M9 ed obiettivi codificati

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

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Gigi Nuzzo
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M9 ed obiettivi codificati

Messaggio da Gigi Nuzzo » ven feb 05, 2010 5:33 pm

Aribuonpomeriggio a tutti.

Sono a chiedere a chi avesse già avuto modo di testarlo, se la codifica degli obiettivi in unione alla M9 porta a reali miglioramenti.

Vi chiedo ciò, in quanto, pur avendo acquistato un ottimo sistema per la codifica home made, ed utilizzando il pennarello a corredo del Kit stesso, il segno va comunque via, e di fatto mi trovo a non avere il riconoscimento automatico dell'obiettivo; ne mi sembra fattibile l'impostazione manuale dell'ottica, in quanto prima o poi si finirebbe per lasciare un'impostazione sbagliata.

Sempre in riferimento alla codifica home made, sarei pronto ad una codifica "duratura" delle ottiche che sicuramente non venderei, arrivando in qualche maniera ad avere una scanalatura sulla flangia in modo che la codifica non vada perduta!

Cosa ne pensate al riguardo?

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » ven feb 05, 2010 5:44 pm

..scusa, Gigi, la domanda forse grulla, ma non ho maneggiato la M9 (ad oggi) che per un'oretta..

Perché porsi il problema della codifica dell'obiettivo quando è possibile selezionare lo stesso (e quindi comunicarlo alla fotocamera) da menù?

:roll:
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Carlo Di Giusto
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Messaggio da Carlo Di Giusto » ven feb 05, 2010 6:36 pm

Io, a rischio di sembrare talebano, la codifica la farei fare alla Leica, nonostante il costo e nonostante i lunghi tempi di attesa. Anche io mi dimentico spesso di cambiare l'obiettivo anche nel menu e mi dà fastidio subire la correzione automatica della luce periferica del 50 quando sto usando il 35. Quindi sto gradualmente passando a ottiche codificate in Leica. Ma mai mi sognerei di intervenire sul fondello dell'obiettivo con una fresa: al di là del fatto che l'obiettivo perderebbe subito il suo valore, temo in operazioni sbagliate che metterebbero a rischio l'efficienza dell'obiettivo stesso.
Quindi sono a favore della codifica, ma solo se viene effettuata a Solms.
"Se passa un giorno in cui non ho fatto qualcosa legato alla fotografia, è come se avessi trascurato qualcosa di essenziale. È come se mi fossi dimenticato di svegliarmi."
(Richard Avedon)

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Roberto Piero Ottavi
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » ven feb 05, 2010 7:03 pm

"Cosa ne pensate al riguardo?"

Che le codifiche vanno fatte fare tassativamente a Solms.
Lo so che costano ma è l'unico modo per poi non lamentarsi.
Io ho sempre sostenuto che servono ma non con tutte le ottiche in assoluto anche se l'ideale sarebbe procedere alla codifica di tutte quelle che si usano.
Personalmente ho fatto codificare:
-Noctilux,
-Summilux 75
-Summilux 50
-Elmarit 21
-Elmarit 24
Altri obiettivi sono di recente produzione, sono già codificati e quindi il problema per me non si pone più.
Codificare artigianalmente un 12 o un 15 CV secondo me ha poco senso in quanto i difetti congeniti non si eliminano certamente codificando a 6 bit, meglio lavorare 2 minuti in più con LR o PS.
La recente possibilità di informare la macchina manualmente sul tipo di ottica montata permette, volendo, di non codificarne neppure una ma, come giustamente affermi tu, siamo sicuri che poi, cambiando obiettivo, non ci dimentichiamo della precedente impostazione?
Io non ne sarei così certo e una informazione sbagliata può far più danni che se non ci fosse.
Non sono molto amico dei ripieghi home-made, piuttosto faccio a meno, ma credo che l'unico sistema per ottenere un surrogato della codifica sia quello di far praticare, a laser, le tacche al posto giusto riempiendole poi di vernice opaca bianca e nera secondo la tabella di codifica.
Ciao
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.

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Messaggio da Abboretti Massimiliano » ven feb 05, 2010 7:09 pm

Avendo l'M9 confermo Roberto che e' molto facile dimenticarsi al cambio di obiettivo la vecchia impostazione.

in compenso non ho notato grosse differenze sul file prodotto,se non che risulta che hai scattato con un summicron 90/2 in realta' avevo su un 21..... :oops:

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Messaggio da Francesco Lepri » ven feb 05, 2010 7:24 pm

Roberto Piero Ottavi ha scritto:(...)
La recente possibilità di informare la macchina manualmente sul tipo di ottica montata permette, volendo, di non codificarne neppure una..
..bene.. mi conforta non essere (ancora) del tutto rincoglionito..
..ma, come giustamente affermi tu, siamo sicuri che poi, cambiando obiettivo, non ci dimentichiamo della precedente impostazione?
..mah..
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » ven feb 05, 2010 7:28 pm

Lo so, ma accade ogni tanto che la macchina prenda un abbaglio anche con la M8 se stai usando un obiettivo codificato.
I miglioramenti si apprezzano soprattutto nel colore perchè la codifica non interviene soltanto sulla vignettatura ma, sostiene Leica, anche e soprattutto sulla restituzione dei colori neutri.
Resta da vedere se l'errore è soltanto nei dati exif e quindi di nessuna importanza oppure se la macchina è intervenuta anche sul file.
Certo che se il firmware della tua M9 ha applicato la correzione della vignettatura del 90 ad un 21 poco male ma se avesse applicato quella del 21 al 90...
Ciao
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Messaggio da Abboretti Massimiliano » ven feb 05, 2010 7:38 pm

Roberto prova a guardare le foto che ho messo sulla discussione M9 con Cv 15........sulla M9 non essendoci ovviamente il CV 15.......ho lasciato l'impostazione precedente che era quella di un summicron 35/2....ho la netta sensazione che entrambe le foto presentino una vignettatura ai lati.

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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » ven feb 05, 2010 7:48 pm

Certo che la voignettatura c'è, e anche pesante e non poteva essere altrimenti.
Per una conformazione interna delle M digitali, accade anche nella M8, la vignettatura non risulta identica tra il lato destro dell'immagine e il lato sinistro ma non è questo il problema.
Pretendere che però la macchina corregga in modo accettabile ,la vignettatura di un 15 quando la informiamo che abbiamo montato un 35 mi sembra pretendere onestamente troppo.
Meglio a questo punto ignorare la codifica e far lavorare la macchina in modo che non intervenga a correggere di suo.
Il settaggio più vicino al 15 mm comunque ovviamente quello del Tri-Elmar a 16 mm e se provi vedrai che diventa molto meno evidente.
Ciao
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Messaggio da Abboretti Massimiliano » ven feb 05, 2010 8:00 pm

Ok grazie.

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