Digitale e sicurezza nel tempo

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba

Rispondi
Avatar utente
Alex Chiappe
Messaggi: 364
Iscritto il: mer mag 23, 2007 8:17 pm
Località: Preganziol (TV) - Quercianella (LI)

Digitale e sicurezza nel tempo

Messaggio da Alex Chiappe » mer ott 21, 2009 9:12 pm

Qualche giorno fa ho fatto una chiacchierata con un tecnico informatico che era nel mio ufficio per sistemare un pc disquisendo sul recupero dati dai disci fissi danneggiati e altre amenità forensi sul tristemente famoso 'caso di Garlasco' fino a che gli ho raccontato i timori di mio suocero (ex tecnico IBM) su quello che potrebbe succedere in un futuro non troppo lontano - a detta anche di varie riviste scientifiche - degli effetti di una prossima super tempesta solare sui dati presenti sui disci fissi dei nostri computer.
La sua conferma che tutto ciò potrebbe non essere frutto della fervida mente di uno scrittore di fantascienza mi ha gelato il sangue :shock:

Oggi grazie alla pellicola siamo certi di poter riprodurre una fotografia scattata anche 100 anni fa ... il valore socio-antropologico delle infinite fotografie scattate fino ad oggi è lì a disposizione della Storia (incendio permettendo) ... diversamente di tutto ciò che è stato fino ad oggi registrato in digitale che per una non improbabile tempesta solare potrebbe scomparire forse per sempre nel giro di pochi secondi!!!
Ciao
Alex Chiappe

'Pazienza, perseveranza e punto di vista' Don Konkey

Avatar utente
Fabiano
Messaggi: 1025
Iscritto il: mar lug 29, 2008 10:04 pm
Località: Livorno

Messaggio da Fabiano » mer ott 21, 2009 9:30 pm

Se fosse vero altro che geli il sangue,lo iberni
Ciao Fabiano

palmerino
Messaggi: 205
Iscritto il: mar mag 27, 2008 7:33 pm
Località: provincia di Latina

Messaggio da palmerino » mer ott 21, 2009 9:34 pm

Stampiamo le nostre migliori fotografie: non vedo perché conservarle solo nel disco rigido.
Inoltre potremmo mettere un paio di copie (duplicati) Dvd possibilmente di qualità (marche conosciute con superficie trattata per essere più resistente), in contenitori esenti da radiazioni.

Penso si possa foderare con lamine del piombo un piccolo armadio. :?:

Alla fine non mi preoccupo: ho 44 anni e tra un trentina diventerò piano piano rincoglionito...che mi importa di cosa dovremo lasciare ai posteri.
Non ci saremo più...prima o poi . 8)

Che ci pensano i...posteri. :D
Palmerino

Avatar utente
Alex Chiappe
Messaggi: 364
Iscritto il: mer mag 23, 2007 8:17 pm
Località: Preganziol (TV) - Quercianella (LI)

Messaggio da Alex Chiappe » mer ott 21, 2009 9:42 pm

Palmerino non è quello che io lascerò ai posteri ... ma cosa rimarrà ai posteri del patrimonio fotografico mondiale ... è come se improvvisamente da tutti i manuali di storia scomparisse per sempre che ne sò ... il capitolo sugli etruschi.

Mha ... speriamo Giacobbo o la Angela's family facciano presto una puntata sulle tempeste solari :lol:
Ciao
Alex Chiappe

'Pazienza, perseveranza e punto di vista' Don Konkey

Avatar utente
maxberek
Messaggi: 5184
Iscritto il: sab mag 05, 2007 9:49 pm

Messaggio da maxberek » mer ott 21, 2009 10:56 pm

Febbre suina, febbre aviaria, tempeste solari, tsunami e paterecci vari... :roll:
Non è che ci facciamo influenzare (mi si perdoni l'accostamento..) un pò troppo da certo catastrofismo informazion-(volevo scrivere disinformazion..)televisivo?
Sembra di esser tornati nei dintorni dell'Anno Mille.
E, per cortesia, non tiratemi fuori anche il calendario Maya..

P.S. Ma non è che ultimamente i cosidetti "media" ci stiano bombardando un pò troppo con certe paure millenaristiche per nascondere sotto il tappeto cose molto più serie?
Meditiamo, gente, meditiamo..

Avatar utente
Filippo Natali
Messaggi: 321
Iscritto il: lun lug 28, 2008 10:12 am
Località: Ferrara
Contatta:

Messaggio da Filippo Natali » mer ott 21, 2009 11:39 pm

Condivido pienamente il pensiero di Edgar, ultimamente il catastrofismo e la pseudofantascienza sembrano andare molto di moda...e il fatto di fare backup su supporti ottici di qualità o "su carta" è comunque un'ottima idea indipendentemente dai raggi cosmici, i Templari (noti per sacrificare gli hard disk vergini) o i cerchi nel grano destrorsi che si sa, smagnetizzano i dischi rigidi. Infatti l'unica vera legge che regola le distruzioni dei supporti di memorizzazione è quella di Murphy...

p.s. off topic
Alex: Don Konkey è uno dei miei fotografi e filosofi preferiti ;-)

buonanotte
Ciao!
Filippo

----
KEEP CALM AND SHOOT TRI-X
----

Avatar utente
Matteo Riondato
Messaggi: 913
Iscritto il: mer gen 30, 2008 9:55 am
Località: Palo Alto, California, USA
Contatta:

Messaggio da Matteo Riondato » mer ott 21, 2009 11:41 pm

Condivido a pieno il pensiero di maxberek, e aggiungo solo che per l'archiviazione a lungo termine il supporto magnetico non e' la soluzione migliore. In realta' nessun supporto lo e', in toto, e mi riferisco anche alla carta e anche alla pellicola.

La vera arte dell'archiviazione non sta (solo) nel supporto ma in come esso viene conservato e trattato.

Per la cronaca, una flash memory non e' soggetta ai problemi magnetici e ai problemi delle superfici ottiche come i dvd. Se usata per archiviazione (scrittura 1/poche volte, lettura molte volte) puo' essere un buon compromesso a _medio_ termine. Aggiungo che, data l'economicita' di questo supporto, potrebbe tra poco diventare fattibile quello che RPO (se non erro) ipotizzava qualche mese fa: cambiare scheda in continuazione e archiviare quelle usate. Scattiamo, copiamo i file RAW su computer, otteniamo i TIFF e li salviamo sulla scheda, che archivieremo. In questo modo avremo copia dei raw e dei tiff su un supporto tendenzilmente piu' durevole.

Il problema non eliminabile dei supporti "digitali" e' la necessita' di un lettore, quindi per l'archiviazione a lungo termine e' necessario assicurarsi di avere sempre il lettore giusto e funzionante per il supporto scelto (cambiare supporto fa diventare l'archiviazione a lungo termine una serie di step a medio termine).

My 2 cents.
Ciao!
Matteo Riondato (Rionda)
Bassano '09, '10, '11.
http://www.flickr.com/photos/rionda
http://www.riondabsd.net/

Carlo Di Giusto
Messaggi: 503
Iscritto il: ven giu 26, 2009 11:22 pm
Località: Milano 3
Contatta:

Re: Digitale e sicurezza nel tempo

Messaggio da Carlo Di Giusto » gio ott 22, 2009 9:20 am

Alex Chiappe ha scritto:Oggi grazie alla pellicola siamo certi di poter riprodurre una fotografia scattata anche 100 anni fa ...
Non è proprio così. A meno di non conservare correttamente le emulsioni e adottare una sorta di back up analogico, cosa che quasi nessuno fa e sa fare in casa.
"Se passa un giorno in cui non ho fatto qualcosa legato alla fotografia, è come se avessi trascurato qualcosa di essenziale. È come se mi fossi dimenticato di svegliarmi."
(Richard Avedon)

g.caprio

Messaggio da g.caprio » gio ott 22, 2009 11:37 am

Io credo più probabile una esplosione atomica, per cui credo che sarebbe opportuno farsi costruire un rifugio antiatomico dove riporre le copie di backup delle ns. foto......ammesso che poi ci sia qualcuno per guardarle.......

palmerino
Messaggi: 205
Iscritto il: mar mag 27, 2008 7:33 pm
Località: provincia di Latina

Messaggio da palmerino » gio ott 22, 2009 6:27 pm

Alex Chiappe ha scritto:Palmerino non è quello che io lascerò ai posteri ... ma cosa rimarrà ai posteri del patrimonio fotografico mondiale ... è come se improvvisamente da tutti i manuali di storia scomparisse per sempre che ne sò ... il capitolo sugli etruschi.

Mha ... speriamo Giacobbo o la Angela's family facciano presto una puntata sulle tempeste solari :lol:

Ripeto: adesso ho 44 anni, se per incanto un giorno perderemo la maggioranza dei preziosi scatti (degli altri) che stanno facendo la storia del nostro tempo...io me la ricorderò perché la sto vivendo.

Il problema sarà dei posteri: ma cosa mi importerà di ciò, visto che io tra alcune decine di anni non ci sarò più in questo bel Pianeta?
Cerchiamo di essere realisti e "sanamente" egoisti.

A meno che non lavorassimo in un museo che raccogliesse immagini ed archivi digitali...mi raccomando.

Probabile (ammesso e non concesso) che qualcosa di terribile sia successo ad Atlantide: ora, come cambierebbe la mia vita se un archeologo trovasse questa mitica città?

A me poco o nulla: certo se fossi io a trovare i resti...diventerei ricco.
Allora cambierebbe veramente...il mio futuro. 8)

Divertiamoci e cerchiamo di stampare i nostri migliori scatti: se qualcuno conoscesse amici/parenti che lavorassero al Centro di Ricerche situato sotto il Gran Sasso...approfitti per lasciarli un pò di dvd o hard-disk personali da conservare la sotto. :roll: +
Almeno i nostri scatti che non faranno la "storia" saranno preservati: sano egoismo.

Del futuro non è dato sapere: è più preoccupante non rimanere vittime di un incidente stradale...percentualmente parlando.

ps: grat, grat... :oops:


doppio ps: comunque quando si avrà questo fenomeno solare la maggioranza della popolazione sarà preparata: altro che fotografie, se si paralizzasse l' intero sistema informatico...ci sarebbe una rivoluzione al livello mondiale.
Un pò quando è successo con la fine del 1999: chi utilizzava i computer non è stato colto impreparato (banche, per esempio), ma ha pianificato per tempo il passaggio.

Non credo che il Sole avrà queste radiazioni di colpo :?: ma potranno essere ragionevolmente pianificate con mesi di anticipo.
Credo...
Palmerino

Avatar utente
maxberek
Messaggi: 5184
Iscritto il: sab mag 05, 2007 9:49 pm

Messaggio da maxberek » ven ott 23, 2009 12:01 am

Il problema sarà dei posteri: ma cosa mi importerà di ciò, visto che io tra alcune decine di anni non ci sarò più in questo bel Pianeta?
Cerchiamo di essere realisti e "sanamente" egoisti.
Se non è una battuta (che comunque non fa ridere), complimenti per la tua spiccata sensibilità.. :roll:
Mah..

palmerino
Messaggi: 205
Iscritto il: mar mag 27, 2008 7:33 pm
Località: provincia di Latina

Messaggio da palmerino » ven ott 23, 2009 12:38 pm

Non è una battuta.
Ma davvero credi che la Storia come noi la conosciamo sia veramente accaduta?
Se Hitler od il comunismo avesse preso tutta l' Europa, quale Storia avremmo studiato a scuola?
Ci sono persone che dicono che la Storia come noi la conosciamo è una farsa.
Persino l' attentato alle Torre Gemelle non è chiaro per molti...ed è un evento successo qualche anno fa.
Figuriamoci eventi più lontani....

E ci preoccupiamo della Storia della Fotografia che altri decidono?

Non si tratta di essere sensibili o meno.
Realisti.
Inoltre oggi ci siamo e domani no.
O pensi di essere immortale?

Ed è giusto vivere una vita dettata più dai condizionamenti che dall' alto ci provengono invece di avere il coraggio di viverla come veramente (sotto sotto) vorremmo?

Dov' è la sensibilità nel fare (è solo un esempio) un lavoro che non ci piace, vivere con una donna sposata che non amiamo più (e non abbiamo il coraggio di lasciare), arrivare alla pensione fatidica ed improvvisamente non avere più voglia neanche di viaggiare...mentre magari da giovani non vedevamo l' ora, ma posticipavamo sempre?

Quale sensibilità mi citi?

Sano egoismo: se noi vivessimo la vita "convenientemente" saremmo più felici.
Conveniente non è un' avverbio negativo: ci insegnano che lo sia, ma (per me) non lo è.
Se fossimo più felici non saremmo depressi e potremmo dare più amore e felicità agli altri e soprattutto alle persone che ci sono vicine.
No?

Sano egoismo.
Non lo vedo insensible...anzi, proprio perché pensando veramente alla nostra felicità possiamo "dare" e non struggersi per raggi cosmici per la Storia della Fotografia.
Penso più ai miei scatti...se permettete.
Perché questi saranno importanti per i miei ricordi.

Non ho detto accumuliamo più soldi possibili, facciamoci un sedere per questo (lvorando senza divertirci, truffare gli altri...) e diamo un calcio a chi si mette nel nostro cammino.

Ogni nostra scelta dovrebbe spingerci a questa domanda: "mi conviene veramente?"


Comunque ognuno è giusto che abbia la sua sensibilità.
Oggi a 44 anni penso così: del domani non c' è certezza....diceva un poeta.
Palmerino

Mauro M8 & M
Messaggi: 1206
Iscritto il: mar mag 15, 2007 10:37 am
Località: Lago Maggiore

Messaggio da Mauro M8 & M » ven ott 23, 2009 5:51 pm

g.caprio ha scritto:Io credo più probabile una esplosione atomica, per cui credo che sarebbe opportuno farsi costruire un rifugio antiatomico dove riporre le copie di backup delle ns. foto......ammesso che poi ci sia qualcuno per guardarle.......
Poichè solo nel paese del cioccolato esistono rifugi antiatomici in ogni casa, le foto superstiti all'esplosione atomica le guarderebbero solo gli svizzeri.
E' per questo che sto da tempo fotografando alte cime e mucche pezzate. :lol:

P.S. sono a 20 km dalla svizzera............
Grazie a tutti.
Mauro

Wetzlar 2011, ich war dort !!!
Zena 2016, mi gh'ëa.

Avatar utente
Abboretti Massimiliano
Messaggi: 755
Iscritto il: ven ott 05, 2007 9:55 pm
Località: modena
Contatta:

Messaggio da Abboretti Massimiliano » ven ott 23, 2009 7:40 pm

bhe' intanto il mio hard disk principale dopo 3 anni ha detto basta ...........e se non avessi fatto una copia di B.U .....ciao ciao foto degli ultimi 3 anni........poi sicuramente un po' di egoismo alla Palmerino per me non guasta,come non guastano un po' di sane stampe,o di quei bei libri che si fanno oggi a prezzi accessibili.

Avatar utente
riccardo78
Messaggi: 704
Iscritto il: mar ott 23, 2007 11:14 pm

Messaggio da riccardo78 » ven ott 23, 2009 8:34 pm

io le mie le tengo nel pergamino,così non rischio.
8)

Rispondi