Attenzione all'infinito sulla M8

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

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Roberto Piero Ottavi
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Attenzione all'infinito sulla M8

Messaggio da Roberto Piero Ottavi » gio mag 03, 2007 2:40 pm

Riprendo un mio intervento pubblicato tempo addietro a riguardo dei ventilati problemi di back-focus sulla M8, inconveniente che si riscontra spesso utilizzando ottiche molto luminose.
In realtà il problema, se c'è, c'è sempre ma, se non è grave, già a f/2 diventa molto meno visibile.
Noctilux, Summilux 50 e 75 in primis mettono spesso a fuoco, alla minima distanza, "più in là" di dove il telemetro coincide e questo ha spinto alcuni possessori di queste ottiche a spedirle a Solms per un controllo della camma di collegamento al tastatore del telemetro della fotocamera.
In qualche caso si trattava proprio di eccessiva tolleranza della camma dell'ottica ma nel 90% dei casi il problema è stato appurato derivasse da uno spostamento "oltre" di qualsiasi sistema ottico montato sulla M8 a prescindere dal tipo di obiettivo montato.
La questione è che, collimando un particolare significativo ad una distanza non inferiore ad almeno 800-1000 metri, il telemetro non si sovrappone esattamente e l'immagine resta, seppur leggermente, sdoppiata anche quando l'ottica è in battuta e più vicino alla pellicola non può andare perchè gli elicoidi non lo permettono più.
Oppure, se l'errore di taratura è inverso, il telemetro coinciderà, sempre collimando un particolare ben visibile e significativo (una antenna televisiva è l'ideale) posto alla stessa distanza, prima che l'ottica raggiunga il fine corsa.
Se immaginiamo di spostare "in avanti o indietro" di qualche decimo di millimetro rispetto al piano focale teorico tutto il gruppo ottico appare chiaro che l'errore ce lo ritroviamo anche alla distanza minima dove, evidentemente, sarà amplificato da una profondità di campo molto più ridotta.
Prova pratica: montiamo un Noctilux o un Summilux 75 (ma anche un Summilux 50 è sufficiente) sulla M8 e inquadriamo un pavimento a mattonelle collimando esattamente una delle fughe che si trovi alla minima distanza di messa a fuoco dell'ottica montata. Tracciamo un segno con un pennarello sulla fuga che abbiamo utilizzato per collimare il telemetro e scattiamo a tutta apertura.
Più spesso di quando non si creda il fuoco perfetto sarà su un punto che si trova più distante del segno che abbiamo tracciato sul pavimento, raramente più vicino (ma può capitare comunque).
Verifichiamo a questo punto, mantenendo la medesima ottica, se il telemetro coincide perfettamente all'infinito.
Ci troveremo in una delle due situazioni descritte precedentemente.
Prima di inviare in assistenza gli obiettivi o dichiarare che hanno la camma di messa a fuoco mal costruita proviamo a riportare il telemetro in coincidenza perfetta all'infinito agendo con una chiavetta a brugola sull'eccentrico del tastatore della macchina e tutto andrà a posto immediatamente.
Io l'ho fatto e alcuni dei miei obiettivi che focheggiavano "oltre" ora spaccano il millimetro senza alcun ulteriore intervento.
In realtà loro, poveretti, hanno sempre focheggiato perfettamente: era la M8 che ingannava il mio occhio facendomi vedere a fuoco quello che in realtà non era.
Spero che queste righe siano di utilità per qualcuno.
Ciao
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.

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noctilux

Messaggio da noctilux » gio mag 03, 2007 3:32 pm

robe da matti :wink:

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Gian Mario Bandera
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Messaggio da Gian Mario Bandera » gio mag 03, 2007 4:20 pm

Credo proprio di aver anch'io qto problema.
Il mio 50 Summilux non mette a fuoco all'infinito infinito.
Prima di combinar guai, dove si trova esattamente qta brugola? Spostamento in senso orario o antiorario?

Grazie della pazienza.

Ciao
Gian Mario

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Gian Mario Bandera
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Messaggio da Gian Mario Bandera » gio mag 03, 2007 7:09 pm

Trovata la risposta ai miei dubbi in un thread sul forum internazionale.
Messa a fuoco all'infinito sistemata ed ora pare ok anche qla a distanza ravvicinata.
grazie

Ciao
Gian Mario

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Messaggio da Ario Arioldi » gio mag 03, 2007 7:35 pm

Anche io qualche tempo fa ho resettato il punto di infinito e tutti i miei obiettivi ora mettono a fuoco egregiamente (tranne il cv 28mm/1.9 che è palesemente difettoso e che sto provvedendo ad inviare al venditore).
Ario

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Messaggio da Laerte Lambruschi » gio mag 03, 2007 9:59 pm

stesso problema anche per mè
sabato, tempo permettendo....interverrò con la chiavetta del 2 sulla brugolina.(Spero di non creare altri problemi )

ciao Laerte

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » gio mag 03, 2007 10:07 pm

lambrusconi ha scritto:stesso problema anche per mè
sabato, tempo permettendo....interverrò con la chiavetta del 2 sulla brugolina.(Spero di non creare altri problemi )
Idem... solo che io non ho il coraggio di tentare l'intervento :(
Francesco (finalmente un "muso" degno del Summarit della Leica S2)

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Roberto Piero Ottavi
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » ven mag 04, 2007 11:29 am

L'intervento non è distruttivo nel senso che si può sempre tornare indietro senza fare malanni, basta affrontare la regolazione con la dovuta calma e non farsi scappare la chiavetta a brugola fuori della sede perchè... subito dietro c'è l'otturatore.
Poichè il problema mi pare sia piuttosto generalizzato, pensandoci bene mi è venuto un forte sospetto:
La taratura del telemetro rispetto al piano focale effettuata in fabbrica tiene conto del leggerissimo incurvamento della pellicola e non è la stessa che si farebbe su un vetro smerigliato perfettamente pianparallelo appoggiato al posto della pellicola.
Ferzetti lo afferma chiaramente nel suo libro "Conoscere le Leica" quando, a pagina n.139 (foto n.63) e poi a pagina n.199, disquisisce sulla verifica del fuoco all'infinito effettuata su vetro smerigliato e scrive più o meno "verificando la collimazione del telemetro all'infinito sul vetro smerigliato posizionato sulle due guide più strette della fotocamera, l'obiettivo si fermerà uno o due millimetri prima a causa della planeità del vetro" ) e se è vero, come è vero, che il sensore si comporta esattamente come il vetro smerigliato di Ferzetti... non è che per caso la taratura all'infinito dei telemetri M8 viene eseguita utilizzando lo stesso banco usato per le M tradizionali ?
Se mi lasciassero entrare nella stanza asettica mi toglierei lo sfizio di guardare se ho ragione oppure no ma comunque, con un sorrisino ebete, magari provo a dirglielo...
Non mi meraviglierei, visto che spesso Leica sta inciampando in quelli che io chiamo "ossi di formica", e i troppi problemi di non coincidenza dei telemetri M8 all'infinito troverebbero una risibile spiegazione da ricercare tutta in passaggio di incredibile ingenuità.
Io provo a buttarla sul tavolo ( la considerazione, non la M8 ) e mi piacerebbe sentire anche il parere degli altri tecnici che frequentano queste pagine.
Ciao
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noctilux

Messaggio da noctilux » ven mag 04, 2007 11:43 am

... :oops: imbarazzante...se e' cosi' :D vorra' dir che aspettero' ancora un pochino x comprarmela :roll: Che dici RPO :wink: :D :)

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Roberto Piero Ottavi
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » ven mag 04, 2007 12:38 pm

No, puoi comperarla anche subito, basta che ti comperi anche una chiavetta a brugola da 2 m/m.
Io "a loro" l'ho già soffiato nell'orecchio cinque minuti fà, ora vediamo che cosa succede... he he.
Ciao
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noctilux

Messaggio da noctilux » ven mag 04, 2007 3:33 pm

dovresti farti assumere ad honorem a Wetzlar :D

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Messaggio da santecastignani » sab mag 05, 2007 8:32 pm

Non lo so...
vi è mai capitato di sentire un'orchestra "stonata"?
E magari, una volta erano i Berliner...
Che fate, lo dite al direttore? Se brocchi sono, brocchi rimangono.

Vojo tornà bambino!!!!!!

Ciao,
Sante

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Roberto Piero Ottavi
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » sab mag 05, 2007 11:21 pm

Intanto, senza saper leggere nè scrivere, qualcuno ha ascoltato e mezz'ora più tardi non era possibile conferire con nessuno dei vertici tecnici perchè era in corso una riunione importante...
Hai visto mai ?
Ciao
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Domenico Pescosolido
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Messaggio da Domenico Pescosolido » mer mag 09, 2007 5:30 pm

Quindi la chiavetta del 2 me la devo far consegnare alla prenotazione della M8 o dite che riusciranno a farlo prima di vendermela? :oops:

...Dai non spaventate un possibile futuro acquirente... E anche te Roberto, altro che farti entrare nella stanza asettica.... ti devono dare le chiavi della stanza honoris causa!!!

Laerte Lambruschi
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le stellette,a Roberto le sono già state consegnate.

Messaggio da Laerte Lambruschi » mer mag 09, 2007 11:18 pm

alcuni giorni fà, mi trovavo nelle vicinanze di Montalcino(zona inportantissima,per il suo famoso vino).parlando con dei miei clienti del più e del meno, ho scoperto che la vendemmia del prossimo anno e fino al 2010
è già stata venduta ai tedeschi. Nel venire a casa ho pensato:vuoi vedere
che quei tedeschi lì sono tutti di Solms.Oh mio dio.. adesso mi mettono al muro!!
saluti Laerte

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