M8 una moria

[Aldo Claudio Medorini]

la moria delle M8 continua inesorabile.

avevo già aperto un post simile tempo fa e fui criticato, ora ci riprovo e chiedo a chi la rivende anche solo pochi mesi d'uso:

1° necessetià sopraggiunte ? (ben comprensibili di questi tempi)
2° errato acquisto?
3° passaggio alla M8.2 ?
4° passaggio ad altro digitale ?
5° ritorno all'argentico ?
6° forte delusione ?

[Fabiano]

Caro Aldo,
penso che chi usa il sistema M sia rimasto un pò deluso dalla M8.....
Per il momento la M per me è solo da usare con la pellicola
Ciao Fabiano

[Andrea De Sanctis]

Ma no,succede per tutti i brand,i digitalisti corrono sempre dietro all'ultima novità.
L'altro ieri è stata venduta,nel solito negozio di Milano,una M8.2 con 345 scatti a 2900 euro,evidente che il proprietario....

Ciao

[Aldo Claudio Medorini]

Ma no,succede per tutti i brand,i digitalisti corrono sempre dietro all'ultima novità.
L'altro ieri è stata venduta,nel solito negozio di Milano,una M8.2 con 345 scatti a 2900 euro,evidente che il proprietario....

Ciao

evidente che Andrea, è questo che vorrei capire.
anch'io la mia l'ho presa da un professorone che fatto qualche scatto
quando ha visto che bisognava mettersi seduti ad un computer l'ha subito resa dove l'ha presa.

vero che negli altri brand c'è un frenetica corsa al cambio, ma parliamo di cifre molto più basse che girano, nel senso che magari uno vende la D200 a 500 e compra la D300 a 8-900.

[Ario Arioldi]

Secondo me ci sono anche quelli che potendosela permettere pensano che sia una digitale come le altre, solo più prestigiosa, salvo poi accorgersi che abituarsi all'uso del telemetro non è poi così immediato.
Credo che la casistica sia molto varia.
Ciao,
Ario

[popoloni]

Visto che ne vendo una mi sento chiamato in causa.

L'ho usata per circa un anno e mi ha dato tante soddisfazioni. E' davvero una bella macchina, ben fatta e di tutti i presunti difetti che si leggono in rete ne ho riscontrati davvero ben pochi.

E' una macchina che è migliorata nel periodo che l'ho avuta con diversi aggiornamenti che hanno introdotto varie importanti novità.

E' una macchina che restituisce davvero delle belle foto!

Ma ultimamente è spesso inusata ed è un peccato. Peccato perché merita di essere usata, peccato perché ha le giuste dimensioni per essere sempre portata con sé, peccato perché ha un valore commerciale ancora elevato e lasciarla in un cassetto non è una grande mossa!

A soldi infiniti la terrei ad occhi chiusi e spesso tornerei con piacere ad utilizzarla. Ma i soldi, soprattutto in questo periodo non sono infiniti e quindi ho deciso di cederla a chi saprà valorizzarla ancora.

Tutto qui. Io non ne sono rimasto affatto deluso.


PS: potete ammirala e acquistarla qui

[Andrea De Sanctis]

Caro Aldo,

Come ha giustamente evidenziato Ario,credo che molti acquirenti della M8 siano neofiti Leica,che hanno trovato scomodo il telemetro,l'uso dei filtri UV/IR,la mancanza dell'autofocus,dei filmati,ecc.
Non credo siano molti gli utenti Leitz di lunga data che si siano sbarazzati della M8.
Quanto a Nikon,non ci sono solo passaggi da D200 a D300,ma anche da D3 a D3x,e qui siamo su costi anche superiori a Leica,lo stesso potrei dire di Canon quando presenterà una nuova ammiraglia.

Ciao

[Aldo Claudio Medorini]

Visto che ne vendo una mi sento chiamato in causa.

bene speriamo che chi ti legge possa essere incoraggiato e che si vendano così tutte le Leica M8 nel mercatino.

almeno così qualcuno ce lo togliamo...

[Rocco S.]

Io sono stato direttamente coinvolto in questa fantomatica moria, e devo dire di essere soddisfatto che il precedente possessore della mia M8, una volta acquistata è tornato nel negozio a chiedere come si toglieva il "rullino" da portare a sviluppare!!!!
Il fenomeno che accompagna la M8 e il solo fatto che faccia così discutere a distanza di diverso tempo dalla sua uscita è un segnale molto forte del fascino che esercita quest'oggetto, e credo che siano pochi i leichisti sprovveduti che la svendono oggi, per motivi di qualità.
Avevo una canon 5D + 24-70 f2.8, premetto che non sono un professionista e dunque non ho esigenze di velocità, alti ISO (che con gli obiettivi Leica, secondo me sono un falso problema, a tutto vantaggio dei jap), ecc.. ecc.. ma fotografo per puro piacere personale e non mi sono mai pentito un secondo di aver approcciato il mondo telemetro e Leica con una M8, tanto che questo piacere sto cercando di amplificarlo all'analogico con una compatta CL...
Ritengo che la filosofia che accompagna un prodotto Leica, si discosti decisamente da connotazioni meramente commerciali e ha un valore aggiunto che altri Brand si sognano, con questo non intendo dire che Leica e nel nostro caso M8, vada bene per forza e per tutte gli utilizzi ma forse se si pensa di acquistare una M8 e farci esclusivamente matrimoni, cerimonie, eventi sportivi, forse non si è capito bene che connotazione ha lo strumento.
Concludo dicendo che ci sta se dicono che ad alti ISO la M8 fa schifo, che non è utilizzabile per determinati scopi, che è lenta da morire, ha un display ridicolo, ecc... ecc...in realtà credo che i difetti se ci sono, sono altri ( batterie che con un pò di brina ti lasciano a piedi , errori di software che ti fregano l'otturatore , l'impossibilità di riconoscere gli obiettivi e le rispettive correzioni tramite regolazioni da menù ad esempio...) comunque tutte cose che con un pò di applicazione della casa madre credo si possano ampiamente risolvere, regalando a noi utenti un maggior piacere di utilizzo e soprattutto affidabilità del mezzo.
BEN VENGANO I DELUSI DALLA M8, CHE CONSENTONO DI SBORSARE CIFRE PIù UMANE PER PRODOTTI CHE SOTTO ALCUNI PUNTI DI VISTA POSSONO ESSERE CONSIDERATI DEI BUONI INVESTIMENTI E CI CONSENTONO DI GODERE DEL PIACERE DI FOTOGRAFARE.

[Franco.Pagnoni]

La prima leica nel 1970, entusiasta utente M8 dal dicembre 2006, mai avuto problemi - al di là di quanto si diceva in giro - anche se è delle primissime (porta il num 082) e non doveva essere venduta !
Nessuna tentazione per la M8-2; aspettando la M9 continuo a giocarci con un sacco di soddisfazioni sotto ogni punto di vista.
E non è questione di "chi si accontenta gode"!

[Roberto Piero Ottavi]

Scusami ma io ho criticato allora il tuo intervento e lo critico nuovamente ora.
Non è vero che la M8 sia in stato di moria "continua e inesorabile", è che come sempre accade all'uscita di un modello successivo, alcuni utenti decidono di sostituire la macchina per portarsi a casa la nuova prima che quella che hanno in mano si svaluti più del dovuto.
Nonostante questo la produzione di M8 a Solms non riesce a tenere dietro alla richiesta mentre quella della M8.2 lavora a singhiozzo e riprende solo quando sono stati raggiunti ordini che numericamente giustifichino appunto la ripresa.
Così sta accadendo anche per il Noctilux 0.95 e per i nuovi Summilux 21 e 24 la cui prossima consegna è prevista per settembre 2009 (!).
Il numero delle M8 usate in vendita è di gran lunga inferiore a quello delle M6, delle M7 e delle MP, basta guardarsi in giro a patto che si conoscano i numeri di quelle vendute in Italia.
Dal momento della presentazione sono state vendute in Italia rispettivamente 853 M8 (di cui 175 da gennaio ad aprile 2009 e quindi quando in catalogo c'era già la M8.2) e 180 M8.2 di cui solo 17 nello stesso periodo 2009.
Questi sono numeri non da poco se consideriamo la fascia di prezzo (e la micidiale rarefazione progressiva dei telemetristi che rappresentano ormai una razza quasi estinta) e non credo che nè Nikon nè Canon, su prodotti di questa fascia, possano vantare di aver venduto, in Italia, di più.
I dati di vendita che ti ho fornito e la distribuzione nel tempo escludono molti dei punti che hai ipotizzato lasciando comunque possibili i primi due
Ciao

[g.caprio]

Caro Roberto, i numeri che hai dati, assolutamente esatti, danno l'idea di quanto il mercato del telemetro si sia ristretto, parliamo di circa 1000 macchine.... in quasi tre anni. Praticamente 1 al giorno in Italia tolte le domeniche. Sommessamente dico che, forse, fosse fatta meglio e costasse quanto le analogiche (diciamo 3000 euro) venderebbe molto ma molto di più. Onestamente urge un nuovo modello, altrimenti con questi numeri io faccio fatica a capire come Leica possaq ancora andare avanti.

[Roberto Piero Ottavi]

Assolutamente vero, purtroppo, il Triangolo delle Bermuda continua a mietere silenziosamente le sue vittime.
Basterebbe comunque che costasse meno e su certe cose forse ci si passerebbe sopra senza troppe tragedie.
Ciao

[Andrea De Sanctis]

Carissimo Pino,

Ma i numeri delle Leica son sempre stati questi,la stessa M3 dal 1954 al 1968 fu prodotta in poco più di 130.000 pezzi,sono altri settori che permettono a Leica di andare avanti,in particolare le commesse militari.

Ciao

[Rocco S.]

E aggiungerei anche quelle mediche per la fornitura di macchinari per la ricerca...