Apo-Telyt 180/3.4 o Apo-Telyt 280/4 ?
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Apo-Telyt 180/3.4 o Apo-Telyt 280/4 ?
Vorrei un consiglio su queste due ottiche o meglio su quanto segue.
Avevo un corredo R (R8; 15/3.5; 21/4; 50/2; 80/1.4; 280/4; 35-70/2.8 ) e ...
sono passato a M (M8; 16-18-21/4; 35/2 Asph; 50/1) + Digiliux 3 (per la quale ho tenuto 280/4 e 35-70/2.8 ) ... trovo che il 280/4 (diventa un 560/4) sia ingestibile e vorrei prendere un 180/3.4 sia per avere un tele utilizzabile sia per mantenere un mini corredo R (zoom + tele e poi non si sa mai ... R10).
Cosa ne pensate? Il 280/4 é fantastico, il 180/3.4 é all'altezza del fratellone?
Grazie a tutti!
Avevo un corredo R (R8; 15/3.5; 21/4; 50/2; 80/1.4; 280/4; 35-70/2.8 ) e ...
sono passato a M (M8; 16-18-21/4; 35/2 Asph; 50/1) + Digiliux 3 (per la quale ho tenuto 280/4 e 35-70/2.8 ) ... trovo che il 280/4 (diventa un 560/4) sia ingestibile e vorrei prendere un 180/3.4 sia per avere un tele utilizzabile sia per mantenere un mini corredo R (zoom + tele e poi non si sa mai ... R10).
Cosa ne pensate? Il 280/4 é fantastico, il 180/3.4 é all'altezza del fratellone?
Grazie a tutti!
Ciao,
Pio-Andrea G.
Pio-Andrea G.
- Mario Grazioso
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- Iscritto il: ven apr 27, 2007 8:32 pm
- Località: Roma
Il 180/3,4 è un ottica splendida, ha fatto epoca ma, nonostante questo, secondo me, il 280/4 gli è superiore.
Però tieni conto che con il 280 Leica raccomanda l'uso del cavalletto per poter sfruttare appieno le potenzialità dell'ottica, mentre il 180 si usa facilmente così com'è, essendo anche abbastanza compatto.
Attento però che l'Apo 180/3,4 ha nella minima distanza di messa a fuoco (mi pare 2,5 m) il suo principale handicap mentre il più recente Apo 180/2,8 è perfetto per tutto.
Ciao,
Mario
Però tieni conto che con il 280 Leica raccomanda l'uso del cavalletto per poter sfruttare appieno le potenzialità dell'ottica, mentre il 180 si usa facilmente così com'è, essendo anche abbastanza compatto.
Attento però che l'Apo 180/3,4 ha nella minima distanza di messa a fuoco (mi pare 2,5 m) il suo principale handicap mentre il più recente Apo 180/2,8 è perfetto per tutto.
Ciao,
Mario
Il problema é proprio quello del cavalletto: il 280/4 l'ho usato a mano libera spesso e volentieri con grande soddisfazione (ovviamente l'ho usato altrettanto con il monopiede o treppiede dove eliminando il micro mosso ...), però quando lo osavo sulla R8 ... ora con la digilux3 é impossibile (devinta un 560/4). L' Apo 180/2.8 l'ho usato parecchio (ce l'ha mio padre, leicista anche lui), ma non mi ha mai entusiasmato rispetto all' Apo 280/4: non per lo schiacciamento o l'impronta di scena, ma per la capacità di distinguere i colori soprattutto in mezza luce o in quasi contro luce, in queste condizioni il 280/4 e strepitoso (es. mare luce satura al tramonto, porzioni di paesaggio con sole nel campo inquadrato, ...). E' proprio in questi casi che speravo che l' Apo 180/3.4 potesse essere simile al 280/4 e superiore al 180/3.4. Ho dei dubbi, anche economici, a vendere il 280/4 infatti l'ho comperato nuovo ormai 10 anni fa e con il prezzo che ha raggiunto (oggi siamo a 5.000 Euro) ricomprarlo, magari fra un paio d'anni, non é simpaticissimo ... ma é ancora più antipatico lasciare un'ottica nell'armadio inutilizzata!
Ciao,
Andrea
Ciao,
Andrea
Ciao,
Pio-Andrea G.
Pio-Andrea G.
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- Località: ROMA
Il 180 Apo 2.8 non ti ha entusiasmato? Brutta storia. O l'esemplare di tuo papa' ha qualche pecca (e mi auguro di no per lui) o tu hai testato poco il suddetto obiettivo, che fa proprio della sua capacità di restituire sottili nuances di colore uno dei suoi cavalli di battaglia, anche in condizioni di luminosità non elevata. Tra gli Apo il 2.8 batte il 3.4 per la migliore resa alle brevi distanze (ho il sospetto che il 3.4 fosse stato concepito, appunto su specifiche militari, per prevalente uso a distanze medio-lunghe) e per il perfetto bilanciamento su R8/R9. Non differenze abissali, ci mancherebbe, ma visibili ottimizzazioni dovute al naturale progresso delle conoscenze in campo ottico. Tra parentesi di Apo 2.8 ne esistono almeno due versioni: la prima sulla quale si può montare l'Apo converter 2X e l'altra, successiva nel tempo, sulla quale si può montare anche l'Apo converter 1.4. Ma può darsi che me ne sia scappata qualcun'altra! Il 3.4 invece stupisce per l'equilibrio delle prestazioni ad un prezzo ancora ragionevole dell'usato e per il periodo in cui è stato concepito, in cui, forse, concepire capolavori assoluti era anche questione di esperienza ed intuito personali.
Ciao Pierpaolo
Ciao Pierpaolo
Sì, non mi ha entusiasmato, ma in rapporto al Apo 280/4. In assoluto credo che sia un eccellente obiettivo.Il 180 Apo 2.8 non ti ha entusiasmato? Brutta storia
In definitiva credo di aver capito che il 180/3.4 lascia del terreno nei confronti di Apo 180/2.8 e 280/4, ma non così tanto ... quindi credo proprio che venderò il 280/4 (che purtroppo risulta inutilizzabile a mano libera su digilux 3) e prenderò il 180/3.4 ... poi se un giorno faranno una R un goccio più compatta e leggera (mi sono stufato del peso di una R con 5 o 6 lenti ... é vero che si possono lasciare a casa, ma poi ... te le porti sempre tutte con te!) mi riprenderò il mio amatissimo 280/4!
In realtà, oggi, fotografo con la M8 e mi piaceva avere un bel tele per la digilux per quelle occasioni in cui ti serve proprio e quindi credo che il 180/3.4 (anche per maneggevolezza e fruibilità a mano libera) faccia per me! Grazie a tutti!
Altra domanda: del mio vecchio corredo R mi é rimasto ancora il VARIO-ELMARIT-R 1:2,8/35-70 mm ASPH. che ho sempre tenuto, oltre che per l'estrema qualità delle foto, anche per la relativa rarità cosa dite, faccio bene a tenerlo ... potrebbe sempre essere la base per un futuro corredo R se dovessi ritornarci.
Saluti!
Ciao,
Pio-Andrea G.
Pio-Andrea G.
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