Messaggio
da Andrea De Sanctis » lun set 28, 2009 1:04 am
Cari amici,
E' vero che non siamo in tribunale,ma non potrete negare che ogni volta che Leica presenta un nuovo prodotto digitale,subisce dei processi preventivi,si propongono paragoni con reflex giapponesi che hanno ben altro campo di utilizzo,si disquisisce sulla durata delle batterie,resa agli alti Iso,si cercano ortogonalità in focali da 12mm con la macchina non in bolla,dopo il fachirsmo delle sensibilità lunari ecco quello delle focali ultracorte,che servono solo per fotografarsi i piedi.
Io,a differenza di Roberto,non considero ridicolo il problema delle statue di cera e degli occhi di porcellana,ma un problema fondamentale,cioè la prevalenza dell'immagine sull'intervento del software che interpreta come difetti le imperfezioni e le abbellisce,è magari il gusto prevalente,ma a me non interessa,così come non interessava il FF,avendolo considerato come uno dei tantissimi formati fotografici dell'era analogica,sulla calotta della M6 Historica era inciso "150 anni di fotografia 75 anni di fotografia Leica",nè trovo plausibili le spiegazioni di usare un obiettivo per l'utilizzo cui era stato progettato,sfido chiunque a dimostrarmi che il Summicron Wetzlar era stato pensato per l'uso su un sensore.
Non ho santi in paradiso,vivo lontano dai centri di potere,non ho amicizie con i grossi dealer e,pertanto,non ho nessuna M9 da provare,lo farò quando l'acquisterò,non prestissimo,ma lo farò e spero di essere soddisfatto allora come lo sono stato con l'utilizzo della M8 che NON venderò,così come non ho mai venduto neanche un tappo o paraluce della real casa,al massimo ho regalato qualcosa a qualcuno che meritava.
Perchè scrivo questo? perchè continuo a leggere considerazioni ai limiti della parapsicologia sulle Leica digitali,foto ricordo che ricevono elogi sperticati da comparse plaudenti che invece criticano immagini di vetri e bottiglie,e foto con errori palesi di fuoco che sembrano pubblicate apposta per denigrare il nuovo prodotto renderebbero giustizia alla nuova macchina,richieste di telemetri elettronici che,di fatto,decreterebbero la morte del sistema M,Leica ha un primato nella costruzione di telemetri e nella progettazione di ottiche,non è mai andata d'accordo con l'elettronica,è così,prendere o lasciare.
Se non si è nella condizione di illuminarsi d'immenso quando si usa un telemetro ottico,sia pure per fotografare gatti e mollette per il bucato,se si vuol vivere volando alto con una messa a fuoco ultrasonica,dopo aver denigrato per anni la meccanica degli autofocus,sostenendo che su dieci immagini si avranno dieci messe a fuoco diverse,a meno che, d'incanto, la meccanica di questi gioielli orientali sia diventata solidissima,non habemus documenta,per favore,ci si rivolga altrove,non è obbligatorio fotografare con Leica.
Ciao
Andrea
Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)