Reportage dal Click Up di Caserta - novità digitali
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
Reportage dal Click Up di Caserta - novità digitali
Piccolo resoconto di una intensa giornata al click-up, dove c'erano tutti, tranne ovviamente Polyphoto (e meno male, perchè la M8 ci avrebbe fatto una magra figura visti i mostri presentati); con me c'erano anche il grande Fulvio Nazareth e l'ottimo Antonello Ferrara. In breve:
- Nuova panasonic L10; delusione, mirino inguardabile, forse addirittura peggio della L1, paastica dappertutto, non ho neppure avuto il coraggio di scattarci, visto che a malapena capivo chi c'era di fronte a me guardando nel mirino. Molto bello invece il 25/1.4 4/3, resa perfetta, ma costo (1000 euro) eccessivo, pesi ed ingombri superiori al 50/1.4 R che è full-frame!!!!!! Ottimo anche il 14-150 4/3 (oltre 1000 euro), eccessivamente costoso il 18-50 stabilizzato 3.5-5.6 (750 euro) vista la mediocre apertura relativa e zoomata.
- Nuove Canon 40D e 1DS MKIII. La prima vede finalmente la tropicalizzazione in un corpo simile alle precedenti 20D e 40D, un pò meno rumore a 1600 iso rispetto alle precedenti per via del nuovo Digic III, ma nulla di eclatante. La 1DS MKIII incute timore tanto è perfetta, ma il costo (8500 euro) è folle, anche se di fatto spazzerà via i (pochi) dorsi medio formato digitali che ancora si vendono. Migliorato decisamente il 14/2.8 II rispetto al precedente ma non ancora abbastanza per i miei gusti, soprattutto per via del costo e del magnifico Nikon di cui dirò più avanti. I nuovi stabilizzati economici 18-55 e 55-200 avranno, credo un buon successo.
- Nuove Nikon D300 e D3. Prendere in mano la D300 dopo aver usato la D3 fa un certo effetto. La D3 è forse la migliore fotocamera oggi sul mercato, rumore inesistente fino a 3200 iso, eccellente in tutto, accetta anche le ottiche DX croppando automaticamente, ha un AF spaventoso, una raffica da mitragliatrice ed una resa perfetta in tutto. Mirino da incanto, roba da buttare la R8. Sulla D300 non mi soffermo in quanto è una D200 migliorata, e ho detto tutto. Se sopra ci avesse scritto leica grideremmo al miracolo. I due nuovi zoom sono spettacolari. Il 14-24/2.8 va meglio delle focali fisse Nikon corrispondenti, distorce e vignetta pochissimo, migliore persino del Canon 14/2.8 II, eccelso. Altrettanto bello è il 24-70/2.8, compatto e di resa magnifica, con uno sfuocato ottimo ed una nitidezza fino ai bordi notevole. A parere di chi scrive Nikon, da oggi, supererà Canon nelle vendite di reflex digitali per almeno 6 mesi.
- Viste, ma non provate (a saperlo avrei portato la RD1) le nuove ottiche Zeiss per leica M 21/4.5 e 18/4, bellissime, ma di costo troppo elevato (1.050 e 1800 euro rispettivamente, 21/4.5 che costa come un 2.8, ma....). Ottime, anzi più che ottime, le zeiss per Nikon, 100/2 macro, 50/2 macro, provate su D300.
- Stampanti: sarà vero che Epson è Epson ma la nuova Canon 9500 mi ha impressionato sul BN, stampato su un cartoncino Canon (prodotta da Hammemule) matt da 350 gr, viste cose magnifiche, forse compro questa. Si può stampare con i soli neri e grigi e la resa è bellissima.
- Fuji, vista la nuova 400X dia e la velvia, mi hanno assicurato che per almeno altri 10 anni Fuji svilupperà il settore pellicole, sarà vero?
Siamo nel leicapassion forum è vero, ma leica è sempre più lontana , ed era il pensioero di tanti leicisti presenti, che definire inc..ti è poco. Sulla M8 se metti una scheda che non gli è simpatica si blocca, sulla mia Nikon D1X del 2002 ho messo le ultime 2 GB Extreme III (la macchina garantisce fino a 1 GB) senza alcuno problema. Un consiglio a leica: faccia ciò che sa (o sapeva?) fare, le ottiche, e lasci l'elettronica ai giapponesi, faccia un accordo con chi caspita gli pare, si faccia fare una macchina con attacco M e R chiavi in mano.
Ciao a tutti.
- Nuova panasonic L10; delusione, mirino inguardabile, forse addirittura peggio della L1, paastica dappertutto, non ho neppure avuto il coraggio di scattarci, visto che a malapena capivo chi c'era di fronte a me guardando nel mirino. Molto bello invece il 25/1.4 4/3, resa perfetta, ma costo (1000 euro) eccessivo, pesi ed ingombri superiori al 50/1.4 R che è full-frame!!!!!! Ottimo anche il 14-150 4/3 (oltre 1000 euro), eccessivamente costoso il 18-50 stabilizzato 3.5-5.6 (750 euro) vista la mediocre apertura relativa e zoomata.
- Nuove Canon 40D e 1DS MKIII. La prima vede finalmente la tropicalizzazione in un corpo simile alle precedenti 20D e 40D, un pò meno rumore a 1600 iso rispetto alle precedenti per via del nuovo Digic III, ma nulla di eclatante. La 1DS MKIII incute timore tanto è perfetta, ma il costo (8500 euro) è folle, anche se di fatto spazzerà via i (pochi) dorsi medio formato digitali che ancora si vendono. Migliorato decisamente il 14/2.8 II rispetto al precedente ma non ancora abbastanza per i miei gusti, soprattutto per via del costo e del magnifico Nikon di cui dirò più avanti. I nuovi stabilizzati economici 18-55 e 55-200 avranno, credo un buon successo.
- Nuove Nikon D300 e D3. Prendere in mano la D300 dopo aver usato la D3 fa un certo effetto. La D3 è forse la migliore fotocamera oggi sul mercato, rumore inesistente fino a 3200 iso, eccellente in tutto, accetta anche le ottiche DX croppando automaticamente, ha un AF spaventoso, una raffica da mitragliatrice ed una resa perfetta in tutto. Mirino da incanto, roba da buttare la R8. Sulla D300 non mi soffermo in quanto è una D200 migliorata, e ho detto tutto. Se sopra ci avesse scritto leica grideremmo al miracolo. I due nuovi zoom sono spettacolari. Il 14-24/2.8 va meglio delle focali fisse Nikon corrispondenti, distorce e vignetta pochissimo, migliore persino del Canon 14/2.8 II, eccelso. Altrettanto bello è il 24-70/2.8, compatto e di resa magnifica, con uno sfuocato ottimo ed una nitidezza fino ai bordi notevole. A parere di chi scrive Nikon, da oggi, supererà Canon nelle vendite di reflex digitali per almeno 6 mesi.
- Viste, ma non provate (a saperlo avrei portato la RD1) le nuove ottiche Zeiss per leica M 21/4.5 e 18/4, bellissime, ma di costo troppo elevato (1.050 e 1800 euro rispettivamente, 21/4.5 che costa come un 2.8, ma....). Ottime, anzi più che ottime, le zeiss per Nikon, 100/2 macro, 50/2 macro, provate su D300.
- Stampanti: sarà vero che Epson è Epson ma la nuova Canon 9500 mi ha impressionato sul BN, stampato su un cartoncino Canon (prodotta da Hammemule) matt da 350 gr, viste cose magnifiche, forse compro questa. Si può stampare con i soli neri e grigi e la resa è bellissima.
- Fuji, vista la nuova 400X dia e la velvia, mi hanno assicurato che per almeno altri 10 anni Fuji svilupperà il settore pellicole, sarà vero?
Siamo nel leicapassion forum è vero, ma leica è sempre più lontana , ed era il pensioero di tanti leicisti presenti, che definire inc..ti è poco. Sulla M8 se metti una scheda che non gli è simpatica si blocca, sulla mia Nikon D1X del 2002 ho messo le ultime 2 GB Extreme III (la macchina garantisce fino a 1 GB) senza alcuno problema. Un consiglio a leica: faccia ciò che sa (o sapeva?) fare, le ottiche, e lasci l'elettronica ai giapponesi, faccia un accordo con chi caspita gli pare, si faccia fare una macchina con attacco M e R chiavi in mano.
Ciao a tutti.
- Andrea De Sanctis
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- Iscritto il: ven apr 27, 2007 6:55 pm
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Carissimo Pino,
E' paradossale che proprio io debba spezzare una lancia a favore della M8,dopo le accese discussioni sul forum Polyphoto prima,e sul freeforumzone dopo,ma ricordi quanti hanno pagato senza batter ciglio 3100 euro per la Epson RD1?
Era l'unico modo per usare in digitale le favolose ottiche Leica M,e si chiudeva un'occhio,spesso tutti e due,sull'imprecisione del telemetro e sulla sua farraginosa meccanica,c'erano quelli,molti,che aspettavano il DMR che avrebbe dato la paga a tutti,poi la cocente delusione,le prime immagini dagli USA,una specie di nave, dimostrarono che la montagna aveva partorito il topolino.
Vorrei ricordare a tutti che è dal tempo della guerra di Corea che Leica non è più la macchina dei professionisti,inutile fare i paragoni coi prodotti che sfornano e continuano a sfornare Nikon e Canon,anche se le immagini di quest'ultima mi ricordano sempre più il museo di Madame Tussaud,anzi peggiorano all'aumentare dei pixel offerti,arrivasse anche ad un miliardo di pixel continuerebbe a non aver capito nulla di come si restituisce un incarnato che sembri tale,abbia l'umiltà di chiedere a Zeiss,Kinoptik ed Angenieux come si fa,col florido bilancio che si ritrova può permettersi questo ed altro.
Leica dicevo,è da 50 anni la macchina dei sognatori,di quelli che sperano nel miracolo di rivedere la poesia in un attimo catturato,di quelli che son capaci di elucubrazioni sulla migliore resa del 35 8 lenti sui successivi,il che non è vero affatto,escludendo la seconda versione del 35 Cron,ma è vero che si tratta di un obiettivo magico,che sfugge ad ogni interpretazione razionale così come il tele Elmarit I tipo,non si possono quantificare per numeri e linee per millimetro le emozioni,che a volte assurgono a dignità di sentimenti,cosa che nessun esemplare perfetto,ma arido di full frame Canon o Nikon che sia potrà mai darci,mi ripeto per l'ennesima volta,e me ne scuso con Tutti Voi,ma continuo a preferire le tele del Caravaggio a quelle di Gregorio Sciltian.
Ciao
E' paradossale che proprio io debba spezzare una lancia a favore della M8,dopo le accese discussioni sul forum Polyphoto prima,e sul freeforumzone dopo,ma ricordi quanti hanno pagato senza batter ciglio 3100 euro per la Epson RD1?
Era l'unico modo per usare in digitale le favolose ottiche Leica M,e si chiudeva un'occhio,spesso tutti e due,sull'imprecisione del telemetro e sulla sua farraginosa meccanica,c'erano quelli,molti,che aspettavano il DMR che avrebbe dato la paga a tutti,poi la cocente delusione,le prime immagini dagli USA,una specie di nave, dimostrarono che la montagna aveva partorito il topolino.
Vorrei ricordare a tutti che è dal tempo della guerra di Corea che Leica non è più la macchina dei professionisti,inutile fare i paragoni coi prodotti che sfornano e continuano a sfornare Nikon e Canon,anche se le immagini di quest'ultima mi ricordano sempre più il museo di Madame Tussaud,anzi peggiorano all'aumentare dei pixel offerti,arrivasse anche ad un miliardo di pixel continuerebbe a non aver capito nulla di come si restituisce un incarnato che sembri tale,abbia l'umiltà di chiedere a Zeiss,Kinoptik ed Angenieux come si fa,col florido bilancio che si ritrova può permettersi questo ed altro.
Leica dicevo,è da 50 anni la macchina dei sognatori,di quelli che sperano nel miracolo di rivedere la poesia in un attimo catturato,di quelli che son capaci di elucubrazioni sulla migliore resa del 35 8 lenti sui successivi,il che non è vero affatto,escludendo la seconda versione del 35 Cron,ma è vero che si tratta di un obiettivo magico,che sfugge ad ogni interpretazione razionale così come il tele Elmarit I tipo,non si possono quantificare per numeri e linee per millimetro le emozioni,che a volte assurgono a dignità di sentimenti,cosa che nessun esemplare perfetto,ma arido di full frame Canon o Nikon che sia potrà mai darci,mi ripeto per l'ennesima volta,e me ne scuso con Tutti Voi,ma continuo a preferire le tele del Caravaggio a quelle di Gregorio Sciltian.
Ciao
Andrea
Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)
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ma la nuova stampante canon usa inchiostri a pigmenti...? e monta le cartuce photo black e matt black insieme...?
à la guerre comme à la mer
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Buongiorno a tutti e un caloroso saluto a Pino,
ti ringrazio del resoconto di cui sopra che sempre più mi convince al grande passo verso il digitale. Non nel senso dell'esclusività del wafer di silicio a scapito della pellicola, xchè sempre scatterò con la mia M6 e la 3F; voglio dire solo che da vecchio e innamorato nikonista che ancora usa, quando ne ha voglia, le F2AS Photomic o la F100, la D3 era proprio la fotocamera digitale dei sogni. Ora dopo quello che hai detto è venuto il momento di acquistarla e, visto i risultati di cui hai detto e la tecnologia che c'è dentro, per quanto mi riguarda sarò a posto per i prossimi dieci anni.
Ciao!
Bruno
ti ringrazio del resoconto di cui sopra che sempre più mi convince al grande passo verso il digitale. Non nel senso dell'esclusività del wafer di silicio a scapito della pellicola, xchè sempre scatterò con la mia M6 e la 3F; voglio dire solo che da vecchio e innamorato nikonista che ancora usa, quando ne ha voglia, le F2AS Photomic o la F100, la D3 era proprio la fotocamera digitale dei sogni. Ora dopo quello che hai detto è venuto il momento di acquistarla e, visto i risultati di cui hai detto e la tecnologia che c'è dentro, per quanto mi riguarda sarò a posto per i prossimi dieci anni.
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e ho appena comprato l'epson r2400...
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Mi riferivo alla 1 DS MKIII ovviamente. La Canon 9500 effettivamente impressiona, ci sono tornato stamattina al click-up e ho visto anche un colore eccellente, ha nero matt e lucido separato, non richiede procedura di spurgo cambiando carta (come la epson 2400), la Canon ha in catalogo una carta fatta da hahnemuhle che è eccelsa, ho visto una stampa di Antonello con summilux 50/1.4 R su Canon 5D magnifica. Ho provato anche la HP 9180, ottima ma non a livello della canon. Dopo molte prove anche con Epson 4880 credo che proprio quest'ultima sarebbe la preferita per via di un costo copia inferiore, ma costa ed ingombra troppo. del resto è A2, subito dopo metto la Canon 9500, che credo acquisterò. Per chi ama il colore la Canon 9000 costa meno ed è favolosa. Davvero oggi le ink-jet superano i laboratori. Circa leica resto convinto assolutamente della eccellenza delle ottiche, che uso con soddisfazione, ma ultimamente mi sembra un pò di essere preso per il c..o, pur avendo contribuito assai poco al bilancio del marchio; se avessi acquistato la M8 mi sarei certamente rivolto ad un legale per la sostituzione dell'oggetto, che non rispetta le specifiche funzionali, nessuno ci aveva detto che per scattare a colori senza problemi ci voleva un filtro. Tra le altre ho testato il 21/4.5 e il 18/4 Zeiss portandomi una M6 e la RD1, appena possibile vi relaziono. A occhio e croce il 21 vignetta non poco, ma forse con il SW Epson si può ridurre il problema. Il 18 sembra davvero corretto, ma aspetto le foto a pieno formato della M6 per valutare, il crop della RD1 non permette valutazioni complete.
Per concludere, dovendo scegliere, e ho già scelto, la prossima macchina sarà la Nikon D3, che ha un televisore incorporato ed una qualità a 3200 iso (non è che serva poi tanto, ma nella vita non si sa mai...) strepitosa, ci monti tutto (ottiche AIS, DX), sta in mano che è una bellezza, un AF mai visto prima, neppure su Canon, insomma un gioiello. Mi sono liberato di alcune cose ed appena possibile (viste le prenotazioni significa gennaio-febbraio 2008) farò il passo. A proposito, la M6 fa sempre colpo, in un'epoca di superdigitali, qualcuno dubitava dello scatto, troppo silenzioso.....
Per concludere, dovendo scegliere, e ho già scelto, la prossima macchina sarà la Nikon D3, che ha un televisore incorporato ed una qualità a 3200 iso (non è che serva poi tanto, ma nella vita non si sa mai...) strepitosa, ci monti tutto (ottiche AIS, DX), sta in mano che è una bellezza, un AF mai visto prima, neppure su Canon, insomma un gioiello. Mi sono liberato di alcune cose ed appena possibile (viste le prenotazioni significa gennaio-febbraio 2008) farò il passo. A proposito, la M6 fa sempre colpo, in un'epoca di superdigitali, qualcuno dubitava dello scatto, troppo silenzioso.....
- Michele Azzali
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Anch'io ho appena preso la R800.
Ciao,
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Spesso quello che cerchi è dentro di te... oppure nel frigo!
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