Scatto prova Leica M8
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
- alessandro
- Messaggi: 286
- Iscritto il: ven mag 11, 2007 9:32 am
- Località: Careas (Caravaggio)
L'obiettivo funziona benissimo sulla M6 che ho. L'ho preso usato, ma in pellicola non ha problemi di messa a fuoco sull'infinito. Credo che sia un discorso di messa a fuoco all'infinito.
Mi potete ricordare il link dove Roberto spiega il modo per regolare il telemetro da soli?
Sempre grazie a tutti...
Maurizio
Mi potete ricordare il link dove Roberto spiega il modo per regolare il telemetro da soli?
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Maurizio
"... fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa.
La grande foto è un'immagine di un'idea... bisogna capire cosa c'è dietro i fatti per poterli rappresentare."
Tiziano Terzani
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http://www.mauriziovecchi.net
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- Domenico Caminiti
- Messaggi: 3156
- Iscritto il: mar feb 19, 2008 11:25 am
- Località: Reggio Calabria
Scusa Maurizio, prima del "fai da te", forse non hai letto cosa ho scritto, o forse mi sono spiegato male. E' probabile che con la messa a fuoco all'infinito il capanno a sinistra non sia poi nitido quando lo ingrandisci, ripeto che secondo me è troppo vicino al punto dal quale hai scattato. Devi considerare la messa a fuoco di un soggetto posto più lontano prima di asserire che è da regolare la M8.
Ciao
Ciao
Domenico
A volte si accomoderà sul tappeto fissandovi con occhi tanto teneri , affettuosi ed umani da intenerirvi e sarà impossibile credere che lì non vi sia un'anima. (Théophile Gautier)
A volte si accomoderà sul tappeto fissandovi con occhi tanto teneri , affettuosi ed umani da intenerirvi e sarà impossibile credere che lì non vi sia un'anima. (Théophile Gautier)
Ohhh perdonami, ho scritto male io. Si certo concordo con te, ma nella stessa occasione ho provato a mettere a fuoco un oggetto molto lontano, e non c'era sovrapposizione dell'immagine corretta.
In questa foto non ricordo ora dove avevo messo a fuoco.
Prima del fai da te, desidero fare altre prove.
Sempre grazie a tutti.
Maurizio
In questa foto non ricordo ora dove avevo messo a fuoco.
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Maurizio
"... fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa.
La grande foto è un'immagine di un'idea... bisogna capire cosa c'è dietro i fatti per poterli rappresentare."
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- Andrea De Sanctis
- Messaggi: 6575
- Iscritto il: ven apr 27, 2007 6:55 pm
- Località: Orta Nova(FG)
Infatti,poi devi anche indicare a che diaframma hai scattato,pur tenendo conto che la profondità di campo non esiste in quanto il fuoco cade sempre e soltanto su di un unico piano,ma la sensazione di nitidezza,data dal cosiddetto cerchio di confusione,che è una convenzione,fa sembrare sufficientemente nitidi i soggetti situati prima e dopo il piano di messa a fuoco.
Comunque per quanto riguarda la taratura del telemetro,ci sono tanti messaggi,questo uno degli ultimi:
viewtopic.php?p=151251&highlight=#151251
Ciao
Comunque per quanto riguarda la taratura del telemetro,ci sono tanti messaggi,questo uno degli ultimi:
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Ciao
Andrea
Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)
Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)
Grazie Andrea, credo che abbia scattato a 5,6 di diaframma, non lo posso verificare perché il 35mm non è codificato. Faro' delle prove, ma provando a mettere a fuoco un oggetto molto ma molto lontano, non riesce a unire le due immagini, come fa egregiamente la M6.
Intanto leggo e rileggo il fai da te, poi vedremo.
Sempre grazie a tutti.
Maurizio
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- Andrea De Sanctis
- Messaggi: 6575
- Iscritto il: ven apr 27, 2007 6:55 pm
- Località: Orta Nova(FG)
Caro Maurizio,
Anche se l'obiettivo fosse stato uno codificato,non avresti letto il diaframma negli exif,ma solo la focale,devi ricordare tu quando fai delle prova.
Hai controllato se con altri obiettivi la collimazione all'infinito è perfetta?
A volte capita anche questo,le tolleranze di costruzione,la battuta sul tastatore,lo spessore della ghiera d'innesto,ecc.
Ciao
Anche se l'obiettivo fosse stato uno codificato,non avresti letto il diaframma negli exif,ma solo la focale,devi ricordare tu quando fai delle prova.
Hai controllato se con altri obiettivi la collimazione all'infinito è perfetta?
A volte capita anche questo,le tolleranze di costruzione,la battuta sul tastatore,lo spessore della ghiera d'innesto,ecc.
Ciao
Andrea
Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)
Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)
Ops che gaffe per la codifica degli obiettivi.
Lo stesso obiettivo sulla M6 all'infinito è perfetto, ho provato un 50mm Summicron germany e anche con quello la collimazione all'infinito non era perfetta.
Grazie
Lo stesso obiettivo sulla M6 all'infinito è perfetto, ho provato un 50mm Summicron germany e anche con quello la collimazione all'infinito non era perfetta.
Grazie
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- Roberto Piero Ottavi
- Messaggi: 8530
- Iscritto il: ven apr 27, 2007 3:42 pm
- Località: Bassano del Grappa (VI)
- Contatta:
Scusa Maurizio: matricola della macchina?
Te lo chiedo perchè ho il sentore che sia una delle molte che uscirono con l'infinito tarato sulle mire della M7, fino al momento in cui qualcuno (ora non rammento chi) non glielo fece timidamente notare.
Comunque armati di pazienza, ma non ne serve poi moltissima, e di una brugoletta da 2 mm (che ti consiglio di tenere poi sempre con te).
Monta un 50 "sicuro" e procedi per piccoli spostamenti di uno o due gradi fino a quando le due immagini non collimeranno perfettamente su un soggetto che permetta di valutare facilmente eventuali sdoppiamenti (una gru, un traliccio o la croce di un campanile) e che si trovi almeno a 600/800 metri.
Meglio ancora se disponi di un lentino ingranditore 1,25x o 1,40x.
Sistemato l'infinito automaticamente ti ritroverai la macchina perfetta su tutte le distanze.
Se invece alle brevi distanze ti ritroverai fuori fuoco allora significa che la macchina ha preso qualche colpo oppure che ci hanno messo le mani e allora le operazioni diventano meno semplici.
Ciao
Te lo chiedo perchè ho il sentore che sia una delle molte che uscirono con l'infinito tarato sulle mire della M7, fino al momento in cui qualcuno (ora non rammento chi) non glielo fece timidamente notare.
Comunque armati di pazienza, ma non ne serve poi moltissima, e di una brugoletta da 2 mm (che ti consiglio di tenere poi sempre con te).
Monta un 50 "sicuro" e procedi per piccoli spostamenti di uno o due gradi fino a quando le due immagini non collimeranno perfettamente su un soggetto che permetta di valutare facilmente eventuali sdoppiamenti (una gru, un traliccio o la croce di un campanile) e che si trovi almeno a 600/800 metri.
Meglio ancora se disponi di un lentino ingranditore 1,25x o 1,40x.
Sistemato l'infinito automaticamente ti ritroverai la macchina perfetta su tutte le distanze.
Se invece alle brevi distanze ti ritroverai fuori fuoco allora significa che la macchina ha preso qualche colpo oppure che ci hanno messo le mani e allora le operazioni diventano meno semplici.
Ciao
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.
Roberto - Site Admin
Roberto - Site Admin
Il numero di matricola è: 3199xxx, mha speriamo che non sia l'incriminata starata. In ogni modo, mi procuro la brugoletta, magari per altre occasioni, leggendomi attentamete la procedura dell'allineamento del telemetro. Ovviamento sono tentativi, visto che bisogna farlo senza obiettivo inserito!!
Domani nella pausa pranzo, provo a fare degli altri scatti di prova e vedere se l'allineamento con un oggetto a 600/800 metri collima.
Come sempre, gentilissimi e professionali.
Grazie
Maurizio
p.s.: per le brevi distanze è perfetta.
Domani nella pausa pranzo, provo a fare degli altri scatti di prova e vedere se l'allineamento con un oggetto a 600/800 metri collima.
Come sempre, gentilissimi e professionali.
Grazie
Maurizio
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