Vincent Laforet

[Alex Chiappe]

Sul numero 702 del 20/26 luglio della rivista Internazionale a pagina 46-51 ci sono tre fotografie del fotografo Vincent Laforet.
Sono foto che ritraggono lo sport da un ottica interssante e diversa per come l' ho sempre visto, il risultato sembra quello di guardare l' azione come se si stesse svolgendo su di un campo di subbuteo, colori molto accesi in linea con lo stile del fotografo newyorkese e zone di sfocato/a fuoco imprevedibili (lensbabies?).

Cosa ne pensate?

Di seguito qualche link:

http://www.laforetvisuals.com/main.php
http://www.apple.com/pro/profiles/laforet/
http://www.lensbabies.com/

[-vin-]

è un po' che questa tecnica gira...

non si tratta di lensbaby, ma piuttosto di simulazioni in photoshop dell'effetto del banco ottico, e dei movimenti che questo può fare.


a me personalmente non piace moltissimo, come idea. il risultato ormai è un po' banale, e in più non ne vedo l'utilità. un po' come molte delle tecniche che escono ogni tanto per photoshop (vedi hdr).

[Alex Chiappe]

Sono proprio appena sceso dall' albero! Da Natale che ho la D200 non ho ancora letto il manuale delle istruzioni, nè quello di NX e uso photoshop giusto per ridimensionare le immagini e regolare in automatico i livelli ... uso tutto stò bendiddio di roba come se fosse una Zenit degli anni '70!

Vediamo se combino qualcosa di buono durante le vacanze, proverò intanto a portarmi dietro i manuali

[-vin-]

Sono proprio appena sceso dall' albero! Da Natale che ho la D200 non ho ancora letto il manuale delle istruzioni, nè quello di NX e uso photoshop giusto per ridimensionare le immagini e regolare in automatico i livelli ... uso tutto stò bendiddio di roba come se fosse una Zenit degli anni '70!

Vediamo se combino qualcosa di buono durante le vacanze, proverò intanto a portarmi dietro i manuali

attento, però! si rischia di esagerare!!!

in effetti secondo me usare il digitale senza conoscere almeno un po' qualche programma di fotoritocco è castrante. sapere sistemare il colore, convertire in bianco e nero in modo efficace, conoscere almeno sommariamente l'uso dei livelli (parlo di maschere e simili) secondo me è obbligatorio per ottenere risultati decenti.

poi ci sono persone che con questi programmi ci fanno di tutto e di più, a volte con risultati un po' pacchiani. ma c'è sempre un rovescio della medaglia.

[gianluca]

Ho perso 5 diotrie... :D :D :D :D :D :D

[gianluca]

No, a parte gli scherzi non mi sono ancora abituato ai colori stra accesi del digitale, comunque ci sono foto davvero molto ma molto belle... come la foto che ritrae gli aeronauti in piscina quasi in aspetto ludico, una contrapposizione, o meglio la rievocazione dell'aspetto ludico della guerra (rievocata dai caccia militari) oppure le fotografie riprese dall'alto... si si davvero interessante..

[zed]

è un po' che questa tecnica gira...

non si tratta di lensbaby, ma piuttosto di simulazioni in photoshop dell'effetto del banco ottico, e dei movimenti che questo può fare.


a me personalmente non piace moltissimo, come idea. il risultato ormai è un po' banale, e in più non ne vedo l'utilità. un po' come molte delle tecniche che escono ogni tanto per photoshop (vedi hdr).

Nelle foto d' architettura ai tempi in cui usavo la pellicola ero Nikon PC28mm f1/3.5 dipendente poi col crop 1.5 il mio 28mm è diventato un 42mm, aspettavo un FF, ma quelli della Nikon hanno deciso di tenersi anche le ghiere dei diaframmi.
Così sono passato all' M8 che ha proprio un bel 28mmX1.33, e penso che appena ho un pò di tempo mi mettero a raddrizzare il piano prospettico al PC.
Gli effetti per me hanno un senso se servono ad avvicinare la foto alla nostra visione anziche a meravigliare con stranezze varie.