Workflow Leica M9
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- a.feliziani
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Workflow Leica M9
Se tutto va bene, fra un mese circa arriverà la mia M9.
Vorrei preparare per tempo il computer ad elaborare i DNG e quindi chiedo a chi la sta usando quale è il loro "modus operandi".
Soprattutto ho dei dubbi sui profili colore da usare (monitor, photoshop..) e che cosa formato usare per creare un file pronto per la stampa degno dei 18mpixel della M9 partendo dal DNG non compresso.
Grazie.
Vorrei preparare per tempo il computer ad elaborare i DNG e quindi chiedo a chi la sta usando quale è il loro "modus operandi".
Soprattutto ho dei dubbi sui profili colore da usare (monitor, photoshop..) e che cosa formato usare per creare un file pronto per la stampa degno dei 18mpixel della M9 partendo dal DNG non compresso.
Grazie.
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Pur essendo una Leica il workflow non differisce da quello necessario all'elaborazione di qualsiasi immagine digitale.
Per quanto riguarda i profili prediligi l'AdobeRGB o qualcosa di più ampio in fase di editing e di stampa, sRGB per il web.
Il monitor va profilato, non si usa un profilo prestabilito.
Riguardo i formati, non capisco proprio la domanda.
Ciao
Per quanto riguarda i profili prediligi l'AdobeRGB o qualcosa di più ampio in fase di editing e di stampa, sRGB per il web.
Il monitor va profilato, non si usa un profilo prestabilito.
Riguardo i formati, non capisco proprio la domanda.
Ciao
Francesco
- Christian Sommella
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Alessandro, ti riporto le parole di un bravo stampatore (non un minilab qualsiasi) da cui vado di solito. Si occupa di fine art in bianco e nero e a sua volta ha un bravo collega che stampa da file sia in bianco e nero (carta colore o a scelta carta dedicata) che a colori. Non stampano in serie. Ti bilanciano ogni file che gli dai da stampare. Insomma, gente seria.
Mi dice sempre che al di là di particolari intenzioni creative, gli interventi da fare su una foto sono due o tre. E che comunque le stampe sono al massimo da 300 dpi. Quindi tutti i pixel che usiamo, il nostro occhio non li può neanche vedere. Non servono se non nella cartellonistica o cose simili.
Pertanto il mio parere è che non serva prepararsi eccessivamente sulla PP, ma sulla foto. So che è una banalità e che non soddisfo la tua richiesta, ma è sempre la cosa più difficile.
Poi, se stampi in casa, allora può avere senso tarare schermi con precisione e curare tutto il processo, ma se trovi un buon laboratorio puoi avere gli scatti che scegli (non saranno un'infinità) ad un'ottima qualità senza troppa camera chiara.
Buona attesa di M9 ... nella mia, l'ottone fa già capolino ...
Mi dice sempre che al di là di particolari intenzioni creative, gli interventi da fare su una foto sono due o tre. E che comunque le stampe sono al massimo da 300 dpi. Quindi tutti i pixel che usiamo, il nostro occhio non li può neanche vedere. Non servono se non nella cartellonistica o cose simili.
Pertanto il mio parere è che non serva prepararsi eccessivamente sulla PP, ma sulla foto. So che è una banalità e che non soddisfo la tua richiesta, ma è sempre la cosa più difficile.
Poi, se stampi in casa, allora può avere senso tarare schermi con precisione e curare tutto il processo, ma se trovi un buon laboratorio puoi avere gli scatti che scegli (non saranno un'infinità) ad un'ottima qualità senza troppa camera chiara.
Buona attesa di M9 ... nella mia, l'ottone fa già capolino ...
- a.feliziani
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Ma infatti io non sono mai andato oltre i 300dpi, il laboratorio devo ancora testarlo perchè ho stampato poco finora (errore).
Per il formato intendevo se stampate da un JPEG con bassissima compressione o da un TIFF... insomma capire se il peso molto più grande garantisce più nitidezza e soprattutto più colori più fedeli.
Per il formato intendevo se stampate da un JPEG con bassissima compressione o da un TIFF... insomma capire se il peso molto più grande garantisce più nitidezza e soprattutto più colori più fedeli.
- Antonello Lombardi
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La risoluzione da usare è strettamente di pendente dal device d'uscita, cosa che ogni stampatore serio vi saprà dire.
Ad esempio:
Durst Epsilon 254dpi
Epson inkjet 240-360-720 a seconda del supporto usato
Fuji Frontier mi pare 300 come i Lambda
Ogni volta che si stampa a risoluzione differente da quella nativa si va in contro ad una ulteriore ricampionatura dell'immagine con conseguente perdita di qualità. Inoltre è meglio eseguire l'operazione su ps che lasciare il compito al driver di stampa.
Ciao
Ad esempio:
Durst Epsilon 254dpi
Epson inkjet 240-360-720 a seconda del supporto usato
Fuji Frontier mi pare 300 come i Lambda
Ogni volta che si stampa a risoluzione differente da quella nativa si va in contro ad una ulteriore ricampionatura dell'immagine con conseguente perdita di qualità. Inoltre è meglio eseguire l'operazione su ps che lasciare il compito al driver di stampa.
Ciao
Ultima modifica di francesconicastri il lun giu 28, 2010 10:33 am, modificato 1 volta in totale.
Francesco
- Christian Sommella
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Da quello che so, fino a 20x30, ma forse anche più, puoi stampare da jpeg poco compresso. E le foto più grandi hanno già un significato diverso.a.feliziani ha scritto:Ma infatti io non sono mai andato oltre i 300dpi, il laboratorio devo ancora testarlo perchè ho stampato poco finora (errore).
Per il formato intendevo se stampate da un JPEG con bassissima compressione o da un TIFF... insomma capire se il peso molto più grande garantisce più nitidezza e soprattutto più colori più fedeli.