fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
-
Emmepi
- Messaggi: 471
- Iscritto il: sab apr 28, 2007 10:05 pm
- Località: Lecco
Messaggio
da Emmepi » mer gen 21, 2009 12:00 am
Credo con il 21 "vero" sarebbe stata un po' meno "allungata"
In effetti ho come l'impressione che ci sia una dilatazione dei piani troppo accentuata, sembra di aver usato un grandangolo molto piu' spinto di un 21 sul pieno formato, angolo di campo a parte, su m8, ma da l'idea di essere effettivamente un 16mm e non un 21.
Questo e' stato il motivo che mi ha spinto a vendere il 4/3, la cui focale con angolo pari al 28 sul FF era un 14, e l'effetto lo si vedeva anche come resa dei piani.
Michele Ponzoni
-
albertospa
- Messaggi: 1641
- Iscritto il: lun apr 30, 2007 2:53 pm
- Località: ROMA
Messaggio
da albertospa » mer gen 21, 2009 10:44 am
Emmepi ha scritto:Credo con il 21 "vero" sarebbe stata un po' meno "allungata"
In effetti ho come l'impressione che ci sia una dilatazione dei piani troppo accentuata, sembra di aver usato un grandangolo molto piu' spinto di un 21 sul pieno formato, angolo di campo a parte, su m8, ma da l'idea di essere effettivamente un 16mm e non un 21.
Questo e' stato il motivo che mi ha spinto a vendere il 4/3, la cui focale con angolo pari al 28 sul FF era un 14, e l'effetto lo si vedeva anche come resa dei piani.
Sono convinto di no! La resa prospettica non cambia rispetto alla focale dell'ottica ma soltanto rispetto alla distanza tra piano pellicola e soggetto. In altri termini un 16 su M8 e un 21 su M6 se usati alla stessa distanza dal soggetto danno la stessa inquadratura e la stessa resa prospettica. Le differenze possono esserci solo riguardo alla resa ottica delle due lenti.
-
Gabriele66
- Messaggi: 727
- Iscritto il: sab apr 28, 2007 6:15 am
- Località: LUCCA
-
Contatta:
Messaggio
da Gabriele66 » mer gen 21, 2009 2:01 pm
Dopo essermi scervellato, essermi fatto un foglio di exel per il calcolo della PDF, mi sarei fatto queste conclusioni:
1) L'allontanamento prospettico dei piani dovuto al grandangolare rimane invariato in base alla focale, indipendentemente dalle dimensioni del sensore. Il crop va a pescare esclusivamente un'area inferiore, ma la visione grandangolare rimane quella propria dell'obiettivo.
2) La profondità di campo diminuisce al diminuire delle dimensioni del sensore, a parità di obiettivo. La diminuzione del sensore comporta un circolo di confusione inferiore da utilizzare. Per la M8 è 0,023 invece del 0,03 utilizzato nel 35 mm. Conseguentemente a parità di focale si dovrà considerare uno stop in meno sulla scala delle profondità di campo rispetto al diaframma impostato.
Queste sarebbero le mie conclusioni. Aspetto confutazioni che sono estremamente gradite.
Grazie
-
danilo
- Messaggi: 256
- Iscritto il: lun mag 07, 2007 11:08 am
- Località: Lecce
Messaggio
da danilo » mer gen 21, 2009 2:11 pm
Gabriele66 ha scritto:[..]La profondità di campo diminuisce al diminuire delle dimensioni del sensore,[..]
leggendo il resto si intenderebbe che questo e' un refuso... giusto?
-
Francesco Lepri
- Messaggi: 2001
- Iscritto il: ven apr 27, 2007 7:30 pm
- Località: Castiglione della Pescaia
-
Contatta:
Messaggio
da Francesco Lepri » mer gen 21, 2009 2:53 pm
danilo ha scritto:Gabriele66 ha scritto:[..]La profondità di campo diminuisce al diminuire delle dimensioni del sensore,[..]
leggendo il resto si intenderebbe che questo e' un refuso... giusto?
Credo anch'io che sia un refuso..
-
santecastignani
- Messaggi: 1422
- Iscritto il: sab apr 28, 2007 7:46 pm
-
Contatta:
Messaggio
da santecastignani » mer gen 21, 2009 3:25 pm
no, non credo; a parità di obiettivo, sensore più piccolo vuol dire maggior ingrandimento (purché sia parificata anche la densità dei pixel tra i due sensori), pertanto l'assunto è corretto.
Generalmente si dice che un sensore più piccolo ha maggiore PDC perché di norma si associa a focali più corte...
ciao, Sante
-
danilo
- Messaggi: 256
- Iscritto il: lun mag 07, 2007 11:08 am
- Località: Lecce
Messaggio
da danilo » mer gen 21, 2009 3:33 pm
santecastignani ha scritto:no, non credo; a parità di obiettivo, sensore più piccolo vuol dire maggior ingrandimento (purché sia parificata anche la densità dei pixel tra i due sensori), pertanto l'assunto è corretto.
Generalmente si dice che un sensore più piccolo ha maggiore PDC perché di norma si associa a focali più corte...
beh, anche tu hai ragione... perdonate l'intromissione ;)
-
albertospa
- Messaggi: 1641
- Iscritto il: lun apr 30, 2007 2:53 pm
- Località: ROMA
Messaggio
da albertospa » mer gen 21, 2009 4:06 pm
Gabriele non capisco cosa intendi per:
"...la visione grandangolare rimane quella propria dell'obiettivo."
Un obiettivo non è grandangolare in assoluto, ma può essere grandangolare o meno rispetto al formato che copre.
Un 25 in pellicola è un grandangolare ma se montato su una 4/3 sarà un normale. La PDC rimarrà la stessa anche se in pratica subirà una diminuizione dovuta al maggiore ingrandimento richiesto dal sensore più piccolo, ma comunque sempre molto vicina a quella tipica del 25.
Io credo.
-
Francesco Lepri
- Messaggi: 2001
- Iscritto il: ven apr 27, 2007 7:30 pm
- Località: Castiglione della Pescaia
-
Contatta:
Messaggio
da Francesco Lepri » mer gen 21, 2009 4:15 pm
santecastignani ha scritto:no, non credo; a parità di obiettivo, sensore più piccolo vuol dire maggior ingrandimento (purché sia parificata anche la densità dei pixel tra i due sensori), pertanto l'assunto è corretto.
Prendo atto di non aver capito un tubo..
Grazie
-
santecastignani
- Messaggi: 1422
- Iscritto il: sab apr 28, 2007 7:46 pm
-
Contatta:
Messaggio
da santecastignani » mer gen 21, 2009 4:18 pm
Francesco Lepri ha scritto:santecastignani ha scritto:no, non credo; a parità di obiettivo, sensore più piccolo vuol dire maggior ingrandimento (purché sia parificata anche la densità dei pixel tra i due sensori), pertanto l'assunto è corretto.
Prendo atto di non aver capito un tubo..
Grazie
Figurati, anche a me era sfuggita l'improprietà colta da Alberto
ciao, Sante
-
SWITAR
- Messaggi: 1111
- Iscritto il: ven apr 27, 2007 8:11 pm
- Località: Toscana
Messaggio
da SWITAR » mer gen 21, 2009 4:43 pm
santecastignani ha scritto:no, non credo; a parità di obiettivo, sensore più piccolo vuol dire maggior ingrandimento (purché sia parificata anche la densità dei pixel tra i due sensori), pertanto l'assunto è corretto.
Generalmente si dice che un sensore più piccolo ha maggiore PDC perché di norma si associa a focali più corte...
Ciao Sante, come sai l'argomento mi interessa e non è nuovo in questo forum.
Vorrei chiederti se sei d'accordo su quanto ho pensato e in parte sperimentato sull'argomento.
Diminuendo il formato del sensore aumenta, a parità di angolo coperto, la profondità di campo.
Tuttavia generalmente non aumenta fino al punto di pareggiare l'identica focale su un sensore più grande (un 18 mm su reflex APS ha più profondità di campo di un 28 mm su 24X36 ma non ha proprio la stessa di un 18 mm).
Inoltre non aumenta sempre alla stessa maniera perchè il numero di pixel altera la densità e quindi il rapporto tra i circoli di confusione dell'ottica e del supporto.
P.S.: quando bruci il sensore per il test del rumore?
Marco
-
santecastignani
- Messaggi: 1422
- Iscritto il: sab apr 28, 2007 7:46 pm
-
Contatta:
Messaggio
da santecastignani » mer gen 21, 2009 5:18 pm
SWITAR ha scritto:santecastignani ha scritto:no, non credo; a parità di obiettivo, sensore più piccolo vuol dire maggior ingrandimento (purché sia parificata anche la densità dei pixel tra i due sensori), pertanto l'assunto è corretto.
Generalmente si dice che un sensore più piccolo ha maggiore PDC perché di norma si associa a focali più corte...
Ciao Sante, come sai l'argomento mi interessa e non è nuovo in questo forum.
Vorrei chiederti se sei d'accordo su quanto ho pensato e in parte sperimentato sull'argomento.
Diminuendo il formato del sensore aumenta, a parità di angolo coperto, la profondità di campo.
Tuttavia generalmente non aumenta fino al punto di pareggiare l'identica focale su un sensore più grande (un 18 mm su reflex APS ha più profondità di campo di un 28 mm su 24X36 ma non ha proprio la stessa di un 18 mm).
Inoltre non aumenta sempre alla stessa maniera perchè il numero di pixel altera la densità e quindi il rapporto tra i circoli di confusione dell'ottica e del supporto.
P.S.: quando bruci il sensore per il test del rumore?
Credo che la chiave vada cercata, caro Marco, proprio nella difficoltà di condurre l'esperimento su sensori dotati di identica densità pixel; sono anche convinto che la progressione non sia necessariamente proporzionale, ma non saprei dimostrarlo; c'è inoltre l'abbassamento del disturbo in digitale (rispetto alla grana), che obbligherebbe a ricalcolare il CDC con molta maggior severità, considerato anche l'uso, ormai invalso, di osservare gli scatti digitali ad ingrandimenti esagerati.
Inoltre sono anche sempre più convinto che il Signor Switar abbia maturato una rara comprensione del mondo della fotografia, e dei suoi meccanismi più segreti
P.S. Il sensore lo brucio stasera, dalle 21 in poi...
ciao, Sante
-
Gabriele66
- Messaggi: 727
- Iscritto il: sab apr 28, 2007 6:15 am
- Località: LUCCA
-
Contatta:
Messaggio
da Gabriele66 » mer gen 21, 2009 6:35 pm
Per parità di obiettivo, intendo che sposto il 21 mm da un formato 35 mm su di un formato APS-C.
Per visione grandangolare propria volevo intendere questo: con un 21 mm il primo secondo piano si "allontana" rispetto al primo piano molto di più che se io riprendo la stessa scena con un 35 mm, tenuto conto di lasciare più o meno invariate le dimensioni del primo piano. (ovvero mi avvicino di più con il 21 e mi allontano con il 35).
Quindi l'allontanamento prospettico di un 21 mm tra il primo piano ed il secondo penso che sia invariabile, anche se cambio le dimensioni del sensore.
Questo ragionamento viene anche da una sensazione empirica: io che su M6 usavo sempre il 35 mm, ho iniziato ad usare il 28 mm su M8. E' vero che l'angolo inquadrato è sostanzialmente uguale, ma mi trovavo (e mi trovo) dei rapporti spaziali diversi. Non ho fatto prove tecniche, ma è una sensazione che deriva dalle foto scattate.
Spero di essere stato chiaro.
A voi la palla....
-
Roberto Piero Ottavi
- Messaggi: 8530
- Iscritto il: ven apr 27, 2007 3:42 pm
- Località: Bassano del Grappa (VI)
-
Contatta:
Messaggio
da Roberto Piero Ottavi » gio gen 22, 2009 12:39 am
Capito perchè a suo tempo avevo risposto "è troppo presto" ?
Prima o poi me lo sentivo che l'argomento sarebbe stato tirato nell'insidiosissimo angolo delle dimensioni del sensore in rapporto con l'ottica...
Comunque gli EXIF, per chi sa andarseli a leggere, non mentono:
RICOH GR Digital
Tempo 1/30
Diaframma 2.4
ISO 100
5.9mm (equivalente a un 28mm)
Il confine tra le tascabili e le altre inizia ad essere sempre meno marcato e visibile e lo scopo del gioco era proprio questo.
Assicuro che anche la stampa in A3+ innesca inquietanti interrogativi e conseguenti dolorosi ripensamenti...
Ciao
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.
Roberto - Site Admin
-
zed
- Messaggi: 826
- Iscritto il: sab giu 30, 2007 10:11 pm
- Località: Genova
Messaggio
da zed » gio gen 22, 2009 3:47 am
zed ha scritto:768X1024
Che strano...
Roberto Piero Ottavi ha scritto:Capito perchè a suo tempo avevo risposto "è troppo presto" ?
Prima o poi me lo sentivo che l'argomento sarebbe stato tirato nell'insidiosissimo angolo delle dimensioni del sensore in rapporto con l'ottica...
Comunque gli EXIF, per chi sa andarseli a leggere, non mentono:
RICOH GR Digital
Tempo 1/30
Diaframma 2.4
ISO 100
5.9mm (equivalente a un 28mm)
Il confine tra le tascabili e le altre inizia ad essere sempre meno marcato e visibile e lo scopo del gioco era proprio questo.
Assicuro che anche la stampa in A3+ innesca inquietanti interrogativi e conseguenti dolorosi ripensamenti...
Ciao
Canon G9
Presepe Cornigliano
Quando il dito indica la luna io guardo il miracolo dell' evoluzione, il saggio il grosso sasso.
Ciao Matteo