Epson V500, consigli d'uso
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
Epson V500, consigli d'uso
buongiorno a tutti.
posto qui questa discussione, chiedo di spostare se ho sbagliato.
Ho da un po' di tempo questo scanner.
Il problema è che non riesco a trovarne le migliori impostazioni di scansione, i risultati mi paiono di gran lunga al di sotto delle stampe.
Lo so che non è uno strumento professionale ma quanto meno vorrei capire se lo utilizzo al meglio delle potenzialità.
La pulizia della polvere tramite il sistema Digital Ice non mi piace perchè crea strani artefatti. La pulizia tradizionale mi piace di più ma di contro ammorbidisce troppo le immagini.
La riduzione della grana?
La maschera di contrasto?
Mi piacerebbe avere dei riscontri da chi utilizza questo apparecchio.
saluti e buona giornata a tutti
angelo
posto qui questa discussione, chiedo di spostare se ho sbagliato.
Ho da un po' di tempo questo scanner.
Il problema è che non riesco a trovarne le migliori impostazioni di scansione, i risultati mi paiono di gran lunga al di sotto delle stampe.
Lo so che non è uno strumento professionale ma quanto meno vorrei capire se lo utilizzo al meglio delle potenzialità.
La pulizia della polvere tramite il sistema Digital Ice non mi piace perchè crea strani artefatti. La pulizia tradizionale mi piace di più ma di contro ammorbidisce troppo le immagini.
La riduzione della grana?
La maschera di contrasto?
Mi piacerebbe avere dei riscontri da chi utilizza questo apparecchio.
saluti e buona giornata a tutti
angelo
ciao,
angelo
le mie foto su instagram: a_del_negro
angelo
le mie foto su instagram: a_del_negro
Re: Epson V500, consigli d'uso
riesumo questa vecchia discussione perché ho appena acquistato questo scannerino economico e vorrei provare a tirare fuori qualcosa di decente dai miei negativi, per ora con il software in bundle, prima di passare a vuescan!
Federico
http://www.yellowblueandgreen.com
"I would go out tonight but I haven't got a stitch to wear."
http://www.yellowblueandgreen.com
"I would go out tonight but I haven't got a stitch to wear."
Re: Epson V500, consigli d'uso
Dipende dalla marca dello scanner Vuescan o anche meglio SilverFast
-
- Messaggi: 65
- Iscritto il: mar mag 24, 2016 12:25 am
Re: Epson V500, consigli d'uso
Angelo,
La mia esperienza e' con un v750 che e' molto simile al v500. Scanerizzo principalmente negativi 9x12 e 35mm.
Ci sono due correnti di pensiero. La prima e' quella di sfruttare le funzioni del software dello scanner (o un software alternativo come vuescan). La seconda e' quella di fare quasi niente, se non niente, con il software dello scanner e fare tutto in LR or PS (l'unica cosa necessaria e' impostare la curva per coprire tutti i 256 punti di grigio). Io e diversi altri fotografi che conosco seguono il secondo metodo dato che i software dello scanner sono tutti rudimentali e primitivi in confronto a LR e PS. Gestisco contrasto, colore, polvere, ecc. in LR.
Io credo la differenza maggiore la faccia il tipo di pellicola. La diapositiva Provia 100 (scanerizzata non montata) si presta bene ad essere scannerizzata, ha un range dinamico molto limitato ma produce colori relativamente fedeli. La Portra e' difficile, a volte viene bene, spesso si scannerizza male. Velvia e' instabile ed a a volte i rossi richiedono molto lavoro in LR. Il bianco e nero e' sempre un po' difficile, specie per i graffi e polvere e nella mia esperienza i software disponibili con lo scanner non sono molto efficaci nel rimuovere la polvere, tanto meno i graffi, dall epellicole BN. Il Tmax100 si scannerizza abbastanza bene, se esposto bene non da problemi di grana.
A mio avviso il problema maggiore e' dato dalla mancata costanza della qualita' delle pellicole, probabilmente dovuto ai volumi ridotti della produzione odierna. Ho notato che le caratteristiche delle pellicole non e' costante e dipende dai lotti di produzione e questo ha conseguenze nel risultato finale e nella sua capacita' di essere scannerizzata adeguatamente. Cosi' ti puo' capitare di avere un rullino che si scannerizza male anche se e' stato esposto giusto.
Saluti,
lorenzo
La mia esperienza e' con un v750 che e' molto simile al v500. Scanerizzo principalmente negativi 9x12 e 35mm.
Ci sono due correnti di pensiero. La prima e' quella di sfruttare le funzioni del software dello scanner (o un software alternativo come vuescan). La seconda e' quella di fare quasi niente, se non niente, con il software dello scanner e fare tutto in LR or PS (l'unica cosa necessaria e' impostare la curva per coprire tutti i 256 punti di grigio). Io e diversi altri fotografi che conosco seguono il secondo metodo dato che i software dello scanner sono tutti rudimentali e primitivi in confronto a LR e PS. Gestisco contrasto, colore, polvere, ecc. in LR.
Io credo la differenza maggiore la faccia il tipo di pellicola. La diapositiva Provia 100 (scanerizzata non montata) si presta bene ad essere scannerizzata, ha un range dinamico molto limitato ma produce colori relativamente fedeli. La Portra e' difficile, a volte viene bene, spesso si scannerizza male. Velvia e' instabile ed a a volte i rossi richiedono molto lavoro in LR. Il bianco e nero e' sempre un po' difficile, specie per i graffi e polvere e nella mia esperienza i software disponibili con lo scanner non sono molto efficaci nel rimuovere la polvere, tanto meno i graffi, dall epellicole BN. Il Tmax100 si scannerizza abbastanza bene, se esposto bene non da problemi di grana.
A mio avviso il problema maggiore e' dato dalla mancata costanza della qualita' delle pellicole, probabilmente dovuto ai volumi ridotti della produzione odierna. Ho notato che le caratteristiche delle pellicole non e' costante e dipende dai lotti di produzione e questo ha conseguenze nel risultato finale e nella sua capacita' di essere scannerizzata adeguatamente. Cosi' ti puo' capitare di avere un rullino che si scannerizza male anche se e' stato esposto giusto.
Saluti,
lorenzo
Re: Epson V500, consigli d'uso
Non sono cosi d'accordo. La scansione e' un arte purtroppo come la stampa analogica o digitale che sia. Gli scanner piani citati sono mediocri/discreti per medio formato e lastre e scarsi per il 35mm . Diciamo che vanno bene per poco più che un provino digitale. La post produzione la gioca molto da padrone , molto più che la resa qualitativa delle pellicole. Le grandi major come Kodak Ilford e Fuji hanno un ottimo controllo di qualità' e contrariamente ai tempi passati la filiera produttiva diventando più corta ha fatto si che si possa comunicare direttamente con loro ed aspettarsi risposta celere.
Una catena di lavoro ibrida prende sempre il peggio da entrambi gli ambienti sia analogico che digitale. Entrambe le catene devono rasentare la perfezione. In analogico, sviluppi costanti e ripetibili a scarso tempo bagnato totale con contrasto idoneo per essere digerito dallo scanner. Dal versante digitale troviamo lo scanner perfettamente calibrato e profilato in simbiosi con lo schermo e la stampante. Tutto il resto sono giochini per avere l'anteprima digitale.
Una catena di lavoro ibrida prende sempre il peggio da entrambi gli ambienti sia analogico che digitale. Entrambe le catene devono rasentare la perfezione. In analogico, sviluppi costanti e ripetibili a scarso tempo bagnato totale con contrasto idoneo per essere digerito dallo scanner. Dal versante digitale troviamo lo scanner perfettamente calibrato e profilato in simbiosi con lo schermo e la stampante. Tutto il resto sono giochini per avere l'anteprima digitale.
- Enrico
-
- Messaggi: 65
- Iscritto il: mar mag 24, 2016 12:25 am
Re: Epson V500, consigli d'uso
Un workflow ibrido ha i suoi vantaggi e svantaggi sicuramente e non intendo sottostimare la fase di scannerizzazione. Molto semplicemente la mia osservazione e' che i software disponibili con gli scanner citati sono alquanto primitivi e LR e PS possono fare ben di piu' e spesso avere un file non troppo alterato dal software dello scanner puo' portare ad un miglior risultato finale. La realta' e' che, come da te accennato, uno scanner piano serve infatti per avere un provino digitale e poco piu'. Per un fotogramma che deve essere stampato con un ingrandimento decente, uno scanner a tamburo e' ad esempio una soluzione piu' ottimale.
saluti,
lorenzo
saluti,
lorenzo
- francozeta
- Messaggi: 984
- Iscritto il: mar lug 01, 2008 3:07 pm
- Località: Firenze
- Contatta:
Re: Epson V500, consigli d'uso
per ricavare il massimo dallo scanner uso Vuescan e salvo in dng, in post e' molto piu' semplice sistemare il file che non avendolo salvato in tif, o peggio in jpg.
ciao
Franco
-----------------------------
l'importante e' fare Fotografia, non fotografie.
fotografia zenitale di Architettura: https://www.francozampetti.com
Franco
-----------------------------
l'importante e' fare Fotografia, non fotografie.
fotografia zenitale di Architettura: https://www.francozampetti.com
Re: Epson V500, consigli d'uso
quindi niente maschere di contrasto, rimozione polvere, ICE, ecc? meglil è più veloce!
non mi è chiarissimo che si intende con "impostare la curva per coprire tutti i 256 punti di grigio", però
non mi è chiarissimo che si intende con "impostare la curva per coprire tutti i 256 punti di grigio", però
Federico
http://www.yellowblueandgreen.com
"I would go out tonight but I haven't got a stitch to wear."
http://www.yellowblueandgreen.com
"I would go out tonight but I haven't got a stitch to wear."