Salvare gli scatti in scala di grigio

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andreaulivi
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Salvare gli scatti in scala di grigio

Messaggio da andreaulivi » sab nov 14, 2009 4:50 pm

Intanto un caro saluto a tutti. Ho un problema che non riesco a scoprire se è già stato trattato precedentemente... In redazione ho sempre usato PS con Mac piuttosto grandi. Adesso sto lavorando molto con il portatile a causa del lavoro che mi costringe a continui spostamenti... Ecco il problema: lavorando da sempre in editoria e stampando libri in stampa tradizionale tipografica (offset) ho l'esigenza di salvare le immagini bw in scala di grigio e non in rgb (formato che crea problemi nella stampa tipografica tradizionale, dove ad esempio il colore si deve obbligatoriamente tradurre in cmyk). Sul portatile ho installato Aperture e la Nik SW Collection soprtattutto per problemi di memoria. Sono molto soddisfatto dei risultati qualitativi, ma non riesco a capire se posso salvare i file in scala di grigio oppure se posso avere solo l'opzione rgb, trovandomi costretto a fare un ultimo passaggio in PS. Qualcuno riesce per caso a illuminarmi?
Vi ringrazio per l'aiuto
Andrea

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Roberto Piero Ottavi
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » sab nov 14, 2009 5:30 pm

Puoi salvare già in metodo scala di grigio ma non con Aperture.
Non confondere il formato con il metodo perchè sono due cose differenti e quando parliamo di scala di grigio ci riferiamo al metodo e non al formato.
Apri il DNG o comunque il file che ti interessa con Photoshop poi dal menù a tendina "immagine" vai su "metodo" e scegli "scala di grigio".
A questo punto l'immagine si desàtura, correggi se necessario contrasto e luminosità o altro e poi la salvi in Tiff o nel formato che ti interessa.
Puoi ovviamente fare anche tutto in modo inverso e cioè aprire, sistemare l'immagine e poi alla fine salvarla in metodo "scala di grigio.
Il salvataggio mantiene il metodo "scala di grigio" evitandoti ogni volta di fare la conversione.
Attenzione solo a salvarla con un altro nome (o a lavorare sulle copie in un differente cartella) perchè altrimenti, se per caso l'originale è stato salvato nello stesso formato (non intendo il metodo ma se jpg,tiff,psd etc) perdi l'originale a colori perchè potresti sovrascrivere il file.
Io non ho questa necessità ma ho avuto spesso la necessità di convertire da RGB a CMYK per motivi di compatibilità con l'offset o con i plotter di grande formato.
Ora lascio il posto a chi ne sa più di me e potrà sicuramente illuminarti meglio di quanto certamente non posso aver fatto io ma Aperture non è sostanzialmente un programma di post produzione, è un ottimo programma di archiviazione organizzata e per determinate operazioni ci vuole, purtroppo per chi ha poco spazio nel portatile, Photoshop.
Ciao
Ultima modifica di Roberto Piero Ottavi il sab nov 14, 2009 5:46 pm, modificato 2 volte in totale.
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Alberto Bari
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Messaggio da Alberto Bari » sab nov 14, 2009 5:39 pm

Credo proprio che l'ultimo passaggio in PS sia obbligatorio, ho navigato per mezz'ora fra i comandi di Aperture e non ho trovato nulla che convertisse il file in scala di grigi.
Ciao,
Alberto Bari

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andreaulivi
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Messaggio da andreaulivi » sab nov 14, 2009 5:56 pm

Grazie Roberto e grazie Alberto.
Il problema è proprio esclusivamente tipografico. Infatti ho paura che Aperture, come penso LR, arrivino a consegnarci un file perfetto e controllato, al livello di PS, ma credo che possano salvare solo in RGB, anche se con un bianco e nero bellissimo...
La questione è che, quando stampiamo in offset, usciamo in pellicola, o con il nuovo sistema ctp che incide direttamente la lastra con una specie di grande plotter. Se, ad esempio, usciamo in pellicola, per stampare in bw occorre una sola pellicola, mentre l'rgb ne produrrebbe in teoria tre (in pratica no, perché la macchina non è in grado di stampare un rgb...). Se, come spesso capita, stampiamo in duplex, cioè con un bw a doppio tono, allora le pellicole saranno due: una del nero e l'altra di un pantone da noi precedentemente scelto, che servirà a dare profondità e forza, ma anche a volte morbidezza, all'immagine in bianco e nero. Mentre se vogliamo uscire a colori, occorre necessariamente la quadricromia, quindi le quattro pellicole.
Però mi sembra strano che programmi professionali non abbiano previsto un tale utilizzo.
Grazie ancora. Andrea

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Roberto Piero Ottavi
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » dom nov 15, 2009 11:19 am

Tieni presente però che sia Aperture che LR, quest'ultimo è stato enormemente potenziato solo con l'ultima release, sono stati pensati il primo per gestire agevolmente un poderoso archivio sebbene con alcune opzioni di post produzione e il secondo come programma di stampa molto evoluto.
Il fatto che LR nell'ultima versione, permetta interventi che prima erano propri solo di Photoshop non significa che possieda tutte le potenzialità di PS.
Quello che non capisco è perchè il fatto di caricare PS sul tuo portatile sia un problema.
Io, sul piccolo iBook non ho installato LR nè altri software di post produzione ma solo CS3 con cui si fa tutto e, poichè io stampo solo con Lightroom e non lo faccio certamente dal portatile, ho recuperato spazio e memoria su una macchina che normalmente ha poco fiato per queste cose.
Evidentemente devi aver avuto i tuoi buoni motivi per non installare Photoshop ma, viste le tue necessità particolari, credo che sia una decisione che prima o poi dovrai prendere rinunciando magari a qualche cos'altro.
Ciao
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Andrea Podesta'
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Messaggio da Andrea Podesta' » dom nov 15, 2009 11:54 am

... aprofitto per chiedere se i migliori strumenti per "il trucco del bianco e nero" in particolare l'aggiunta di grana, sono solo contenuti in alien skin o analoghi trattamenti sono anche particolarità si LR .... (quelli di CS già li conosco .... )
Un saluto

Andrea




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maxberek
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Messaggio da maxberek » dom nov 15, 2009 3:43 pm

Caro Andrea,
su Lightroom non so dirti, ma oltre al già citato Alien Skin, ha un ottimo "effetto grana" Nikon Capture NX2, che è in grado di "sovrapporsi" al rumore digitale, mascherandolo abbastanza bene.
Con la scelta di tre "pezzature" di grana, regolabili in intensità a piacere, e con scelta tra grana colore o BN, sui canali di crominanza e di luminanza separatamente.
Ovviamente non è gratis, è il programma di fotoritocco che di solito accompagna (ma non in bundle, se non in alcune offerte) le digitali Nikon, per la gestione dei suoi raw proprietari.
Nulla ci vieta di usarlo con file prodotti da altre marche, in quanto lavora sia sui .Tiff sia sui .Jpeg, oltre che sul "proprietario" .Nef, dove, però, dimostra tutte la sue potenzialità.

Un es. di aggiunta di grana fine su di un jpeg:

Immagine
prima della cura..

Immagine
e dopo.

Qui i relativi crop 100%

Immagine
senza..

Immagine
con.

Qui due crop ottenuti prima e dopo l'aggiunta di grana su un file già di per se molto "rumoroso":

Immagine

Immagine

Aggiungo, per Andrea Ulivi, che ad es. PS Elements può essere la soluzione se si vuole risparmiare spazio su disco e se la potenza del portatile è un problema, rinunciando, però, a molte caratteristiche del fratello maggiore.
In alternativa (ma non so se è installabile su Mac) c'è il gratuito IrfanView, che è in grado di convertire in scala di grigi.

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Domenico Caminiti
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Messaggio da Domenico Caminiti » dom nov 15, 2009 3:53 pm

Possiedo Lightroom e vi sono dei presets che simulano la grana, ma da quel che vedo sul forum, credo proprio che Alien Skin, che invece non possiedo, sia il top per questo fine.

Ciao.
Domenico

A volte si accomoderà sul tappeto fissandovi con occhi tanto teneri , affettuosi ed umani da intenerirvi e sarà impossibile credere che lì non vi sia un'anima. (Théophile Gautier)

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Andrea Podesta'
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Messaggio da Andrea Podesta' » dom nov 15, 2009 4:14 pm

... Edgar, sei una certezza ..... :lol: e pensare che ho Capture NX e non lo avevo mai usato per questa funzione (... ho la versione uno ma ci sono gli stessi strumenti) ho provato e mi sembra che se non altro non spappoli l'informazione come fanno altri programmi, sicuramente come sottolinea Domenico, Alien Skin ha delle performance anche più " artistiche " ....
Un saluto

Andrea




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Messaggio da andreaulivi » dom nov 15, 2009 7:48 pm

Grazie Roberto per il tuo consiglio, ma forse il mio era un timore prevenuto, forse anche perché questo tipo di lavorazioni le ho sempre eseguite con mac più grossi... È la prima volta che mi avvicino a un portatile... Visto che con la mia adorata M8 ho iniziato a produrre immagini digitali che utilizzo per le mie pubblicazioni, mi trovo anche lontano dall'ufficio a dover preparare file pronti per essere impaginati e stampati (per questo l'esigenza di un portatile). L'idea era quella di tenere il macbook il più leggero possibile.
A proposito: mi sembra che i file in bw nativi della M8 siano veramente eccellenti. Ero abituato da sempre alla pellicola, che poi faccio scannerizzare dal nostro fotolitista per gli usi editoriali, ma l'M8 mi ha veramente illuminato, fosse solo per farmi continuare a usare i miei amati obiettivi...
Un caro saluto, e grazie ancora per la tua passione.
Andrea

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Messaggio da andreaulivi » dom nov 15, 2009 7:54 pm

Grazie anche a te Edgar. Mi informo sul PS Elements, può essere una soluzione. Rimango però lo stesso perplesso sul perché la Apple non abbia previsto una così normale e semplice possibilità sul suo unico programma di gestione immagini. In fondo si tratta di poter mettere a disposizione una gamma leggermente più ampia di metodi con cui poi salvare un'immagine... Chissà...
ciao
Andrea

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » dom nov 15, 2009 8:08 pm

Domenico Caminiti ha scritto:(...) credo proprio che Alien Skin, che invece non possiedo, sia il top per questo fine.
..diciamo che se la gioca con SilverEfex di Nik Sotfware (la stessa di Capture NX). Personalmente, preferisco quest'ultimo...
Francesco (finalmente un "muso" degno del Summarit della Leica S2)

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maxberek
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Messaggio da maxberek » dom nov 15, 2009 10:47 pm

La butto lì, per chi mastica di programmazione, può essere una soluzione semplice e interessante, la conversione in grayscale mode, se non si dispone di PS.
Si tratta di creare uno specifico comando, sfruttando le librerie GDI+, di solito presenti in Windows o nella .Net, in C#, basandosi sulla nota formula della luminanza:

Y=0.3RED+0.59GREEN+0.11BLUE

che tutti dovremmo saper usare, quando vogliamo convertire in PS una foto in scala di grigi-BN (ma, attenzione,"conservando" il modo in RGB), usando il "miscelatore canale".
Infatti se vogliamo conservare i valori di luminanza passando dal colore al monocromatico, non basta spuntare l'apposita finca in basso al menu, ma occorre anche spostare i cursori dei tre colori ai valori indicati nella formula: 30-rosso; 59-verde; 11-blu, altrimenti avremmo un disequilibrio tra i valori di luminanza rispetto allo scatto a colori (un pò come usare una filtratura monocromatica su uno scatto in BN, ad es. un filtro rosso che schiarisce tale lunghezza d'onda).

Qui trovate due esempi di come creare il tool:

http://www.bobpowell.net/grayscale.htm

http://www.securnetwork.net/downloads/a ... verter.pdf

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