curiosità

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

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andrealeica

curiosità

Messaggio da andrealeica » sab mag 19, 2007 11:42 am

La fantomatica M diventa digitale...

la qualità della M nel reportage, la sua compattezza...altamente discreta..ecc

secondo voi non si potrebbe ridurre ulteriormente il corpomacchina?
Poi devo dire una cosa, che lo schermo roteabile presente in quasi tuttti i modelli prosumer di tutte le marche, è qualcosa di fenomenale per fare foto senza essere visto...sia perchè puo permetterti angolazioni incredibili, sia perchè puoi scattare facendo finta che stai vedendo le foto, o smacchiando con dei pulsanti (un fotografo diventa tale quando ha appiccicato sul suo naso quell'oscuro oggetto del desiderrio e della rappresentazione!..con la macchina lontana dal viso, passa decisamente inosservato, specialmente se poi la macchinetta è piccola come la M!).

La M8 riprende la "tradizione" della M, però qualche volta è un fatto d'essenza ee non di veste. a parte i problemi col telemetro...secondo voi Leica non farebbe bene a creare un ipotetica M9 con questa filosofia: estetica classica...ancora più piccola, con schermo regolabile per fare scatti discretissimi....

non so è un argomento complesso per via del telemetro..ma sono sicuo che molti reporter sarebberro contentissimi di avere una macchina ancora piu piccola e con schermo girevole!

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fabrizio canella
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Messaggio da fabrizio canella » sab mag 19, 2007 12:08 pm

Si parlava dell'arrivo di una CL digitale no? Potrebbe essere la macchina giusta se non commettessero errori fondamentali tipo, mi pare di avere sentito, il mirino elettronico. :!: :!: :!: :evil: :twisted: :evil:
Ciao,
fabrizio / citizenkane

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Roberto Piero Ottavi
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » sab mag 19, 2007 12:27 pm

Rispondo al tuo quesito ma prima apro una parentesi che è necessaria perchè non si seminimo inutili allarmismi.
Stiamo attenti a quando scriviamo "a parte i problemi del telemetro" perchè chi non avesse seguito bene tutta la questione potrebbe pensare che la M8 sia una sorta di accrocchio con un telemetro improbabile e non è ovviamente così.
La totalità degli acquirenti della M8 ha lavorato e lavora perfettamente e senza problemi anche con gli esemplari non perfettamente tarati sull'infinito.
Noi abbiamo voluto, come al solito, fare i farmacisti (scusa Andrea Desanctis) e abbiamo cercato il fatidico pelo nell'uovo.
Molte M8 sono uscite da Solms con il telemetro che all'infinito andava oltre e molti tra noi hanno velocemente sistemato tutto in 10 minuti anche se il Servizio Assistenza afferma che non sarebbe possibile.
Leica, avvertita della ingenuità sulla quale qualche tecnico è inciampato, tace istituzionalmente su tutti i fronti (forse non sa che cosa dire) perchè per una ditta che per antonomasia è quella che costruisce i migliori telemetri al mondo sentirsi soffiare sull'orecchio che forse ha sbagliucchiato leggermente non è certo una bella cosa.
Il comprensibilissimo rossore è stato sostituito dal silenzio diplomatico...
Ho testato alcune macchine appena arrivate e tutte collimano perfettamente all'infinito, prova tangibile che, seppur in un imbarazzante silenzio, a Solms hanno sistemato la faccenda.
Premesso questo ti dico che le dimensioni della M8 non sono certamente riducibili e la prova del fatto che già ora siamo strettini è che il nuovo otturatore è stato scelto perchè il vecchio a tendine... non ci stava proprio a meno di non inspessire il corpo di ulteriori 5 mm.
La mancanza della possibilità di orientare il monitor è, secondo me, una delle soluzioni più indovinate e fortunatamente i progettisti della M8 non si sono fatti prendere la mano dall'andazzo demenziale della totalità delle altre digitali.
Per l'amor d'Iddio, lasciamo queste frivolezze fuori da Leica M che deve conservare le sue linee anche nel modello con un cuore digitale!!
Quanto ai professionisti, credimi, la M8 non è una macchina da professionisti, almeno se intendiamo per professionisti i fotografi che dalla fotografia traggono oggi la loro pagnotta quotidiana.
Oggi il cosiddetto professionista ha bisogno di poter passare da un 24 ad un 300 senza essere costretto a cambiare obiettivo, vuole l'autofocus following, ha bisogno di sentire il beep del fuoco raggiunto e possibilmente i 2,5 scatti secondo sono troppo pochi.
Questo tipo di professionismo oggi è pappa per Canon e Nikon (più per Canon) e Leica è uno strumento per sofisticati (e danarosi) appassionati e il cerchio si chiude qui.
L'unica cosa che mi auguro di vedere è una M9 piccola, con il monitor inclinabile e magari l'autofocus assieme ad una serie di ottiche motorizzate...
:shock: :shock: :shock:
Ciao
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.

Roberto - Site Admin

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Mario Martino
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Messaggio da Mario Martino » sab mag 19, 2007 1:11 pm

Roberto Piero Ottavi ha scritto:Rispondo al tuo quesito ma prima apro una parentesi che è necessaria perchè non si seminimo inutili allarmismi.
Stiamo attenti a quando scriviamo "a parte i problemi del telemetro" perchè chi non avesse seguito bene tutta la questione potrebbe pensare che la M8 sia una sorta di accrocchio con un telemetro improbabile e non è ovviamente così.
La totalità degli acquirenti della M8 ha lavorato e lavora perfettamente e senza problemi anche con gli esemplari non perfettamente tarati sull'infinito.
Noi abbiamo voluto, come al solito, fare i farmacisti (scusa Andrea Desanctis) e abbiamo cercato il fatidico pelo nell'uovo.
Molte M8 sono uscite da Solms con il telemetro che all'infinito andava oltre e molti tra noi hanno velocemente sistemato tutto in 10 minuti anche se il Servizio Assistenza afferma che non sarebbe possibile.
Leica, avvertita della ingenuità sulla quale qualche tecnico è inciampato, tace istituzionalmente su tutti i fronti (forse non sa che cosa dire) perchè per una ditta che per antonomasia è quella che costruisce i migliori telemetri al mondo sentirsi soffiare sull'orecchio che forse ha sbagliucchiato leggermente non è certo una bella cosa.
Il comprensibilissimo rossore è stato sostituito dal silenzio diplomatico...
Ho testato alcune macchine appena arrivate e tutte collimano perfettamente all'infinito, prova tangibile che, seppur in un imbarazzante silenzio, a Solms hanno sistemato la faccenda.
Premesso questo ti dico che le dimensioni della M8 non sono certamente riducibili e la prova del fatto che già ora siamo strettini è che il nuovo otturatore è stato scelto perchè il vecchio a tendine... non ci stava proprio a meno di non inspessire il corpo di ulteriori 5 mm.
La mancanza della possibilità di orientare il monitor è, secondo me, una delle soluzioni più indovinate e fortunatamente i progettisti della M8 non si sono fatti prendere la mano dall'andazzo demenziale della totalità delle altre digitali.
Per l'amor d'Iddio, lasciamo queste frivolezze fuori da Leica M che deve conservare le sue linee anche nel modello con un cuore digitale!!
Quanto ai professionisti, credimi, la M8 non è una macchina da professionisti, almeno se intendiamo per professionisti i fotografi che dalla fotografia traggono oggi la loro pagnotta quotidiana.
Oggi il cosiddetto professionista ha bisogno di poter passare da un 24 ad un 300 senza essere costretto a cambiare obiettivo, vuole l'autofocus following, ha bisogno di sentire il beep del fuoco raggiunto e possibilmente i 2,5 scatti secondo sono troppo pochi.
Questo tipo di professionismo oggi è pappa per Canon e Nikon (più per Canon) e Leica è uno strumento per sofisticati (e danarosi) appassionati e il cerchio si chiude qui.
L'unica cosa che mi auguro di vedere è una M9 piccola, con il monitor inclinabile e magari l'autofocus assieme ad una serie di ottiche motorizzate...
:shock: :shock: :shock:
Ciao
Sottoscrivo dalla prima all'ultima lettera.
cambio solo la firma :D :D
Saluti e cordialità Mario (già Outback)
(Wetzlar 2011 io c'ero)
17 marzo 1861, non c'ero ma mi sarebbe piaciuto, tanti auguri Italia!!!!!!!!!!

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Mario Grazioso
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Messaggio da Mario Grazioso » sab mag 19, 2007 2:00 pm

...Il comprensibilissimo rossore è stato sostituito dal silenzio diplomatico...

Diplomatico silenzio = Silenzio-assenso, di cui oggi anche le Leggi dello Stato fanno largo uso... :D
Mario

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Andrea De Sanctis
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Messaggio da Andrea De Sanctis » sab mag 19, 2007 2:30 pm

Carissimo Roberto,

Perchè non dici che da Solms ti hanno premiato con una brugola di platino che reca la seguente incisione:" A RPO Con Gratitudine"?


Ciao
Andrea

Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)

andrealeica

Messaggio da andrealeica » sab mag 19, 2007 2:42 pm

no non volevo essere ipercritico...assolutamente

anch'io mi auguro che la M9 sia come dici tu..la mia era una riflessione proprio sulla filosofia costruttiva della M, che aveva un suo perchè allora, e che oggi, con un perchè lievemente diverso, dovrebbe avere caratteristiche innovative.

si è vero i superprrofessionisti hanno le reflex enormi.....però devo dire che ho gandi difficoltà a camminare con roba del genere...

la M9 che sogno puo stare nella tasca della giacca (obiettivi permettendo) ancora piu facilmente della M8 (che già è piccola!)...

davvero come dicevo appena uno si mette una macchina fotografica davanti al viso è "un fotografo", se poi deve portarsi pure la reflex gigantesca al collo ( amo di robot con cannone spaziale sul petto!)

pensate: M9 esce fuori dalla tasca, schermo inclinabile, scatto silenzioso...ed è fatta!
La mia macchina perfetta..certo magari con qualche megapixel in più....

una domanda: da quello che ho capito a Solm c'è un rapporto "intimo"con l'utenza, no?
nel senso che queste nostre chiacchiere hanno un loro potere oppure la Leica è come quelle grandi aziende con una roadmap prestabilita?

sarebbe bella se la Leica procedesse su un ascolto attento dell'utente come implicito e caparbio sviluppatore, che col sua affetto non puo che dare i migliori consigli.
cosi spero che l'augurio di una M9, +schermo inclinabile, qualche megapixel in piu, (magari chissà sensore pieno formato...il rapporto del sensore Leica comunque mi sembra un ottimo compromesso), piu piccole e sempre elegante, possa diventare una realtà "a la carte"!

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Roberto Piero Ottavi
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » sab mag 19, 2007 3:29 pm

"Perchè non dici che da Solms ti hanno premiato con una brugola di platino che reca la seguente incisione:" A RPO Con Gratitudine"

Mmmm, credo piuttosto che la prossima volta compreranno (cercheranno di comprare) il mio silenzio...
:D
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.

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