fattore di crop, lunghezza focale e profondita' di campo

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

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fabione
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Messaggio da fabione » sab giu 16, 2007 9:48 am

Mah! nelle formulette e nel visualizzare le foto stampate credo che si aggiungano variabili fuori controllo....
Le compatte hanno una profondità di campo quasi totale perchè hanno ottiche che sono incredbilmente grandangolari, tipo dei 7mm, per arrivare a coprire angoli intorno ai 35 mm reali...se di queste foto minuscole facciamo delle stampe 30x40 sembra tutto a fuoco.....poco a causa dell'eccessivo ingrandimento.
L'effetto del crop è quello che si otterrebbe proiettando una diapo e mettendoci una cornice intorno che toglie la parte di foto rimasta fuori dal sensore più piccolo. A questo punto, per tornare alle medesime dimensioni della proiezione bisogna arretrare il proiettore....ma non aumenta la profondità di campo, semplicemente si ingrandisce in misura magiore e la perdita di nitidezza è omogenea su tutto il fotogramma a causa del maggior ingrandimento.
Infatti, aumentando il formato, diminuisce la profondità di campo perchè aumenta la focale...per avere l'angolo inquadrato con un 21mm nel 6x6 occorre un 38....per avere l'angolo di un 50 occorre usare un 90mm....e tutti sappiamo che un 90mm ha una profondità di campo limitata anche diaframmando parecchio...il formato 35mm lo si potrebbe considerare un crop del 6x6 e tenere la parte di foto che interessa con lo stesso procedimento di cui sopra....ingrandendo si perde in nitidezza ma la profondità di campo rimane la stessa.
Fabio

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Roberto Piero Ottavi
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » sab giu 16, 2007 11:32 am

Beh , ma allora questo vale anche per la pellicola e per le stampe tradizionali...
Insomma è sempre più vero che tutto è relativo
Ciao
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.

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