento di avvenuto totale pagamento entro il 31.12.2006 e si tratta proprio di coloro tra questi che hanno inviato il solo scontrino fiscale della differenza che hanno effettivamente pagato in contanti dichiarando semplicemente che la differenza era costituita da materiale reso.
Leica non ci crede (non può crederci) , considera l'importo di scontrino come acconto sul totale e quindi per loro la macchina non è stata pagata per intero prima della data prevista e all'obiettivo scontato del 30% hanno già dovuto rinunciare.
Ma intanto la risposta ufficiale al mio quesito fatto nelle opportune sedi non è ancora arrivata.
Ciao
Qui non stiamo parlando di periodi di garanzia ma di effettiva dimostrazione che il prodotto è stato interamente pagato perchè lo scontrino, diversamente dalla fattura, non riporta mai l'oggetto del pagamento ma soltanto la data e l'importo incassato dal venditore.
Il vero problema lo crea il rivenditore Leica quando consegna una M8 nuova che risulta ufficialmente da lui acquistata e pagata e la rivende ad un prezzo di scontrino molto più basso del prezzo imposto di vendita senza dichiarare il valore di ciò che ha rientrato.
Questo accade nel 90% dei casi, perchè quasi tutti i negozianti amano gestire l'usato in un quadernetto della spesa o semplicemente appiccicando una etichetta sul pezzo e non vogliono caricarsi con fattura di acquisto o autofattura ciò che rientrano.
In questo modo mettono in seria difficoltà proprio il Cliente anche se, fermo l'obbligo dei 24 mesi di garanzia per il costruttore (nel solo caso delle digitali di Leica non più estesi a 60 come ottenuto a suo tempo dal buon Romolo Rappaini nel caso di tutto l'altro materiale Leica), alla fin fine impuntandosi come si deve, nelle sedi opportune e quasi certamente per tramite di un Legale, il costruttore comunque sarà probabilmente obbligato a riparare o sostituire in garanzia ciò che si è guastato entro i due anni dalla data di vendita ( e qui ha importanza la data sullo scontrino fiscale).
Sta di fatto che non sono pochi gli acquirenti di M8 che, già al momento della richiesta di acquisto della prevista ottica scontata, hanno avuto problemi a causa della pretesa trasmissione a Solms in originale del documento di avvenuto totale pagamento entro il 31.12.2006 e si tratta proprio di coloro tra questi che hanno inviato il solo scontrino fiscale della differenza che hanno effettivamente pagato in contanti dichiarando semplicemente che la differenza era costituita da materiale reso.
Leica non ci crede (non può crederci) , considera l'importo di scontrino come acconto sul totale e quindi per loro la macchina non è stata pagata per intero prima della data prevista e all'obiettivo scontato del 30% hanno già dovuto rinunciare.
Ma intanto la risposta ufficiale al mio quesito fatto nelle opportune sedi non è ancora arrivata.
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riprendo un attimo questo interessante post per fare una riflessione: come funzionerà ora la garanzia nel caso dei rivenditori (system delear) che hanno ancora sul groppone nuove M8 o M8/2 e che hanno necessità di svenderle visto l'arrivo della M9 ? il prezzo sullo scontrino potrebbe essere realmente molto inferiore a quello di listino (la metà?) . Leica pretenderà lo scontrino pari a 4000 e rotti euro? e se ora non lo pretende più perchè 1 anno fa si ?
Altre aziende adottano un procedura diversa: hai comprato, bene , mandami entro dieci giorni la copia dello scontrino e registra online la macchina, da quel momento decorrono i termini (3 anni nel caso della ditta di cui parliamo) della garanzia. Che poi leica ne dia due a fronte di un prodotto che dovrebbe avere la massima affidabilità (e prezzo) è un altro discorso.
Altre aziende adottano un procedura diversa: hai comprato, bene , mandami entro dieci giorni la copia dello scontrino e registra online la macchina, da quel momento decorrono i termini (3 anni nel caso della ditta di cui parliamo) della garanzia. Che poi leica ne dia due a fronte di un prodotto che dovrebbe avere la massima affidabilità (e prezzo) è un altro discorso.
vincenzo
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Nonostante le "regole" dettate da Leica non mi convince nel modo più assoluto l'ipotesi che a fronte di un regolare acquisto (a prescindere dal prezzo "imposto") Leica possa rifiutarsi di prestare la garanzia dovuta per legge.
Indubbiamente ha assolutamente ragione RPO a dire che potrebbe essere necessario mettere in mezzo un legale per "convincere" Leica a prestare la garanzia dovuta e questa certamente potrebbe essere una chiara seccatura soprattutto economica....
Indubbiamente ha assolutamente ragione RPO a dire che potrebbe essere necessario mettere in mezzo un legale per "convincere" Leica a prestare la garanzia dovuta e questa certamente potrebbe essere una chiara seccatura soprattutto economica....
Massimiliano Liti (già HAWK)
Quant'è bella giovinezza
Che si fugge tuttavia
Chi vuol essere lieto sia
Del doman non v'è certezza
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- Marco Pampaloni
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