La M9 che vorrei

[Aldo Claudio Medorini]

Non ho alle spalle, io, i decenni argentei e sono ben consapevole di dover pagare - sotto certi aspetti - lo scotto di ciò.

caro Francesco, ti auguro tu possa vivere anche il ritorno al futuro allora.
Ora che conosci bene questo presente, sei pronto.

[antonio coppola]

IO mi associo all'augurio di Ario, non si deve prescindere dalla qualità dell'immagine, solo così è possibile determinare la differenza, ...la qualità.
La tecnologia ci sta iautando molto in campo fotografico e non solo... ma ci sta anche portando a discutere di tanto ma in concreto le cose cambiano in poco. Un sensore con tanti megapixel, con alta risoluzione, ma magari con basso contrasto, zoom sempre più performanti... si ma solo in escursioni maggiori. Così per il discorso della plasticità e tridimensionalità... così per fare degli esempi
Un buon fotografo ha sempre sopperito e superato molti ostacoli. Molti sono stati i passi avanti, ma la tendenza è quella di ridurre sempre più la qualità dell'immagine.
Quando si entra in un negozio di elettronica sembra che si entri in un bazar, ti giri intorno ... e pensi ma dove stiamo andando. Servirà tutto questo? Io sono al momento perplesso e confuso!
Ho sicuramente delle immagino impensabili solo 10 anni fa, ma ora specialmente in campo consumer si sta esagerando.
Antonio

[Andrea De Sanctis]

RITORNO DAL FUTURO, LA LEICA DEL 2023




Ciao

[antonio coppola]

Andrea... come sempre esageri certo è affascinante, ma per un quarantenne mi sembra ritornare all'età dlla pietra . Mi basta la mia M6 senza batteria
Antonio

[Andrea De Sanctis]

Caro Antonio,

Questa,che sarebbe la Leitz Field Camera Nr.7,non ha neanche bisogno della batteria.

Ciao

[Andrea De Sanctis]

Neanche questa è da buttare,Leitz-Hand Camera,



Ciao

[antonio coppola]

Al museo correale Sartorius ha donato due leica, appena ci vado scatto le immagini e vi faccio sapere.
Ho scoperto che Sartorius era napoletano ed aveva una casa in Penisola, l'altra sulla mia casa, c'è un enigma che non posso svelare, ma è qualcosa di veramente "incrdibile"datato 1818.
Antonio

[Andrea De Sanctis]

Ghester Sartorius era Napoletanissimo,se non ricordo male abitava sul rettifilo,ma al museo Correale ha donato 4 pezzi rari dell'800,ed esattamente:

1)un aletoscopio di Carlo Ponti del 1861 per la visione di fotografie con effetto stereoscopico, decorato con quattro tempere di V. Badoer;
2) un megaletoscopio, versione perfezionata dell’aletoscopio, del 1862;
3)un apparecchio fotografico da studio del primo ’900 di Lamberti e Garbagnati
4) della stessa epoca, una cinepresa su cavalletto “Ensign Cinepatograph Camera”.

Ciao

[antonio coppola]

Come sempre Andrea mi lasci senza parole. Grazie per le tue preziose informazioni, sai dove posso trovare altre informazini sulla sua personale raccolta? So che alla sua morte gli eredi hanno venduto tutto.
Mi chiedo ma come si può, seppur non amanti della fotografia vendere un tale patrimonio, non conservando alcuni pezzi in memoria della persona?
Mio padre nel suo piccolo mi ha lasciato una raccolta di monete e francobolli, me le conserverò gelosamente a prescindere dal loro valore.
Antonio

[Domenico Caminiti]

Come sempre Andrea mi lasci senza parole. Grazie per le tue preziose informazioni, sai dove posso trovare altre informazini sulla sua personale raccolta? So che alla sua morte gli eredi hanno venduto tutto.
Mi chiedo ma come si può, seppur non amanti della fotografia vendere un tale patrimonio, non conservando alcuni pezzi in memoria della persona? Mio padre nel suo piccolo mi ha lasciato una raccolta di monete e francobolli, me le conserverò gelosamente a prescindere dal loro valore.
Antonio

Spesso è il male minore per evitare litigi tra i vari eredi, non è assolutamente facile quando tante teste devono disporre di un solo bene, in questo caso anche di grande valore.

Potrebbe anche darsi vi sia stata alla base una necessità economica, magari non da parte di tutti, ma basta una persona soltanto.

[antonio coppola]

Si Domenico questo lo capisco. la mia, comunque era una riflessione e quindi non conoscendo le circostanze... faccio ammenda!
Antonio

[santecastignani]

Precisando che ovviamente non parlo di casi specifici, ma solo di situazioni generiche in cui mi sono imbattuto, è difficile immaginare quanti "malati" ci siano in giro che sottopongono la propria famiglia a inimmaginabili ristrettezze pur di acquistare, spesso di nascosto, i propri giocattoli.
Non credo che in questi casi la loro eredità possa essere conservata e amata.

Ed è solo un esempio, ripeto del tutto avulso da qualunque caso reale, e in modo particolare da quelli citati.

[fabrizio canella]

[...] è difficile immaginare quanti "malati" ci siano in giro che sottopongono la propria famiglia a inimmaginabili ristrettezze pur di acquistare, spesso di nascosto, i propri giocattoli.
[...].

Mi hai dato un'idea...

[antonio coppola]

Trovo corretta anche questa riflessione, anche se ci sono mali maggiori che portano le famiglie sul lastrico. Però, per par condicio, ci sono tanti figli che dilapidano anche i patrimoni delle famiglie.
Antonio

[Domenico Caminiti]

Trovo corretta anche questa riflessione, anche se ci sono mali maggiori che portano le famiglie sul lastrico. Però, per par condicio, ci sono tanti figli che dilapidano anche i patrimoni delle famiglie.
Antonio

...come tanti figli che si ritrovano il patrimonio dilapidato dai genitori ...