Consiglio scanner per pellicole...
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
Consiglio scanner per pellicole...
Argomento trito e ritrito, ma quando ci capiti in mezzo e non sai che pesci pigliare....
Vorrei acquistare uno scanner per pellicole per trasformare in digitale una parte del mio archivio di diapositive (e del viaggio di nozze - richiesta della moglie - argh...).
Gli apparecchi prescelti sarebbero questi:
- Nikon Coolscan LS-40 ED. Apparecchio usato pochissimo (secondo il proprietario), con ottime credenziali per scansioni di qualità. 2900 dpi, lento come meccanica e tecnologia (USB 1.1) ma dalla qualità indiscutibile. Con 250 euro lo porterei a casa.
- Reflecta Cristal Scan 7200. Apparecchio nuovo (265 euro). L'ha comprato un mio caro amico fotografo e, malgrado l'aspetto "plasticoso" ed un grado di costruzione che in tutta sincerità "a vista" mi ha fatto nascere seri dubbi sulla sua qualità, a suo dire produce delle scansioni decisamente valide, al pari del Nikon. 3600 dpi, USB 2, dotato anche di ICE+GEM+ROC, tutte belle caratteristiche ma che però mi convincono fino ad un certo punto. Lo dovrei provare...
Ipotizzando un risultato di pareggio come livello di prestazioni/qualità, non riesco a decidermi se propendere per la certezza di un apparecchio noto come il Nikon, anche se abbastanza lento (più di 5 minuti per una scansione alla max qualità con ICE inserito) e con la probabilità che nel tempo possa incontrare dei problemi (ha più di 10 anni, e gli scanner non sono certo dei "mostri" di robustezza, anzi) oppure il nuovo di Reflecta, sulla carta più performante ma con una qualità ancora tutta da dimostrare.
Qualsiasi opinione, consiglio, è graditissimo.
Grazie.
Vorrei acquistare uno scanner per pellicole per trasformare in digitale una parte del mio archivio di diapositive (e del viaggio di nozze - richiesta della moglie - argh...).
Gli apparecchi prescelti sarebbero questi:
- Nikon Coolscan LS-40 ED. Apparecchio usato pochissimo (secondo il proprietario), con ottime credenziali per scansioni di qualità. 2900 dpi, lento come meccanica e tecnologia (USB 1.1) ma dalla qualità indiscutibile. Con 250 euro lo porterei a casa.
- Reflecta Cristal Scan 7200. Apparecchio nuovo (265 euro). L'ha comprato un mio caro amico fotografo e, malgrado l'aspetto "plasticoso" ed un grado di costruzione che in tutta sincerità "a vista" mi ha fatto nascere seri dubbi sulla sua qualità, a suo dire produce delle scansioni decisamente valide, al pari del Nikon. 3600 dpi, USB 2, dotato anche di ICE+GEM+ROC, tutte belle caratteristiche ma che però mi convincono fino ad un certo punto. Lo dovrei provare...
Ipotizzando un risultato di pareggio come livello di prestazioni/qualità, non riesco a decidermi se propendere per la certezza di un apparecchio noto come il Nikon, anche se abbastanza lento (più di 5 minuti per una scansione alla max qualità con ICE inserito) e con la probabilità che nel tempo possa incontrare dei problemi (ha più di 10 anni, e gli scanner non sono certo dei "mostri" di robustezza, anzi) oppure il nuovo di Reflecta, sulla carta più performante ma con una qualità ancora tutta da dimostrare.
Qualsiasi opinione, consiglio, è graditissimo.
Grazie.
Alessandro
Re: Consiglio scanner per pellicole...
Dai un'occhiata anche ai Plustek, io ho il 7400 e secondo me lavora molto bene, prima di acquistarlo mi sono letto molti test in giro per la rete e devo dire che non sfigurava nemmeno di fronte al più blasonato Nikon
Re: Consiglio scanner per pellicole...
Tempo fa ho preso su E-bay un Coolscan Nikon , IV ED, che dovrebbe corrispondere all'LS40.
L'ho pagato più della somma che ti viene proposta ma, se devo essere sincero, ritengo che sia l'acquisto migliore che ho fatto in campo digitale negli ultimi anni.
Non mi sembra tanto lento (sei sicuro che sia un USB 1.1. e non 2?) e la qualità dei file che derivano dalla scansione del 135 sono paragonabili, secondo le stime fatte a occhio sul mio PC, ai file di una digitale con 10 MP o forse più.....sono IMPARAGONABILI a quelli ottenuti dalla scansione con scanner piano, dove un file che, nominalmente, dovrebbe quotare ben 4800 DPI risulta infinitamente peggiore rispetto a quelli ottenuti dal CoolScan che quota solo 2900 DPI.
Il motivo, secondo me, sta tutto nella reale potenza della macchina che correda l'elettronica con un obiettivo con lenti a bassa dispersione, autofocus/fuoco manuale, sistema di rimozione polvere e graffi (solo con pellicola cromogena o a colori) efficace.
E' inutile che il sensore consenta risoluzioni apocalittiche quando davanti c'è una lente di plastica con fuoco fisso: le dimensioni micrometriche in gioco rendono notevole e notabile ogni minimo discostamento dalle tolleranze ottimali.
In sintesi, io prenderi il CoolScan, ammesso che sia in buone condizioni.....con la funzione cerca del Forum (ammesso che funzioni) troverai le mie vecchie discussioni quando ho fatto l'acquisto (1 anno fa o giù di lì) con indicazioni sull'uso, giudizio delgi utenti esperti e link ai drivers per Win7 64 bit....con Mac OS non dovrebebro esserci problemi di compatibilità.....
Ciao
L'ho pagato più della somma che ti viene proposta ma, se devo essere sincero, ritengo che sia l'acquisto migliore che ho fatto in campo digitale negli ultimi anni.
Non mi sembra tanto lento (sei sicuro che sia un USB 1.1. e non 2?) e la qualità dei file che derivano dalla scansione del 135 sono paragonabili, secondo le stime fatte a occhio sul mio PC, ai file di una digitale con 10 MP o forse più.....sono IMPARAGONABILI a quelli ottenuti dalla scansione con scanner piano, dove un file che, nominalmente, dovrebbe quotare ben 4800 DPI risulta infinitamente peggiore rispetto a quelli ottenuti dal CoolScan che quota solo 2900 DPI.
Il motivo, secondo me, sta tutto nella reale potenza della macchina che correda l'elettronica con un obiettivo con lenti a bassa dispersione, autofocus/fuoco manuale, sistema di rimozione polvere e graffi (solo con pellicola cromogena o a colori) efficace.
E' inutile che il sensore consenta risoluzioni apocalittiche quando davanti c'è una lente di plastica con fuoco fisso: le dimensioni micrometriche in gioco rendono notevole e notabile ogni minimo discostamento dalle tolleranze ottimali.
In sintesi, io prenderi il CoolScan, ammesso che sia in buone condizioni.....con la funzione cerca del Forum (ammesso che funzioni) troverai le mie vecchie discussioni quando ho fatto l'acquisto (1 anno fa o giù di lì) con indicazioni sull'uso, giudizio delgi utenti esperti e link ai drivers per Win7 64 bit....con Mac OS non dovrebebro esserci problemi di compatibilità.....
Ciao
Davide
"...qui, un giorno, 4000 uomini del Peloponneso ne impegnarono in battaglia 300 miriadi."
Erodoto, Storie, VII, 228
"...qui, un giorno, 4000 uomini del Peloponneso ne impegnarono in battaglia 300 miriadi."
Erodoto, Storie, VII, 228
Re: Consiglio scanner per pellicole...
Coolscan, senza se e senza ma, magari provandolo prima, se ne hai la possibilità.
Davide ti ha illustrato ampiamente "cosa" fa la differenza tra un Nikon e ..il resto.
E non è poco, credimi.
Io ho un vecchio LS2000 (SCSI), pilotato con Vuescan, dopo aver avuto un Epson piano con adattatore ed un Reflecta dedicato, non si possono nemmeno paragonare...
Per quanto riguarda i timori per la robustezza, mi pare che l'impressione che hai avuto con quello "alternativo" sia abbastanza significativa.
Solo la presenza dell'obiettivo (dedicato, a sei o sette lenti) sui Nikon dovrebbe far riflettere.
La lentezza: nella scansione "di qualità" è una chimera.
Scansionare un negativo o una diapositiva, specie per noi utilizzatori di Leica, non è un processo nel quale il tempo debba essere, per così dire, sacrificato sull'altare della velocità; ma un operazione da eseguire con pazienza, precisione, non accontentandosi di "quello che viene", altrimenti la frustrazione e la delusione sono dietro l'angolo.
Max risoluzione di scansione: altra bella "storiella" narrata dai produttori di scanner (per carità magari buoni per lavori comuni), che pompano la max risoluzione nelle caratteristiche perchè si riferiscono alla interpolata, non a quella effettiva (i Nikon e i Minolta dichiarano la massima, punto).
Vale a dire che dei 7000 e fischia dpi te ne ritrovi, all'atto pratico poco meno della metà, quando va bene.
Senza contare che scansionando alla max risoluzione interpolata, i tempi si allungano parecchio, altro che velocità.
Poi, intendiamoci, se uno possiede già un'attrezzatura digitale, magari sviluppa e stampa in proprio, e vuole solo uno scannerino per postare foto su Flickr o sui forum, allora va bene anche il classico piano con adattatore.
Per finire, l'uso di Vuescan è, direi tassativo (buono anche Silverfast, ma purtroppo carissimo).
E tieni presente che gli scanner Nikon mi risulta siano ancora assistiti.
Davide ti ha illustrato ampiamente "cosa" fa la differenza tra un Nikon e ..il resto.
E non è poco, credimi.
Io ho un vecchio LS2000 (SCSI), pilotato con Vuescan, dopo aver avuto un Epson piano con adattatore ed un Reflecta dedicato, non si possono nemmeno paragonare...
Per quanto riguarda i timori per la robustezza, mi pare che l'impressione che hai avuto con quello "alternativo" sia abbastanza significativa.
Solo la presenza dell'obiettivo (dedicato, a sei o sette lenti) sui Nikon dovrebbe far riflettere.
La lentezza: nella scansione "di qualità" è una chimera.
Scansionare un negativo o una diapositiva, specie per noi utilizzatori di Leica, non è un processo nel quale il tempo debba essere, per così dire, sacrificato sull'altare della velocità; ma un operazione da eseguire con pazienza, precisione, non accontentandosi di "quello che viene", altrimenti la frustrazione e la delusione sono dietro l'angolo.
Max risoluzione di scansione: altra bella "storiella" narrata dai produttori di scanner (per carità magari buoni per lavori comuni), che pompano la max risoluzione nelle caratteristiche perchè si riferiscono alla interpolata, non a quella effettiva (i Nikon e i Minolta dichiarano la massima, punto).
Vale a dire che dei 7000 e fischia dpi te ne ritrovi, all'atto pratico poco meno della metà, quando va bene.
Senza contare che scansionando alla max risoluzione interpolata, i tempi si allungano parecchio, altro che velocità.
Poi, intendiamoci, se uno possiede già un'attrezzatura digitale, magari sviluppa e stampa in proprio, e vuole solo uno scannerino per postare foto su Flickr o sui forum, allora va bene anche il classico piano con adattatore.
Per finire, l'uso di Vuescan è, direi tassativo (buono anche Silverfast, ma purtroppo carissimo).
E tieni presente che gli scanner Nikon mi risulta siano ancora assistiti.
Re: Consiglio scanner per pellicole...
Davide
"...qui, un giorno, 4000 uomini del Peloponneso ne impegnarono in battaglia 300 miriadi."
Erodoto, Storie, VII, 228
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Re: Consiglio scanner per pellicole...
Super sunto delle puntate (discussioni) precedenti:
Nikon o Minolta se ti serve seriamente.
Se devi solo fare dei provini allora uno qualsiasi dei giocattoli marchiati con mille nomi differenti.
Ciao
Nikon o Minolta se ti serve seriamente.
Se devi solo fare dei provini allora uno qualsiasi dei giocattoli marchiati con mille nomi differenti.
Ciao
Francesco
Re: Consiglio scanner per pellicole...
Confermo sia la qualità, sia il fatto dell'assistenza: ho fatto riparare il LS 2000 nel 2010 e ti posso assicurare che ne è valsa la pena.maxberek ha scritto:Coolscan, senza se e senza ma,
E tieni presente che gli scanner Nikon mi risulta siano ancora assistiti.
Ciao angelo