M8 ai professionisti

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

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Maurizio
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M8 ai professionisti

Messaggio da Maurizio » ven giu 11, 2010 3:20 pm

Buonasera a tutti, pongo una curiosità.

Come mai i famosi fotoreporter e fotogiornalisti mondiali e italiani non usano la Leica M8 e sucessive e continuano ad usure le reflex, visto che la digitale a telemetro è imbattibile sulla resa?

Naturalemente parlo di chi usa focali fissa, e ce ne sono molti.

Grazie a tutti.
"... fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa.
La grande foto è un'immagine di un'idea... bisogna capire cosa c'è dietro i fatti per poterli rappresentare."

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Alberto Bari
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Messaggio da Alberto Bari » ven giu 11, 2010 3:30 pm

perchè il professionista che lavoro con la clientela di un certo tipo deve mostrare una fotocamera più grossa e pesante rispetto a quella che ha colui che gli commissiona le foto, poichè certa clientela ritiene che sia la macchina a fare le foto e non il fotografo.
Inoltre il professionista deve poter affrontare diversi generi fotografici, e le Leica M non lo consentono (Macro, lunghi tele ecc.).
A prescindere da questo fatto molti fotografi lavorano con vari strumenti, Leica M comprese!
A me ad esempio è capitato di avere contestualmente un corredo Hasselblad, uno Nikon ed uno Leica M!
Ciao,
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Vittorio Tonazzi

Messaggio da Vittorio Tonazzi » ven giu 11, 2010 3:46 pm

L'autofocus? Non sarà indispensabile in tutti i tipi di fotografia ma nella maggioranza si però.

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Maurizio
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Messaggio da Maurizio » ven giu 11, 2010 4:02 pm

alberto bari ha scritto:perchè il professionista che lavoro con la clientela di un certo tipo deve mostrare una fotocamera più grossa e pesante rispetto a quella che ha colui che gli commissiona le foto, poichè certa clientela ritiene che sia la macchina a fare le foto e non il fotografo.
Inoltre il professionista deve poter affrontare diversi generi fotografici, e le Leica M non lo consentono (Macro, lunghi tele ecc.).
A prescindere da questo fatto molti fotografi lavorano con vari strumenti, Leica M comprese!
A me ad esempio è capitato di avere contestualmente un corredo Hasselblad, uno Nikon ed uno Leica M!

Concordo il fatto che molta gente si fa suggestionare dalla dimensione della macchina fotografica, pensando che più è grossa e meglio scatta, ma anche per l'autofocus, penso che gli possa servire per velocità.
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Joseph Violet
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Re: M8 ai professionisti

Messaggio da Joseph Violet » ven giu 11, 2010 4:27 pm

Maurizio ha scritto: la digitale a telemetro è imbattibile sulla resa
io di questo non ne sarei così sicuro....onestamente. E' una filosofia diversa, ma solo oggi con la M9 si è colmato il divario (e forse) con le ammiraglie reflex giapponesi....
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Maurizio
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Re: M8 ai professionisti

Messaggio da Maurizio » ven giu 11, 2010 4:30 pm

Giuseppe Violetta ha scritto:
Maurizio ha scritto: la digitale a telemetro è imbattibile sulla resa
io di questo non ne sarei così sicuro....onestamente. E' una filosofia diversa, ma solo oggi con la M9 si è colmato il divario (e forse) con le ammiraglie reflex giapponesi....

Vuoi dire che con la M9 non c'è differenza con le reflex giapponesi? Per cui parli delle giapponesi full frame.
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bibi

Messaggio da bibi » ven giu 11, 2010 4:34 pm

Per me è anche questione di marketing: mi sembra che leica faccia poco per promuovere le sue fotocamere ai professionisti; preferendo vendere solo tramite i suoi negozi.
ciao

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Maurizio
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Messaggio da Maurizio » ven giu 11, 2010 4:43 pm

Ma non potrebbe essere per una questione di praticità e velocità nello scattare e elasticità negli iso alti? Oltre a poter montare zoom?

Io parlo di fotogiornalisti, e non fotografi che lavorano in studio, professionisti che stanno sul campo.
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Nuto Giacci
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Messaggio da Nuto Giacci » ven giu 11, 2010 4:46 pm

Mah, sinceramente penso che la resa di una reflex odierna sia maggiore di quella di una M8, soprattutto agli alti iso.
alberto bari ha scritto:perchè il professionista che lavoro con la clientela di un certo tipo deve mostrare una fotocamera più grossa e pesante rispetto a quella che ha colui che gli commissiona le foto, poichè certa clientela ritiene che sia la macchina a fare le foto e non il fotografo.
Inoltre il professionista deve poter affrontare diversi generi fotografici, e le Leica M non lo consentono (Macro, lunghi tele ecc.).
A prescindere da questo fatto molti fotografi lavorano con vari strumenti, Leica M comprese!
A me ad esempio è capitato di avere contestualmente un corredo Hasselblad, uno Nikon ed uno Leica M!
Alberto, mi pare che Maurizio parli di fotoreporter, non di chi ha il negozio da fotografo... Ed è un'altra cosa, direi.
Un fotogiornalista, forse l'avevo precisato già un'altra volta a te, non è certo un fesso che deve farsi vedere col macchinone. Usa quello che gli serve per fare quello che vuole, credimi.
Conosco una giovane fotografa che ha fatto tutto un portfolio vincitore al WPP di un paio di anni fa con una 20D.

Il motivo per cui molti non usano le Leica digitali (incredibile a dirsi, conosco più di un fotoreporter che usa Leica a pellicola) è che queste macchine non sono affidabili in condizioni complicate, non c'è un servizio assistenza degno di questo nome che sia paragonabile a quello di Canon o Nikon, motivo per cui non vengono usate marche come Pentax, Olympus o chissà chi, non è facile trovare ovunque obiettivi. E soprattutto la qualità di queste digitali non è paragonabile a quella delle reflex. Parecchia gente lavora ancora con la 5D vecchia, e tutti sapete quanto l'autofocus non sia il meglio in questa macchina. Ma c'è chi ci lavora e benissimo. Il problema è la qualità del file e tutto il resto.



Una nota: se a Leica importasse qualcosa di essere in mano ai professionisti, non si comporterebbe da casa di borsette, metterebbe su una bella rete di vendita e noleggio e assicurerebbe la riparazione in tempi rapidi (per Canon, se sei CPS si parla di uno o due giorni) ovunque. Così non è.
E poi... il piombo come fosse oro lo puoi far pagare una volta, non due!
Saluti a tutti da Nuto

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angelodn
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Messaggio da angelodn » ven giu 11, 2010 5:33 pm

Scusate, senza offesa, ma certe affermazioni sono proprio tirate per i capelli.

Un fotografo professionista che lavora per l'informazione pensa a tutto tranne che alla bellezza e alla dimensione della macchina e a dover far scena. Vengono pagati per la qualità e quantità delle foto che fanno, non per l'attrezzatura che hanno.

Anzichè fare filosofia, basta pensare che il fotografo professionista è persona intelligente quanto lo sono io, e quindi se fa una scelta la fa per ottenere il massimo possibile.
Ora se quasi tutti i professionisti usato reflex giapponesi, un motivo ci sarà, affermassi il contrario sarei poco credibile...

Le reflex moderne, oltre ad avere un costo minore della M9, vedi la D700, hanno delle performances incredibilmente migliori:
- resa al alti iso
- durata della batteria
- velocità af
- parco ottiche esteso specie per i tele
- assistenza capillare
- mercato dell'usato vasto
- catalogo di accessori completo
- impermeabilità

giusto per dirne alcune.

Da pentaxiano/leicista, dico che il paragone regge e reggerà sempre sulle ottiche, ma sui corpi non c'è storia, inutile convincersi del contrario.

tutto imho, ovvio
ciao,
angelo
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Messaggio da angelodn » ven giu 11, 2010 5:36 pm

Maurizio ha scritto:Io parlo di fotogiornalisti, e non fotografi che lavorano in studio, professionisti che stanno sul campo.
appunto :wink:
ciao,
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R80 GS
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Messaggio da R80 GS » ven giu 11, 2010 5:51 pm

Le M a pellicola sono dei muli che non si fermano quasi mai le M digitali sono oggetti molto carismatici che sfornano ottimi file ... quando ne hanno voglia e la bvatteria non si scarica :D

Scherzi a parte oggi come oggi lavorare con un corredo M per gadagnare la pagnotta a poco senso l'affidabilità non è più il suo punto di forza e le moderne reflex hanno in gran parte colmato il gap qualitativo che forse in passato esisteva con Leitz , senza dimenticare come già detto l'assistenza .

Le M digitali sono croci e delizie di noi appasionati .
eugenio maggioni

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zed
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Messaggio da zed » ven giu 11, 2010 6:13 pm

Pochi iso e scarsa durata della batteria mi tengono lontano dalla M9 per il resto D3+ZF e M8+cron28 e 50
Quando il dito indica la luna io guardo il miracolo dell' evoluzione, il saggio il grosso sasso.

Ciao Matteo

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Messaggio da Christian Sommella » ven giu 11, 2010 9:38 pm

Maurizio, molto onestamente: le Reflex professionali hanno performance assolutamente e inequivocabilmente al top. Ho amici fotografi professionisti (ci mangiano!!) nella moda, nello sport e nel giornalismo. E non possono OGGI che usare Reflex veloci, precise e potenti.
Nella fotografia di reportage (e artistica) le cose possono un po' cambiare. Nessuno esclude che si possano usare le stesse Reflex, ma in questo caso intervengono ingombri, aspetto (psicologia dell'impatto) e RESA. In questo tipo di fotografia, la resa, caratteristica per cui Leica è riconosciuta al vertice, può rafforzare molto il senso dello scatto. Cosa meno utile in passerella. Così come l'aspetto della macchina. Se fotografi dei calciatori in campo, loro lo sanno. Perché usare una camera discreta?? A cosa serve?? Meglio un super tele stabilizzato con super autofocus. Ma se cerchi di rubare uno scatto in un mercato rionale e ti presenti con una Reflexona con uno stabilizzato, chiamano la polizia! :)
Per questo se privilegiamo la RESA e il reportage, possiamo scegliere felicemente LEICA, ma se dobbiamo dare priorità ad altri aspetti, Leica può essere meno efficace.
La scelta totale non esiste per nessuna scelta al mondo. Puoi fare TU una selezione a priori di ciò che non scatterai. Solo allora ti servirà solo un tipo di strumento e non più l'altro.
Christian

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Messaggio da Maurizio » ven giu 11, 2010 9:41 pm

Christian Sommella ha scritto:Maurizio, molto onestamente: le Reflex professionali hanno performance assolutamente e inequivocabilmente al top. Ho amici fotografi professionisti (ci mangiano!!) nella moda, nello sport e nel giornalismo. E non possono OGGI che usare Reflex veloci, precise e potenti.
Nella fotografia di reportage (e artistica) le cose possono un po' cambiare. Nessuno esclude che si possano usare le stesse Reflex, ma in questo caso intervengono ingombri, aspetto (psicologia dell'impatto) e RESA. In questo tipo di fotografia, la resa, caratteristica per cui Leica è riconosciuta al vertice, può rafforzare molto il senso dello scatto. Cosa meno utile in passerella. Così come l'aspetto della macchina. Se fotografi dei calciatori in campo, loro lo sanno. Perché usare una camera discreta?? A cosa serve?? Meglio un super tele stabilizzato con super autofocus. Ma se cerchi di rubare uno scatto in un mercato rionale e ti presenti con una Reflexona con uno stabilizzato, chiamano la polizia! :)
Per questo se privilegiamo la RESA e il reportage, possiamo scegliere felicemente LEICA, ma se dobbiamo dare priorità ad altri aspetti, Leica può essere meno efficace.
La scelta totale non esiste per nessuna scelta al mondo. Puoi fare TU una selezione a priori di ciò che non scatterai. Solo allora ti servirà solo un tipo di strumento e non più l'altro.

Concordo con te in questo aspetto nei due doversi usi che se ne deve fare. Per il reportage, infatti, una reflex si nota ed è poco maneggevole. Per gli altri tipi di lavoro, la reflex è unica.
Grazie per questa delucidazione.
Maurizio
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