Scanner Plustek 7600i

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba

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Andrea Podesta'
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Messaggio da Andrea Podesta' » dom mag 02, 2010 2:47 pm

robertwhite ha scritto:.......ma....cerco di essere coerente su tutta la linea...e non vado a una cena con uno smocking di Armani e le pantofole ai piedi....

.....

.... concordo ... ! anch'io non andrei mai a una cena di Armani con uno smocking ...... :lol:
Un saluto

Andrea




... prima il contenuto, poi la qualità; oppure, prima, la qualità del contenuto .....
A.P.©

Mario Mazziol

Messaggio da Mario Mazziol » dom mag 02, 2010 2:47 pm

Ma forse mi sbaglio..
Certo Roberto Bianchi che ti sbagli, questo è un Forum non il figlio online della Treccani per fotografi.
Forza metti in mostra il tuo sapere senza se e senza ma...
Ti saluto

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Andrea Migliorini
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Messaggio da Andrea Migliorini » dom mag 02, 2010 3:24 pm

ciao

Vorrei dare il mio piccolo contributo dicendo che uno scanner imacon o a tamburo sicuramente sono il top (anche di costi) ma per chi come me fa una mostra ogni tanto e gli piace stamparsi le proprie foto da solo un epson v750 pro va più che bene.
I suoi limiti (secondo la mia esperienza) sono nei portanegativi 35 e 120 che si trovano a corredo, e non capisco neppure perchè epson continui a fornire questi scanner con questi plasticoni allucinanti.
In rete se ne trovano degli ottimi a prezzi accettabili che ti permettono di regolare l'altezza del piano del negativo per compensare la mancanza di regolazione del punto di fuoco. L'alternativa è costruirseli in casa (come ho fatto io).
Ho notizia certa che tanti stampatori professionisti hanno abbandonato il blasonato imacon per l'umile 750 tanto alla fine su una stampa 30x45 la differenza è difficilmente percepibile.
Andrea Migliorini
www.andreamigliorini.it

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » dom mag 02, 2010 6:16 pm

robertwhite ha scritto:(...) voglio il meglio su tutta la linea, e non vado a una cena con uno smocking di Armani e le pantofole ai piedi....
..meno male.. per un attimo ho avuto paura.

Allora anche tu - come me - alle pantofole abbini la dinner jacket tagliata dal sarto di fiducia, piuttosto che un seriale preconfezionato smoking venduto tra paillettes e giovinotti imbalsamati... 8)
Francesco (finalmente un "muso" degno del Summarit della Leica S2)

www.francescolepri.com
www.flickr.com/photos/francescolepri/
france.lepri@gmail.com

robertwhite

Messaggio da robertwhite » dom mag 02, 2010 7:47 pm

smoking

robertwhite

Messaggio da robertwhite » dom mag 02, 2010 7:56 pm

certi professionisti sono passati al V750 dismettendo l'Imacon?

se alcuni lo hanno fatto non sono certo professionisti seri o quantomeno hanno una clientela che si accontenta di poco....

certamente loro ci guadagnano in facilita' e tempi di scansione, e soprattutto in tempi di spuntinatura (l'Imacon non ha l'ICE), ma in termini qualitativi c'e' un gran divario, anche per una stampa 30x40cm

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Mauro Mascherino
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Messaggio da Mauro Mascherino » dom mag 02, 2010 10:03 pm

RW, dai una occhiata qui: viewtopic.php?t=12520&postdays=0&postorder=asc&start=30, vedrai che il tuo pensiero non poi tanto nuovo, ma va rappportato alla reale necessità di chi usa i due mezzi. Dai, qualche considerazione sappiamo farla anche noi, non ci sgridare tanto.
Ciao
Mauro
(Wetzlar 2011)

Alberto Fabiani
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Messaggio da Alberto Fabiani » dom mag 02, 2010 10:30 pm

Del mio v700 sono contentissimo... nelle stampe A4 con la mia r800 non vedo differenza rispetto agli scatti fatti con la M8, nel medio formato rende decisamente meglio (30x30 con una 3800).... ma la morte di una fotografia analogica, anzi la sua vita, è una stampa da camera oscura.
Nel mio caso, la funzione dello scanner e' semplicemente quella di ottenere una memoria digitale, che nel tempo mi consentirà di non dimenticare le mie immagini chiuse in un cassetto.
Con Lr, mi sono reso conto di avere oramai quasi 1000 chiavi di ricerca oltre agli ovvi rank; ogni immagine digitale e non ne ha almeno una trentina. Quindi, tornando all'analogico... ogni rullo e' identificato, così come corpo macchina, Iso, chimico utilizzato, push..ecc.ecc...se voglio ricercare una foto precisa e godermela stampata dallo stampatore di fiducia ci metto un istante...
io c'ero ©

Alberto

robertwhite

Messaggio da robertwhite » lun mag 03, 2010 1:08 am

sulla stampa da camera oscura sono d'accordo solo in parte, e mi spiego meglio: le stampe dirette vanno benissimo e spesso superano in qualita' quelle digitali ottenute da un'ottima scansione solo se si fanno ingrandimenti limitati, perche' oltre un certo ingrandimento emergono problemi di perdita di contrasto (micro e macrocontrasto) e di definizione, cose che si evitano con la scansione, e questo vale soprattutto per negativi/dia 35mm che richiedono evidentemente un forte ingrandimento.
Se e' vero che la qualita' finale che ottieni e' la medesima significa che nel processo di acquisizione parte della qualita' dello scatto a pellicola e' stata sacrificata. Stai parlando della M8, che, a parte i megapixel, gia' solo per il fatto di avere un sensore ridotto a mio avviso non riesce a competere con un'immagine diapositiva 35mm scandita a regola d'arte. In fondo basta proiettare a muro una diapositiva per rendersi conto del divario tra l'informazione che essa contiene e quella di un file prodotto da un sensore di 10mp.
Su una stampa 20x30cm possono non esserci grandi differenze, ma appena si sale.....

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Ario Arioldi
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Messaggio da Ario Arioldi » lun mag 03, 2010 6:32 am

In fondo basta proiettare a muro una diapositiva per rendersi conto del divario tra l'informazione che essa contiene e quella di un file prodotto da un sensore di 10mp.

Non capisco in che cosa consista il confronto tra una diapositiva proiettata su un muro ed un file, su come lo si possa fare e stabilire che in un caso ci sono più informazioni che nell'altro.
Ciao, Ario
Amicus Plato, sed magis amica veritas.


www.arioarioldi.net
http://www.flickr.com/photos/arioarioldi/

Mario Mazziol

Messaggio da Mario Mazziol » lun mag 03, 2010 7:20 am

Caro Ario, ho fatto e sto facendo ricerche non solo su Internet per capire chi sia Robert White e da dove provenga la sua esperienza/scienza.
Niente da fare ho trovato il famoso negozio inglese di mercanzia fotografica, ho trovato tanti personaggi tra Robert, Bob, Rob ma nessun professionista milanese.
Perché del nostro professionista vorremmo, un po' tutti, capire qualche cosa di più; perché tutti supponiamo che, il nostro, abbia uno studio, un sito web, un qualsiasi riferimento nel variegato mondo della fotografia milanese.
...e speriamo che il muro dove il nostro proietta le diapositive sia almeno bianco e non color rosa pastello.
Ad maiora!

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Roberto Piero Ottavi
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » lun mag 03, 2010 7:26 am

Non capisco in che cosa consista il confronto tra una diapositiva proiettata su un muro ed un file...
In tutta onestà, neppure io...
Siccome, però, non mi passerebbe mai per la testa di fare un improponibile confronto di questo tipo (anche perchè bisognerebbe proiettare sul muro anche il file...), mi limito a dire che personalmente non ho necessità tali da giustificare l'acquisto di uno scanner a tamburo, esattamente come non mi serve una autopompa VVFF per innaffiare il giardino.
Vado meglio con 20 metri di onesto tubo di gomma e le mie piante sono belle e rigogliose come quelle del vicino che ha speso una fortuna in sistemi automatizzati e programmabili di irrigazione...
Per quanto riguarda "l'enorme divario qualitativo" tra una dia scansionata pur in modo eccellente e un file di M8 castigato da un sensore ridotto e "soli 10 Mp" posso soltanto dire che da scatti M8 ho fatto ingrandimenti di 2 metri di base, uno è esposto presso TotalFoto, Dealer Leica di Genova, a disposizione di chi la pensi ancora così: riempie una intera parete e ha fatto rimangiare la lingua a più di qualche purista del 13x18 Sinar...
Ma vorrei solo per un attimo saltare il fosso e chiedere al nuovo iscritto per quale motivo persista nel non voler dimostrare almeno un pò di cortesia.
Capisco che il tuo atteggiamento professionale possa stridere con le nostre modeste e forse infantili richieste ma, vedi, noi qui siamo abituati che, quando si chiede di aggiungere una firma in calce ai propri scritti, di solito i nuovi utenti provvedono perchè non si tratta di obbedire ciecamente ad un regolamento ma piuttosto di riconoscere di aver dimenticato una semplice regola di buona educazione e quindi, alla fine, dopo aver aggiunto quanto richiesto, si scusano, anche.
Constatare che nel tuo caso, invece, le nostre parole sono gettate al vento perchè tutto (anche la richiesta di una pur breve e simbolica presentazione) viene semplicemente ignorato, ha il profumo del menefreghismo e questo, unito ad una certa tua indiscutibile scarsa attenzione a dove stai mettendo i piedi, non ti nascondo che non so agli altri ma personalmente mi disturba non poco.
Poi, se vuoi, possiamo continuare ad ascoltare con estrema attenzione le tue interessantissime lezioni ed eventualmente a dimostrarti anche che qui non albergano soltanto "pierini improvvisati e neofiti", ma anche "fior di professionisti veri" (nel senso stretto del termine) che però qui si propongono da sempre in modo assolutamente umile e disponibile.
Senza offesa, naturalmente.
Ciao
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.

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Andrea Podesta'
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Messaggio da Andrea Podesta' » lun mag 03, 2010 7:37 am

Roberto Piero Ottavi ha scritto:
...
Per quanto riguarda "l'enorme divario qualitativo" tra una dia scansionata pur in modo eccellente e un file di M8 castigato da un sensore ridotto e "soli 10 Mp" posso soltanto dire che da scatti M8 ho fatto ingrandimenti di 2 metri di base, uno è esposto presso TotalFoto, Dealer Leica di Genova, a disposizione di chi la pensi ancora così: riempie una intera parete e ha fatto rimangiare la lingua a più di qualche purista del 13x18 Sinar...Ciao

.... ebbene sì, da testimone oculare, ho visto qualche purista del 13 X 18 mangiarsi la lingua ... figuriamocio io che ero fermo al "4X5" ......
Un saluto

Andrea




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Roberto Piero Ottavi
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » lun mag 03, 2010 8:30 am

Aggiungo che questi interventi di Robert White sono stati pedissequamente proposti anche nel forum di www.fotoavventure.it ricevendo cola' le identiche considerazioni che abbiamo scritto "coqua'"...
Il cross posting e' una pratica che personalmente ritengo disdicevole oltre che indicatore di un preciso atteggiamento che di "professionale", visto che tanto pare se ne voglia parlare, racchiude ben poco.
Leicapassion non e' quel Forum con il naso all'insù che in molti affermano essere ma siamo comunque selettivi quanto basta per accompagnare alla porta immediatamente coloro che, oltre che pontificare in multiplex su più linee virtuali, dimostrano chiaramente di non aver minimamente capito lo spirito del Forum.
Spiacente ma forse neanche più di tanto.
Saluti
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.

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Mauro Mascherino
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Messaggio da Mauro Mascherino » lun mag 03, 2010 9:32 am

Se traduciamo il cognonome in italiano, lo rendiamo plurale e ci aggiungiamo il suffisso ...etti qualcuno salta fuori.
Ciao
Mauro
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